Mondiale EnduroGP-19. Germania. Apertura della caccia con doppietta Holcombe (Beta)

Piero Batini
  • di Piero Batini
Grande partenza del Mondiale di Enduro. Due volte primo il… 4 volte Campione del Mondo, doppiette anche di Freeman e Verona, Salvini e Remes a intermittenza. Grandi novità e ottime notizie
  • Piero Batini
  • di Piero Batini
25 marzo 2019

Dahlen, Germania, 24 Marzo 2019. In Germania si era conclusa la stagione 2018, e dalla Germania si riparte con il 2019 del Grande Enduro. È il Mondiale, l’EnduroGP che porta a battesimo delle novità notevoli, rilancia d’autorità il ruolo di riferimento puntando sulla migliore tradizione, e si adatta alle esigenze e ai suggerimenti che vengono dai giorni nostri. Tra questi l’introduzione della nuovissima Classe Open, nelle declinazioni Senior, 2 e 4 Tempi che, promossa a Coppa del Mondo, ha il compito di riportare ai Gran Premi dell’Enduro i Privati, quelle “indomabili” Leggende dell’Enduro e, in linea di massima, quei “National” che di fatto si sentivano esclusi dal vecchio schema del Mondiale.

Una bella idea, di quelle che, una volta sviluppate e concretizzate, viene da dire: “Logico, perché non ci ho pensato prima?” Rispondono Alain e Bastien, dinastia Blanchard, i Promoter: “Era una questione dibattuta. All’inizio erano i Team a non volere, poi c’era la necessità di diversificare il regolamento, per esempio fissando dei tagli di percorso sui passaggi più critici, un giro di Prove Speciali in meno, una specifica regola di scarti e, soprattutto, la “benedizione” di una Coppa del Mondo che legittimi e ripaghi l’impegno comunque e in tutti i sensi gravoso”. Detto fatto, degli oltre 150 partenti alla prima prova del Mondiale EnduroGP, oltre un terzo è nella lista delle Classi Open. Centro!

Partiamo quindi in modalità beneaugurale dalla Classe neonata, per riferire del successo già registrato con due notizie concentriche. Open Senior è David Knight, il Colosso dell’Isola di Man, 3 volte Campione del Mondo, già Re dell’Estremo e del GNCC Americano, Membro dell’Ordine dell’Impero Britannico che, alla tenera età di quarant’anni, ritorna in pista e si aggiudica entrambe le giornate dell’appuntamento inaugurale della Open Senior.

Germania, dunque, da Rudersdorf a Dahlen per il primo dei week end del massimo torneo di Enduro alla ricerca dei nuovi, o eventualmente confermati, Campioni del Mondo. Gli altri appuntamenti saranno in tutto sette fino all’EnduroGP di Francia di fine settembre. Per inciso il Mondiale passerà da Rovetta dal 21 al 23 Giugno, per mandare in scena un “classico” delle nostre Valli.

Uno dei “Vecchi”, ben 25 anni, inizia d’autorità con una doppietta che è tutto un programma. Si tratta del 4 volte Campione del Mondo Steve Holcombe, che vince la prima tappa di sabato e domina Domenica quando, pur partendo da battistrada, trova i sentieri già “modellati” dai precedenti passaggi e dilaga. L’Ufficiale Beta vince otto Speciali Sabato e nove Domenica di cui le prime otto consecutivamente. Per gli avversari non c’è nulla da fare se non cercare di interrompere la serie di tanto in tanto. Ci riescono solo il nostro Davide Guarneri, Brad Freeman e Danny McCanney, ma si tratta di un ininfluente limitare i danni.

Holcombe non è il solo Pilota a registrare l’en plein ad inizio di stagione. Ci riescono anche Brad Freeman, Andrea Verona, e appunto David Knight. Inutile dire che, con la doppietta in EnduroGP, Holcombe porta la Beta Ufficiale alla doppietta anche nella Classe E3.

Alex Salvini
Alex Salvini

Domenica è giornata di raccolto anche per i Piloti più sfortunati della prima giornata dell’EnduroGP 2019, Eero Remes e Alex Salvini, entrambi andati a… zero Sabato. Salvini, al ritorno con Honda, aveva iniziato con un problema di radiatore e aveva finito con un’inevitabile serie di errori nel tentativo di recuperare qualcosa. Remes, neo acquisto Yamaha, invece, era stato fermato da uno dei guasti primordiali del motociclismo, la rottura della catena. Archiviato lo sfortunato inizio di Campionato, Salvini ha concluso al secondo posto la Domenica della E2 vinta da… Eero Remes, al termine di un duello che è risultato l’highlight del giorno.

Brad Freeman ha vinto entrambe le giornate della E1. Il giovane inglese che corre tra le file del Team Beta Boano, ha battuto Matteo Cavallo, Sherco, Sabato, e un grande Davide Guarneri, Honda, vincitore di cinque Speciali Domenica. In entrambe le giornate Thomas Oldrati ha chiuso al terzo posto, ulteriore conferma della eccellente campagna dei Piloti RedMoto.

Decisamente più vario e sorprendente il week end della E2. Ricordato il risultato di Domenica, è giusto osservare che, Sabato, a trarre il massimo vantaggio dalla doppietta… a salve Salvini-Remes era stato Loic Larrieu, il Pilota TM che salta in testa al Campionato della Classe.

Steve Holcombe
Steve Holcombe

E3 naturalmente di Marca Holcombe-Beta Factory, ma con una buona spinta della nuova accoppiata Danny McCanney-TM, due volte secondi e secondi anche alla prima registrazione del Mondiale. Il testimone della sfortuna passa a Christophe Nambotin, il Pilota ufficiale Gas Gas che, dopo il bel terzo posto di Sabato, è fermato la Domenica da un problema, pare, al cambio.

Doppietta, come abbiamo detto, anche per lo Junior Andrea Verona che, due volte in testa al week end tedesco con la TM Ufficiale, prende il volo rispetto a Espinasse e Ruprecht, secondi rispettivamente Sabato e Domenica.

L’avvincente Week End di Dahlen era iniziato… Venerdì, con la vittoria del cileno Benjamin Herrera, Beta, nello spettacolare Super Test che ha inaugurato la stagione.

La Partenza del Mondiale 2019 è molto buona. Brillante. D’un colpo sono tornati una più varia e variopinta presenza e, di conseguenza, lo spettacolo di un maggiore e più intenso confronto. Siamo sulla buona strada. Non c’è niente di meglio per andare avanti con maggiore sicurezza e velocità.

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