Schwantz vince a Barber. Marchetti unico italiano

Schwantz vince a Barber. Marchetti unico italiano
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L'ex iridato della 500 GP nel 1993, è tornato alla vittoria 15 anni dopo il suo ritiro dalle corse. È avvenuto a Barber, nel Barber Motorspeed Festival, appuntamento finale del campionato americano
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11 ottobre 2011

Punti chiave


Una serie di gare ad invito per i piloti che hanno vinto una corsa negli anni precedenti, a cui ha partecipato anche Dario Marchetti, unico italiano convocato. Schwantz ha gareggiato in una categoria per moto storiche, la SMS, in sella a una Norton Manx 500, ed ha vinto a modo suo, con un sorpasso all’ultimo giro ai danni di Pat Mooney, dopo una furibonda bagarre con altri tre piloti.

Marchetti invece ha gareggiato tra le moto moderne, nelle categorie Battle of Twins e Sound of thunder, con la Ducati 848 del team Ducshop, la squadra di Atlanta (Georgia) che lo schiera nelle gare statunitensi. Fino ad ora però ha pagato il particolare regolamento di queste gare in cui la posizione sulla griglia di partenza è assegnata dagli organizzatori in base al piazzamento in campionato negli anni precedenti: è stato relegato in quarta fila. Nelle tre gare finora disputate ha ottenuto altrettanti settimi posti.

«Le aspettative erano ben diverse ma questo circuito è molto tortuoso e le gare sono corte, per cui c’è poco tempo per recuperare – ha spiegato il pilota bolognese –. La moto va molto bene nel misto ma ho troppi sorpassi da fare. Nella prima gara della BOT non ero scattato bene ed ho dovuto sudare sette camice; al via della prima della SOT avevo fatto molto meglio ma mi è caduto un pilota davanti, io lo ho evitato per un pelo e la sua moto ha falciato un altro provocando la sospensione della gara, ma al nuovo start mi sono trovato diciottesimo, e buonanotte. Nella seconda gara della BOT piovigginava e non ho azzeccato la lotteria delle gomme, ma è finita con lo stesso piazzamento. Resta solo una gara per questo week end: cercherò di bruciare il semaforo». È la seconda gara della SOT, che si correrà nella notte, ma non è l’ultimo appuntamento di Marchetti in America: nel prossimo week end parteciperà alla Race of Champions a Daytona, nelle categorie BOT e SOT.