Italiano Major, Surini e Cremonese chiudono in bellezza

Italiano Major, Surini e Cremonese chiudono in bellezza
9 settembre 2004
A Lesegno (CN), assegnati a Pierluigi Surini nella 250 4t e a Mauro Cremonese nella 450 gli ultimi due titoli Major ancora in palio. Ennesime vittorie dei "soliti" leader nelle restanti classi. Domenica 5 settembre il tricolore Major ha applaudito e incoronato anche i suoi due ultimi campioni 2004. A Lesegno, cittadina cuneense e sede dell'ultima prova di italiano Major, due piloti hanno festeggiato delle vittorie che oltre al mezzo ed alla classe hanno per i rispettivi vincitori significati e storie ben diverse. Pierluigi Surini, in sella alla sua Kawasaki andando a vincere la sua quarta prova sulle cinque in programma, ha intascato il titolo nella 250 4t, che ormai aveva tra le mani già dalla precedente prova di Ciano D'Enza (RE). Al forte pilota del mc. Sebino in terra piemontese, bastava un comodo terzo posto per trionfare, ma Surini non ha voluto rischiare anzi ha sottolineato tale supremazia addirittura con il terzo posto assoluto di giornata alle spalle di Scovolo (Gas-Gas) e Grasso (Yamaha). Per lui questo rappresenta il terzo titolo di categoria, due consecutivi in 125 nel 2002 e 2003 in sella ad una Ktm. La splendida e sudata vittoria di domenica vale sicuramente doppio per Mauro Cremonese e la sua Ktm 450, uno perché ha permesso al pilota di Alpimoto di laurearsi per la prima volta campione italiano Major, dopo il terzo posto della passata stagione e secondo perché è partito subito alla grande, concentrandosi e dimostrando la propria competitività, andando a vincere cinque delle sei prove cronometrate, battendo psicologicamente Enrico Tortoli (Ktm), l'avversario che lo precedeva in classifica e che non è riuscito ad andare oltre al quinto posto di giornata. Tra le squadre ancora una vittoria scontata del mc.Trial Fornaroli. La forte formazione piacentina si aggiudica con largo margine sul mc. Sebino e il mc. Valdibure Pistoiese il titolo tricolore. Strapotere del team HM/TRS tra i team, che chiude la stagione con l'ennesima vittoria di giornata e titolo italiano. A concludere il podio il Team U.V.E. e il Team 01. Si chiude il sipario anche nel Trofeo Vor che premia il vincitore finale, Salvatore Cutuli. Alle sue spalle Marco Russi e Rocco Pierantonio Perelli, rigorosamente in sella alle loro Vor. CLASSE 125: incontrastabile Andrea Pelizzeni (Honda), che carico del titolo conquistato a Ciano D'Enza, ha fatto registrare il miglior tempo di classe in tutte le prove. Secondo Carlo Valenti (Ktm) e terzo Daniele Mazzocchi (Ktm). Un podio che rispecchia la classifica di campionato. CLASSE 250: Accesa la lotta per le prime posizioni di testa, che ha visto alternarsi differenti piloti. Alla fine a prevalere su Roberto Cesareni (Gas-Gas) ottimo secondo e Roberto Zanetti (Husky) terzo, è stato il neo campione Sandro Bottazzi (Honda). Rilegato al settimo posto per un brutto errore in linea, il vice campione italiano Davide Marangoni (Ktm). CLASSE 250 4T: con un Surini così impeccabile a nulla è valso il tentativo di Ferdinando Eufemia (Yamaha) di incontrastarlo. Per lui rimane comunque la soddisfazione del secondo posto di giornata e di campionato, avendo scavalcato grazie anche allo zero di scarto, Paolo Castellana (Honda) che con il quarto posto di Lesegno, chiude al terzo posto in campionato. Terzo a sorpresa domenica Franco Borgogno (Yamaha). CLASSE 450: In evidenza Massimiliano Zanichelli (Ktm) che giunto in gara alle spalle del determinato Cremonese, conquista il terzo posto in campionato alle spalle di Enrico Tortoli (Ktm). L'altro pretendente al titolo, Massimiliano Luzi (Honda) con il quarto in terra piemontese viene escluso dal podio. CLASSE OLTRE: centra il terzo successo stagionale il fresco campione tricolore Vincenzo Lombardo (Vor). Secondo Luca Gandolfo (Vor) e terzo Gabriele Giraldi (Husky). I due inseguitori in campionato concludono rispettivamente al terzo e secondo posto. CLASSE VETERAN: Non si è di certo risparmiato neppure Antonio Gualtieri (Ktm) che ha voluto sottolineare di essersi meritato il titolo di classe. Scintille per il secondo e terzo posto tra Roberto Gaiardoni (Yamaha) giunto secondo e Walter Armanni (Ktm). Solo quinto Luigi Dallarda (Yamaha) che in campionato viene sorpassato da Armanni agevolato anche dallo zero di scarto. ELITE e ASSOLUTA: Fausto Scovolo ha dato un'altra dimostrazione della sua classe andando a vincere classe Élite davanti a Giorgio Grasso (Yamaha) e Gianmarco Rossi (Husky) e Assoluta. Grandi assenti Giuseppe Gallino (Vor) e Angelo Signorelli (Yamaha) che rimangono comunque al secondo e terzo posto nella Élite. Scivola invece in sesta piazza assoluta Signorelli, scavalcato da Surini terzo, Bottazzi quarto e Pelizzeni quinto.

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