Triumph svela il telaio della annunciata moto da cross [VIDEO]

Piero Batini
  • di Piero Batini
Ricky Carmichael ha tenuto a battesimo il primo di una serie di video trailer con i quali verranno, progressivamente, rivelate le caratteristiche della nuova realizzazione di Triumph per il Fuoristrada Pro
  • Piero Batini
  • di Piero Batini
1 agosto 2023

Hinckley, Leicestershire, England30 Luglio. Poco più di un anno fa l’annuncio sensazionale: Triumph scende in campo nel Fuoristrada. Non una crossover, non un’”endurona”. Fuoristrada vuol dire Motocross e vuol dire Enduro. In più non è Triumph che lo afferma, è Triumph Racing. Vuol dire che sarà Fuoristrada Pro, per un riflesso di immagine e di mercato di altissimo livello per appassionati non propriamente sedentari o incompetenti. Ci sono già attori allo stato dell’arte, con tradizioni ed esperienza. Le giapponesi, le “austriache” che controllano i cieli di svedesi e spagnole. Ci sono le voci di corridoio e di cuore che vogliono l’”Italiana” analogamente intenzionata, ovvero a fare del Fuoristrada un risvolto importante del proprio impegno sportivo e commerciale.

Ecco, Triumph è già un passo avanti in questo limbo di incredulità che, improvvisamente, passa dal mistero all’indizio rivelatore. A suo tempo la credibilità del progetto e delle intenzioni vennero affidate anche alla testimonianza di due ambasciatori di cui non si poteva e non si può dubitare. Ricky Carmichael e Ivan Cervantes, a sottolineare che il Fuoristrada Triumph sarebbe stato Motocross ed Enduro. Mancava la tabella di marcia, un ordine cronologico che mettesse ordine anche nella baraonda di aspettativa e di attese. E quella è arrivata, almeno per sommi capi, dall’annuncio del coinvolgimento ufficiale nel Mondiale di Motocross a partire dal 2024.

Prima ci si chiedeva se era una cosa vera, oggi si può mostrare che è realtà. Parola di Ricky Carmichael. Oggi viene diffuso un video-trailer che mostra il telaio della nuova Moto da Cross. Questo, oggi, vuol dire due cose. La prima è che l’attesa sta per finire. La seconda è che, giocoforza, la Moto è pronta! Vuol dire anche una terza cosa, e cioè che Triumph è stata bravissima a mantenere il segreto su una doppia realizzazione che sta girando da mesi, segretamente testando l’insieme delle scelte e delle soluzioni che porteranno al disvelamento di una Moto (doppiamente, triplamente declinata (Cross e Enduro, 250cc-450cc)) nella sua forma, almeno racing, definitiva.

Carmichael, insieme a Bob Hewit, Manager, Ivan Tedesco, Tester, Dave Arnold e Stephen Westfall, ha svelato il primo elemento della nuova Triumph MX, il telaio. Il Team ha spiegato perché l’alluminio, come è realizzato il layout in modo che possa essere adattato a differenti esigenze e tipo di piste e di guida, dell’orgoglio Triumph nel realizzare una cosa propria, non copiando bensì partendo da zero e applicando liberamente, in sintonia con gli attori di questa avventura, le proprie idee, le proprie esperienze, le proprie visioni. Per ora è il telaio, ma è già annunciato un altro trailer per metà Agosto. Sarà la volta del propulsore, dell’elettronica, delle sospensioni? E poi entrerà in scena Ivan Cervantes con la “sua” versione da Enduro. Sicuramente per ultimi vedremo il design globale, la livrea definitiva. Beh, forse non c’era bisogno di tutta questo teatro per infiammare la curiosità degli appassionati. Non c’è dubbio che questa è grossa!

© Immagini Triumph