Campionato Italiano Enduro 2012, 1a Prova

Campionato Italiano Enduro 2012, 1a Prova
1° giornata della prova inaugurale degli Assoluti d’Italia. Albergoni, Manzi, Belotti e Redondi sul podio. 2° giornata. Albergoni, Belotti, Redondi e Salvini i vincitori di classe. I primi tre, insieme a Manzi, sul primo gradino del podio del “GP di Bella”, avvincente e difficile
23 aprile 2012

Campionato Italiano Enduro 2012, 1a Prova

Bella, Potenza, 21 Aprile 2012

Prima giornata

Enduro: Prima giornata della prova inaugurale degli Assoluti d’Italia a Bella. Albergoni, Manzi, Belotti e Redondi sul podio. E Salminen.
Bella, 21 Aprile. Prima prova del Campionato Italiano di Enduro in Basilicata, dopo l’annullamento a causa del maltempo di quella inizialmente prevista a Muccia, nelle Marche. A Bella, meno di 50 KM da Potenza, 120 iscritti, una diecina di “stranieri” schierati dalle formazioni migliori del Mondiale, grande buona volontà del Motoclub organizzatore e… tempo da schifo, almeno alla vigilia e per buona parte della giornata inaugurale. E che vuo’ fa’.
Terreni pesanti e si parte sotto l’acqua, su un percorso accorciato per tagliar fuori i tratti più disastrati. Poi si affaccia il sole, la terra si asciuga rapidamente, e la variabilità meteo rende anche la gara più volubile e delicata, anche se più completa sotto il profilo delle difficoltà. I tempi si abbassano sensibilmente ad ogni giro che passa, ed al termine delle dieci prove speciali della prima giornata i protagonisti assoluti sono Simone Albergoni, Jonathan Manzi, Oscar Balletti, Andrea Belotti e Giacomo Redondi, che vincono rispettivamente la E1, E2, E3 e la E1 2T. Sopra a tutti Juha Salminen, il mito degli otto Titoli Mondiali che vince la ST (che sta per Stranieri) e l’Assoluta (che di fatto non è, però, ufficialmente riconosciuta). Non tutte le vittorie sono arrivate in modo facile o scontato. Albergoni, per esempio, ha trovato in Thomas Oldrati pane per i suoi denti, fino al momento del ritiro “forzato” di quest’ultimo, e d’altra parte lo stesso Albergoni, non fosse incorso nel minuto di penalità per i 7 decibel di un controllo fonometrico almeno bizzarro, sarebbe stato vicinissimo al successo anche dell’Assoluta.

Il debutto “Italiano” dei Piloti Bordone-Ferrari Racing Team.
Jonathan Manzi
, reduce dalla prima vittoria Mondiale nel Gran Premio di Argentina, si è aggiudicato quattro prove speciali e, oltre ad aver ottenuto la vittoria nella sua classe, ha conteso ad un Campione del calibro di Juha Salminen lo scettro dell’Assoluta, per “soccombere” solo nel finale risultando, in ogni caso, il migliore dei Piloti italiani. Un gradino appena più sotto Edoardo D’Ambrosio, “sceso” dal podio della E3 solo nel finale, e solo per una doppia, sfortunata scivolata. Identico risultato per il giovanissimo Massimo Mutti, quarto nella classe J della Coppa Italia a meno di 3 secondi dal podio, e gara sfortunata, invece e come detto all’inizio, per Thomas Oldrati. Dopo aver vinto la prima Extreme ed aver ottenuto il secondo posto nei successivi Cross Test, Oldrati non ha potuto concludere il primo Enduro Test cronometrato, e la giornata di gara, per la rottura del motore.

Thomas Oldrati.
“La gara era partita bene, avevo già vinto una speciale e me la sarei giocata con Simone sulla lunga linea, circa 14 minuti e con il terreno reso particolarmente pesante dalla pioggia. La moto si è fermata a pochi metri dalla fine, penso un problema al motore, e mi sono dovuto fermare anch’io. Uno “zero” alla prima giornata pesa tanto, ma il Campionato è lungo e da domani dovrò pensare soltanto a vincere. Mi sento bene, guido bene, e mi piacciono questi terreni. Cose che capitano. Peccato.”
 
Jonathan Manzi
Jonathan Manzi


Edoardo D’Ambrosio.
“In generale è andata bene, ma poteva andare meglio. Ho vinto la prima linea, la prova più dura della giornata, ed ero davanti, ma proprio nel secondo Enduro test sono caduto due volte, e lì ho perso molto tempo e la possibilità di concludere on un risultato molto buono. Mi spiace, proprio sulla speciale dove andavo meglio…”

Jonathan Manzi.
“La prima giornata di gara è andata, complessivamente, in modo eccellente. Sono scivolato nella seconda prova in linea, ma per fortuna mi sono rialzato in fretta e non ho perso quasi niente. Ho vinto in tutti i tipi di Speciale, e due volte nell’Extreme, e questa può essere considerata la cartina al tornasole del mio livello di preparazione e di competitività.”

Massimo Mutti.
“Devo dire che sono andato abbastanza bene. Soprattutto nel finale della giornata, quando sono riuscito a dare un minuto di distacco al primo in classifica. Devo ringraziare i meccanici, mi hanno riparato il carter della frizione rotto da una pietra, e l’intero Bordone-Ferrari Racing Team: questa che mi hanno dato è una grande opportunità!”

Seconda giornata

Assoluti d’Italia, 2° giornata. Albergoni, Belotti, Redondi e Salvini i vincitori di classe. I primi tre, insieme a Manzi, sul primo gradino del podio del “GP di Bella”, avvincente e difficile.
Bella, 22 Aprile. La seconda giornata di gara della prova di apertura del Campionato Italiano è non meno avvincente della prima. La corsa cambia fisionomia, per l’ennesima volta. Arriva il bel tempo e le piste si asciugano, diventando generalmente più dure, ma lasciando allo stesso tempo “scoperte” alcune zone che diventano micidiali. Al punto che si deve modificare ancora l’Enduro Test, prova chiave della gara.
Giornata di rivincite, che hanno innalzato, a volte fino a livelli di pura eccellenza, la tiratissima domenica di Bella. Alcune risolte con una conferma, altre con una sorpresa. Thomas Oldrati non ce l’ha fatta, è secondo alle spalle di un Simone Albergoni mai visto così in forma negli ultimi tre anni. Ma il distacco irrisorio tra i due amici-rivali, 18 secondi appena, la dice lunga sul tenore della battaglia che, senza troppi dubbi, sarà il leit motiv della E1 per tutta la stagione. Alex Salvini, invece, ed ecco la prima sorpresa, ha vinto la E2 davanti a Jonathan Manzi, mattatore del sabato, inaugurando un’altra sfida da seguire con attenzione. Hanno vinto ancora, confermando il risultato del primo giorno di gara, Giacomo Redondi nella E1 2T e Andrea Belotti nella E3. Juha Salminen, pur aggiudicandosi la Classe riservata agli stranieri, non ha fatto il bis nell’Assoluta, appannaggio dell’eroe indiscusso della giornata, Albergoni. Per somma totale di punti quest’ultimo vince il “GP di Bella” della E1, Jonathan Manzi quello della E2. A Belotti e Redondi, rispettivamente, la E3 e la E1.

Bordone-Ferrari Racing Team Enduro: fronte compatto
Per certi versi la giornata conclusiva dell’Italiano a Bella lascia il sapore dell’insoddisfazione. Pur costantemente all’attacco, nessuno dei Piloti è riuscito a vincere. E sfiorare il successo per poi cederlo ad altri crea un retro gusto d’infelicità. Ma il podio non è un pullman, dove tutti possono salire a loro piacimento, o tutti i giorni. Oldrati, Manzi, D’Ambrosio ed anche il giovane Mutti, ancora quarto nella Coppa Italia, sono tutti lì, a lottare per la vittoria. La competitività dei singoli, e dell’intera prima linea del Team milanese all’esordio nell’Enduro Mondiale e Italiano, è un’ulteriore dimostrazione della potenzialità del suo fronte di attacco, ed offre un altro buon indice dell’omogeneità e del valore delle scelte operate. Jonathan Manzi è stato, complessivamente, il migliore della E2 ed è salito sul podio dell’Assoluta. Thomas Oldrati ha relativizzato in fretta il ritiro del sabato e si è presentato la domenica in forma smagliante. Edoardo D’Ambrosio non è contento: voleva di più dal primo week end agonistico italiano.

Edoardo D’Ambrosio.
“Stesso risultato del sabato, ma alla fine della domenica non sono contento. Sono caduto nella prima linea, poi ancora nella seconda. Sono poco in forma? No. La moto non va? Neanche questo. Ancora da lavorare? Certo, almeno fino a che non avrò capito cosa non ha funzionato.”

Thomas Oldrati.
“La mia gara di Domenica è stata “quasi” perfetta. Peccato solo che sia scivolato un paio di volte, e che abbia trovato sulla mia strada un Albergoni superlativo. Ho spinto forte, ho vinto una delle due prove in linea, le più difficili, e nel finale avrei potuto fare ancora meglio se non avessi dovuto rallentare e ricompormi per un improvviso e doloroso crampo ai muscoli addominali. Evidentemente è stata una grande, tiratissima battaglia!”

Jonathan Manzi.
“Ho fatto fatica nel Cross Test. E Salvini, nella stessa Speciale, è andato fortissimo. Ho dovuto accontentarmi del secondo posto di giornata, ma ho vinto la prima e sono primo in Campionato. La E2, credo, è la categoria più difficile del Campionato, non me ne vogliano gli altri, e l’importante è essere lì davanti a combattere per vincerla.

Alex Belometti, Team Manager.
“Un primo e un secondo posto con Manzi, complessivamente il migliore Pilota della E2 al termine della prima due giorni dell’anno. Oldrati che si è riscattato immediatamente dopo il ritiro della prima giornata, avvicinandosi alla vittoria nella E1 in cui Albergoni ha dimostrato di andare molto, molto forte. D’Ambrosio un pelo al di sotto nella seconda giornata, Mutti combattivo e redditizio nella Coppa Italia. Direi che la prima uscita del Bordone-Ferrari è andata bene. Certo, piacerebbe vincere tutti i giorni, ma al momento credo che sia molto importante aver dimostrato di poter puntare davvero molto in alto. Dateci solo un po’ di tempo.”

Piero Batini

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