Recensioni Betamotor Alp 200 (2009 - 17)

Una moto perfetta, utilizzabile in ogni situazione, un motore instancabile e una delle poche omologate per due persone

Ottima moto versatile per la montagna, buono il comportamento anche in città nel traffico.

Moto ideale per escursioni in montagna, non impegnativa , costruzione economica ,comunque soddisfacente

Parlo della versione originale.. ma mi sembra la stessa moto
PRO:
- motore pazzesco, penso sia ancor oggi il glorioso Suzuki della DR 200
- bassi consumi
- sella bassa
- leggera
- fascino della semplicita'
- ormai unica rimasta dopo i tristi abbandoni Yamaha delle Tricker e TW200.. Locusta Hm..,.
- teoricamente perfetta per esplorare con calma in fuoristrada
- va quasi ovunque

CONTRO:
- faro rotto all' interno dopo poche uscite in fuoristrada
- frecce sempre rotte
- montaggio cavo olio freno posteriore troppo vicino alla marmitta... fuso
- sospensione cigola dopo qualche uscita
- pneumatici da trial
- sospensioni + pneumatici = costatnte beccheggio moto gia' intorno ai 50 km h
- plasticosa
- catena molto rumorosa
- serbatoio poco capiente

La moto più divertente e meno impegnativa del mondo.
Si arrampica ovunque
Non ti mette mai in difficoltà

Bella moto economica e affidabile senza grosse pretese ma generosa nel non lasciare mai a piedi. Avantreno un po' pesante da alzare davanti a ostacoli unica pecca, ideale per motoalpinismo.

Moto semplice da portare, adatta brevi tragitti anche cittadini, parca nei consumi, ottima come moto tuttofare. leggerissima e maneggevole.

Moto emozionante per chi ama fare sentieri nei boschi, si supera qualsiasi ostacolo con molta facilità.

Moto disinvolta , facile di guida e leggera, ideale per escursioni a medio raggio.

Nel mio caso specifico la moto è stata acquistata per fare motoalpinismo e da questo punto di vista non ha rivali a parità di prezzo. Il motore è "fiacco" e ciò costituisce uno dei suoi maggiori pregi. Non sembri un controsenso: proprio l'erogazione dolce ti tira fuori dai guai senza perdite di aderenza e con la trazione ideale. E' il classico "mulo" ed il consumo bassissimo garantisce autonomia per una giornata di pietraie e affini. Meriterebbe, a mio avviso, un reparto sospensioni migliore perché quelle di serie tendono a perdere sostegno in tempi brevi nell'uso anche turistico in fuoristrada impegnativo.