Hard Race Oxtar Cup, Eriksson (Husqvarna) firma la prima prova di Moriago

Hard Race Oxtar Cup, Eriksson (Husqvarna) firma la prima prova di Moriago
31 gennaio 2005
A Moriago della Battaglia (TV) sono i nordici a dettar legge. Lo svedese Anders Eriksson (Husky) trionfa nell'assoluta seguito dal finlandese Pohjamo, neo alfiere TM. Terzo gradino per Belometti (Ktm) che vince la classe 1. Un vero successo questa prima prova del Trofeo Hard Race Oxtar Cup giunto alla sua seconda edizione. Il circuito crossisitico "Le Rive" di Moriago della Battaglia, che proprio lo scorso anno inaugurò il trofeo, ha fatto ancora una volta da apprezzata cornice ad una entusiasmante domenica off-road dando ufficialmente inizio alla stagione nazionale 2005. Complice fra tutti il sole, che è riuscito a riscaldare il folto pubblico presente ed accompagnare una manifestazione coinvolgente, arricchita dai grandi protagonisti dell'enduro. La prova, sapientemente diretta dal mc. La Marca Trevigiana con il supporto degli instancabili uomini del "Gruppo di Moriago", ha messo a dura prova ben 77 piloti in un percorso che richiamava quello dell'edizione precedente con pietraie, grossi tronchi e numerose traversine, il tutto concentrato in oltre otto minuti al giro. Pochi attimi prima del via, un gesto commovente. I piloti allineati, gli organizzatori e tutti i presenti hanno voluto ricordare con un solenne minuto di silenzio, seguito da un lunghissimo applauso, Fabrizio Meoni, che negli anni settanta proprio dall'Enduro, iniziò la sua carriera agonistica in sella ad una mitica Ancillotti. Alle 11.30 la partenza ufficiale con la presa di testa da parte del sette volte campione del mondo Anders Eriksson in sella alla sua scattante Husqvarna 450. Lo svedese ha dimostrato ancora una volta il suo agghiacciante temperamento e l'amor proprio per le competizioni estreme, amministrando forza e vantaggio per le 2,30 ore di gara, andando a vincere con un totale di 13 giri questa prima prova del Trofeo Hard Race Oxtar Cup. Meritatissimo il secondo posto di Petri Pohjamo che oltre a dimostrare un ottimo feeling in sella alla nuova TM 450 è riuscito a recuperare posizioni su posizioni dopo una partenza non proprio fortunata arrivando proprio nelle ultime battute di gara a pochi metri da Eriksson. Terzo gradino assoluto per il vincitore della prima edizione del trofeo Alessandro Belometti, l'unico azzurro che con soli 19 secondi di distacco ha dimostrato costanza e forza fisica nel sostenere il forte ritmo degli avversari nordici. Dopo un avvincente duello di avvio con Eriksson, il bergamasco della 125 Ktm Farioli nell'ultima fase di gara ha dovuto però cedere il posto al determinato finlandese della Tm. Tra i motoclub è il Lumezzane a vincere con 61 punti, seconda piazza per il motoclub di casa, La Marca Trevigiana che è riuscito a precedere il Racing Terni, terzo. CLASSE 1: Con oltre cinque minuti di vantaggio su Roberto Bazzurri (Husky) e Simone Albergoni (Honda), la classe è stata vinta da Alessandro Belometti (Ktm). Da sottolineare la presenza di giovanissimi nella prime posizioni, con Micheluz (Yamaha) al quarto posto seguito da Luca Vecchi ed Oldrati Thomas, CLASSE 2: Alle spalle di Eriksson e Pohjamo, si piazza Alessandro Botturi (Ktm), seguito dal compagno di squadra Giovanni Sala, uno tra i piloti più apprezzati e tifati dal pubblico trevigiano. CLASSE 3: Un ottimo Alessandro Zanni (Honda) va a vincere la classe terminando in quinta piazza assoluta, alle spalle di Botturi (ktm). Secondo gradino per il coriaceo Mario Rinaldi in completo affiatamento con la sua Husaberg. Terzo posto per un costante e motivato Alessio Paoli, passato dalla cilindrata 125 alla 300 Tm. Nota di merito per il giovane del Team Italia, Maurizio Facchin ora portacolori Husqvarna Mucci, giunto in quarta piazza e 15esimo assoluto. Il trofeo Hard Race Oxtar Cup si sposta a Verolanuova (BS), dov'è fissato per domenica 15 febbraio la seconda prova.

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