Kawasaki Z 900, che storia! La ripercorriamo assieme a tre "zetisti"

Quando la tecnica incontra il design nascono moto destinate a rimanere a lungo nel nostro immaginario di appassionati motociclisti. Tra i modelli di maggior successo di questo primo quarto di secolo va sicuramente allora celebrata la Z di Kawasaki, dal 2003 la naked media a quattro cilindri di riferimento per un vastissimo pubblico. In realtà la sua storia inizia ben prima. La lettera Z appare per la prima volta nel 1972 con la prima maxi della storia, la prima, leggendaria Z 900. All'epoca era un vero e proprio gioiello della tecnica con il suo poderoso quattro cilindri dal quale derivò poi una stirpe di motociclette performanti che avevano proprio in quello schema motoristico il loro simbolo e la ragione del loro successo. Stimolati dall'idea di ripercorrere la storia più recente della serie Z, abbiamo contattato tre amici felici possessori. Fabio, Max e Lorenzo ben rappresentano tre motociclisti diversi sia per età sia per esigenze che nella mitica Z hanno trovato la moto corrispondente alle proprie richieste. Se Fabio e Max sono possessori di lunga data rispettivamente di una Z 750 e di una Z 1000, Lorenzo è invece un giovane che si è innamorato prima della Z 750 e ora della Z 900.

Li abbiamo radunati tutti e tre per passare una giornata assieme su una strada leggendaria, quella del mitico Circuito del Lario, il "Tourist Trophy italiano" che si correva negli anni Venti del secolo scorso. Volevamo ripercorrere con loro i momenti chiave della storia recente della serie Z e allo stesso tempo mostrarvi come sia una moto che con le sue doti dinamiche e di versatilità abbia rappresentato in questi ultimi 22 anni e come continui a rappresentare una scelta valida per motociclisti diversi.

Nell'augurarvi buona visione, ringraziamo Fabio, Max e Lorenzo che con la loro simpatia e disponibilità hanno reso possibile questo video!