Moto Guzzi V7 III Fast Endurance, TEST: che sorpresa!

Luca Frigerio
  • di Luca Frigerio
Abbiamo provato in pista ad Adria la Moto Guzzi V7 III preparata da Guareschi Moto e che correrà nel trofeo Fast Endurance. Ecco le info del campionato e coma va la moto tra i cordoli
  • Luca Frigerio
  • di Luca Frigerio
24 marzo 2019

Moto Guzzi… la Casa di Mandello del Lario ha saputo conquistare (e continua a conquistare) il cuore di moltissimi appassionati per non essersi mai allontanata dalla propria tradizione. Motociclette classiche, caratteristiche e con un’anima. Non tutti sanno, probabilmente i motociclisti più giovani, che Moto Guzzi ha anche una forte tradizione nel mondo del motorsport. Basta pensare alla leggendaria Otto Cilindri 500 (1955-1957) o alla più recente MSG-01 Corsa (2004). Certo, è da numerosi anni che non si vede l’Aquila tra i cordoli… ma i tempi stanno per cambiare. Guareschi Moto, officina specializzata nella preparazione di Moto Guzzi, ha sviluppato un kit per trasformare la V7 III in una vera moto da corsa per correre nel trofeo Fast Endurance. Scopriamo più nel dettaglio l’allestimento racing, come funziona il campionato ma, soprattutto, come va in pista la V7 III Fast Endurance.

La Moto Guzzi V7 III Fast Endurance
La Moto Guzzi V7 III Fast Endurance

Il Trofeo

Il Trofeo Fast Endurance si svolgerà in occasione del Campionato Italiano Storiche: 5 round in totale con 2 turni di prove da 20 minuti il sabato e gara la domenica. Come suggerisce il nome del trofeo, si tratta di una mini-gara di endurance della durata di 60 minuti con equipaggi composti da 2 piloti. Partenza stile “Le Mans” con le moto allineate sul rettilineo principale e cambio pilota ogni 15 minuti (più massimo 2 giri) in pit-lane.

Per partecipare è sufficiente essere in possesso della licenza Velocità rilasciata da FMI e allestire una Moto Guzzi V7 III Stone con il kit "racing" obbligatorio (la Casa riserva esclusivi vantaggi sull'acquisto della moto con cui partecipare). Se la V7 III è Racer, Special o Rough, è obbligatorio montare i cerchi e il parafango anteriore del modello Stone. Il costo per l’intero campionato è di 1.250 euro per equipaggio e l’iscrizione va effettuata entro il 31 marzo. Per partecipare alla singola gara come wild-card è necessario avvisare almeno 15 giorni prima dell’evento e il costo è di 350 euro per equipaggio.

Il calendario

  • Gara 1: 14 aprile - Varano (Parma)
  • Gara 2: 19 maggio - Vallelunga (Roma)
  • Gara 3: 23 giugno - Magione (Perugia)
  • Gara 4: 1 settembre - Adria (Rovigo)
  • Gara 5: 13 ottobre - Misano (Rimini)

Il kit

Ma adesso rispondiamo alla domanda che tutti vi state chiedendo: come è stata preparata la V7 III per farla correre in pista? Guareschi Moto ha sviluppato uno speciale kit per dar vita a una moto facile da guidare ma anche molto efficace. Prima di tutto ci sono le sospensioni racing con doppio ammortizzatore Öhlins e cartuccia by Andreani Group per la forcella a steli tradizionali da 40 mm (il tutto completamente regolabile). Sono stati montati dei semimanubri per caricare l’anteriore e le pedane, ricavate dal pieno, sono più alte e arretrate. Ovviamente, è stato rimosso il faro rotondo per far spazio al cupolino e c’è anche la sella da corsa. Il peso a secco è di 174 kg. Per quanto riguarda il motore, non sono state fatte modifiche al blocco: è stato però rimosso il catalizzatore, montato uno scarico completo firmato Zard e rimappata la centralina. La potenza massima del bicilindrico di Mandello cresce così di circa 6 CV e arriva intorno ai 58 CV. Il costo del kit è di 3.300 euro + IVA e può essere acquistato in un concessionario Moto Guzzi, oppure direttamente presso Guareschi Moto. Va sottolineato che non sono necessarie modifiche permanenti alla moto che, quindi, può essere ripristinata come originale.

La Carta d'Identità della Moto Guzzi V7 III Fast Endurance

Potenza 58 CV
Peso a secco 174 kg
Disco anteriore 320 mm
Prezzo kit 3.300 euro

La moto: come va

Basta supersportive da 200 CV, finalmente si può tornare a correre “come una volta”: moto classiche, tanta voglia di dare gas e budget contenuto. È proprio questo lo spirito della Moto Guzzi V7 III Fast Endurance. Ma cosa si può pretendere da una V7? Beh… se la pensate così rimarrete sicuramente sorpresi. L’esperienza nelle corse di Guareschi Moto viene trasmessa non appena si sale in sella: la posizione di guida è distesa, caricata sui semimanubri, e quando si accende il motore… Come canta il bicilindrico a V di Mandello! Un sound che coinvolge ed emoziona più sale di giri (anche se manca la lancetta, solo tachimetro e una spia quando entra il limitatore, come sulla versione di serie). In basso c’è tantissima coppia, come ci si poteva aspettare, ma anche in alto il motore ha un buon tiro e sembra non calare fino a quando il limitatore non mura. Rispetto a una moto tradizionale bisogna guidare tondi e con il motore basso di giri, perché è proprio in questo range che tira fuori dalle curve con grinta. Inoltre, nonostante la presenza del cardano, la risposta del gas è sempre dolce e non strappa.

Alla guida della Moto Guzzi V7 III Fast Endurance ad Adria
Alla guida della Moto Guzzi V7 III Fast Endurance ad Adria

L’impianto frenante è di serie e permette di staccare veramente forte: merito anche del freno motore, ma attenzione al rilascio troppo brusco della frizione che può far saltellare la ruota posteriore. Il punto forte della Moto Guzzi Fast Endurance, però, è la percorrenza: la ciclistica è super stabile e precisa, l’anteriore ha un sostegno incredibile e trasmette un buon feeling. Nel corso delle prove libere ad Adria ci siamo ingarellati con alcuni pilotini della 300 ed è proprio in questi momenti che ci si rende conto delle potenzialità della moto. Motore grintoso, frenata potente, percorrenza degna di nota. L’unico frangente più critico è quando si prende il gas in mano: la V7 tende a sedersi e a portare fuori, ma bisogna specificare che al posteriore montavamo una gomma provvisoria (Pirelli Supercorsa, che tende ad abbassare l’assetto viste le dimensioni ridotte del canale del cerchio). In campionato sarà obbligatorio correre con le Pirelli Phantom in mescola. Comunque, risultato eccellente stare lì con una Supersport 300 guidata da gente che la manetta la gira!

Tanta stabilità e precisione in piega con la Moto Guzzi Fast Endurance
Tanta stabilità e precisione in piega con la Moto Guzzi Fast Endurance

Conclusioni

Le emozioni e le sensazioni che ci ha trasmesso la Moto Guzzi V7 III Fast Endurance sono state ben al di sopra delle aspettative: si è dimostrata una moto divertentissima e anche molto efficace. Le prestazioni delle moto saranno molto bilanciate e i futuri partecipanti non rimarranno delusi. Il costo del Trofeo è molto contenuto, considerando che va diviso per due. Le uniche cifre che, forse, fanno storcere il naso sono quelle del kit; ma bisogna dire che, una volta terminato il campionato, si può far tornare a splendere la moto come appena uscita dal concessionario. O magari offrirla come “special” con targa, fari e frecce…

Pregi e difetti

Pro

  • Fun Factor | Stabilità ciclistica | Grinta motore

Contro

  • Assenza conta-giri motore

Maggiori informazioni:

Moto: Moto Guzzi V7 III Fast Endurance

Meteo: Sole, 18°

Luogo: Adria

Terreno: Pista

Foto: Thomas Maccabelli

Sono stati utilizzati:

Casco: Arai RX-7V

Tuta: Ixon Vortex 2

Stivali: Alpinestars Supertech R

Guanti: Alpinestars Supetech Glove

Moto Guzzi V7 III Stone (2017 - 20)
Moto Guzzi

Moto Guzzi
Via E.V. Parodi, 57
23826 Mandello del Lario (LC) - Italia
0341 709111
https://www.motoguzzi.com/it_IT/

  • Prezzo 8.120 €
  • Cilindrata 744 cc
  • Potenza 52 cv
  • Peso 189 kg
  • Sella 770 mm
  • Serbatoio 21 lt
Moto Guzzi

Moto Guzzi
Via E.V. Parodi, 57
23826 Mandello del Lario (LC) - Italia
0341 709111
https://www.motoguzzi.com/it_IT/

Scheda tecnica Moto Guzzi V7 III Stone (2017 - 20)

Cilindrata
744 cc
Cilindri
2 a V
Categoria
Naked
Potenza
52 cv 38 kw 6.200 rpm
Peso
189 kg
Sella
770 mm
Pneumatico anteriore
100/90/18"
Pneumatico posteriore
130/80/17"
Inizio Fine produzione
2017 2020
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