A Capriolo (BS), sul trono assoluto dell'Hard Race Oxtar Cup, Scovolo e Mazzoleni

A Capriolo (BS), sul trono assoluto dell'Hard Race Oxtar Cup, Scovolo e Mazzoleni
15 novembre 2004
Debutto vincente per Scovolo che sale per la prima volta su un Husqvarna Mucci e vince nel trofeo Hard Race, classe Oltre 250 2t e Assoluta. Alle sue spalle un determinato Paoli firma la 125. Nomi nuovi nel Trofeo Pirelli con Mazzoleni mattatore assoluto e Oldrati nella 125. Il vincitore finale è comunque Fusetti. La quarta prova del Trofeo Hard Race Oxtar Cup è stata caratterizzata da numerosi colpi di scena e non solo nel corso delle tre ore di gara. Nei giorni precedenti alla gara infatti, l'acceso trofeo perde uno dei principali protagonisti. Durante un allenamento, caso vuole proprio in compagnia di Scovolo, Mario Rinaldi nel rialzare la sua Yamaha scivola e si frattura il metatarso di una mano. Sabato invece la malasorte accompagna Costante Bontempi. Chiamato in veste di Direttore di Gara, nel recarsi in sede di gara con il suo inconfondibile Camper viene brutalmente tamponato posteriormente da un furgone. Da buttare il mezzo, mentre il coriaceo Costante, incurante dell'accaduto si è presentato alla gara pronto ad adempiere al compito assegnatogli. La sfortuna si ripresenta anche il giorno seguente e colpisce a mezz'ora dal traguardo, Alex Belometti (Ktm) con la differenza che il pilota Farioli, oltre ad essere in gara, stava lottando nelle posizioni di testa per una probabile terza vittoria assoluta di trofeo. Per lui la tappa bresciana si archivia con un ritiro per noie meccaniche. Ma a Capriolo ci sono anche belle sorprese e portano il nome di Scovolo e dei piloti del Team Italia. Fausto Scovolo debutta in sella ad una Husqvarna 250 2t e lo fa nel migliore dei modi, vincendo. Un vero trionfo per il nuovo alfiere Mucci che insieme ad Alessio Paoli (TM ) ed al giovane Manuel Pievani (Ktm), rispettivamente secondi e terzi assoluti, hanno dato vita ad un estenuante e spettacolare lotta conclusasi a favore dell'inarrestabile Fausto. Ammirevole la riscossa dei quattro alfieri del Team Italia in gara, tutti ad occupare le prime sette posizioni dell'assoluta. Primo fra tutti, Manuel Pievani (Ktm 125) che ha terminato alle spalle del vincitore Paoli sia nella classe (A), sia nell'Assoluta. A seguire Carlo Conforti (Husky) ottimo terzo di classe e quarto assoluto, ricaricato del fresco passaggio in casa Mucci, ed il piacentino Marco Pasquali (Honda). Nota di merito infine per Maurizio Facchin (Honda) non tanto per la meritata seconda piazza nella classe B (Oltre 250 2t), dietro a Scovolo, ma per averci creduto fino in fondo. Una forza interiore che ha permesso al trevigiano un formidabile recupero già dal secondo giro, a causa di una lunga scivolata in una scarpata che l'ha bloccato per più di un giro. Nella classe B, terzo gradino invece per un ottimo Marcello Petrogalli. Quarta vittoria e titolo ampiamente conquistato nella classifica a squadre, per il mc. Lumezzane. La situazione di campionato dopo la quarta prova vede passare al comando assoluto con tre punti di vantaggio, il toscano della Tm, Paoli su Belometti. Più distaccato Rinaldi, che spera di ritornare alla carica per la prova finale. Paoli guida con 85 punti anche la classe A (125). Per un punto, Pievani scavalca Belometti che provvisoriamente si ferma in terza posizione con 65 punti. Nella classe B situazione invariata. Botturi, Ravaglia e Gallino, tutti in prima posizione a quota 47. Decisiva quindi la quinta tappa per decretare la vittoria. I colpi di scena non sono mancati neppure nel Trofeo Pirelli che ha regalato due nuovi nomi di giornata. Carmelo Mazzoleni e Thomas Oldrati. Il primo si è aggiudicato in sella ad una Ktm, Assoluta e classe P (Oltre 250 2t), approfittando probabilmente di un rifornimento di troppo del leader di campionato, Andrea Fusetti che nonostante il secondo posto in terra bresciana può comunque gioire sulle tre precedenti vittorie assolute che gli consentono di aggiudicarsi in anticipo la prima edizione del Trofeo Pirelli. Nella classe H (125), sorprendente la performance di Oldrati (Husky). E' proprio il giovane pilota Mucci ad imporre il ritmo nel corso delle due ore di gara. Secondo posto per Cristian Toselli (Ktm), seguito da Marco Luvisetto (Husky) Dopo la quarta prova, l'assoluta assegnata al pilota Treviza, Fusetti, vede comunque un'accesa bagarre per il secondo e terzo posto, tra Luvisetto a quota 57 e Jerry Giussini (Honda) a 54. A Capriolo si è scoperto inoltre un curioso caso di omonimia. Tra gli iscritti compariva infatti anche Alex Zanni. Solo al momento delle verifiche amministrative ci si è potuto rendere conto che non si trattava del simpatico pilota del Team Jolly Racing Honda Zanardo, ma bensì di un giovane alla sua prima esperienza nel Trofeo Hard Race Oxtar Cup, in sella ad una Ktm 520. Chissà che il nome in comune con il forte pilota veneto gli porti fortuna. L'ultimo appuntamento con il Trofeo Hard Race Oxtar Cup e Trofeo Pirelli è fissato per domenica 28 novembre a Massa Carrara. Oltre a decretare i vincitori finali del succulento montepremi dell'Hard Race, la quinta tappa toscana rappresenterà l'ultimo impegno nazionale di questa stagione.

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