Tre mesi ai Motodays, Mauro Giustibelli: "Siamo pronti a stupirvi!"

Tre mesi ai Motodays, Mauro Giustibelli: "Siamo pronti a stupirvi!"
  • di Alfonso Rago
Il Project Manager di Motodays, ci parla dell'evento romano che riparte con tante novità
  • di Alfonso Rago
5 gennaio 2024

Se non c'avesse già pensato Massimo Troisi, questo articolo si sarebbe potuto intitolare “Scusate il ritardo”; visto dunque che qualcuno l'ha già usato, conviene superare in fretta i preliminari ed arrivare subito al nocciolo della questione: finalmente, dopo una sosta forzata di quattro anni, Roma torna ad avere un evento dedicato alle due ruote (e non solo...).

In tre giorni, dall'8 al 10 marzo, la Fiera di Roma diventerà l'epicentro nazionale della passione per moto e scooter declinata a 360 gradi, con un calendario di appuntamenti che si arricchisce giorno dopo giorno, mentre a livello espositivo è già confermata la migliore rappresentanza della produzione nazionale ed internazionale.

Un ritorno in grande stile, dovuto in gran parte all'attivismo di Mauro Giustibelli, il Project Manager, che nel progetto di Motodays non ha mai smesso di credere anche nei momenti più complicati e che ora, dopo un lavoro certosino di ricucitura di relazioni di marketing, comunicazione e programmazione di novità, finalmente intravede la luce alla fine del tunnel.

Tre soli mesi a Motodays: quali sono le sensazioni che ti stanno accompagnando nel lavoro di rinascita di un appuntamento fondamentale non solo per i romani, ma per tutti gli appassionati del centro-sud d'Italia?

Tu chiamale se vuoi emozioni: da quando la scorsa primavera abbiamo avuto la conferma dell'evento, è stato come iniziare una rincorsa verso l'obiettivo di inizio marzo 2024. La complessità di tornare sul progetto di Motodays dopo quattro anni è diventata meno complicata grazie alla positiva interlocuzione con le aziende, che ringrazio per aver inserito la pianificazione dell’evento nei loro calendari; e poi c'è la realtà dinamica del mercato, con il grande fermento che anche a Roma si percepisce, che diventa un'ulteriore spinta a rilanciare un appuntamento fisso, all'inizio della stagione più bella per andare su due ruote, in cui tutti possano trovare un momento per toccare con mano, guidare, valutare in tutte le sue potenzialità la moto o lo scooter finora ammirato solo in modalità statica ed ora invece pronto a mordere la strada.

Piccolo esercizio di memoria: causa Covid, l'edizione 2020 fu annullata quasi all'ultimo minuto... riavvolgendo il nastro, in che modo quella del 2024 si ricollega alla storia di Motodays?

C'è un fil rouge che non si è mai interrotto, che sottotraccia ha continuato a tenere unite le persone e che anzi in qualche modo è stato anticipatore di tendenze commerciali che oggi vediamo consolidate: giusto per fare qualche esempio, nella divisione per segmenti, la ripartizione che avevamo intuito nel 2019 è oggi più evidente, con il grande rilancio delle medie cilindrate, che rispecchiano oltretutto le esigenze del motociclista del centro-sud; e poi il processo di trasformazione del commuter urbano in motociclista, o le diverse opportunità per avvicinare il pubblico femminile al mondo della moto... Ecco, oggi ritroviamo rafforzato quel concetto di moto come attività esperenziale che è propria del nostro DNA e che è diventata la nostra forza: Motodays, pur partendo dalla formula classica del Salone, è riuscito ad andare oltre, puntando a diventare un evento motociclistico a tutto tondo, a partire dalla proposta della Riding Experience che già nel 2011, e per primi, abbiamo lanciato e che ha permesso a migliaia di utenti di mettersi in sella e provare una moto.

E da qui si riparte, ma si va anche oltre...

Proprio così: per rinnovarci e soprattutto dare una risposta alla grande richiesta di esperienzialità e coinvolgimento dinamico, nel 2024 Motodays si lega a filo doppio con due grandi eventi sul territorio laziale, ovvero “Etruria Discovering”, un avvincente itinerario di circa duecento chilometri che toccherà luoghi di estrema bellezza artistica, storica e naturale, con un suggestivo ed inedito passaggio in moto alla Necropoli della Banditaccia di Cerveteri, e la “1000 Curve”, dove non vince chi va più forte ma chi pianifica e gestisce al meglio le proprie scelte. E non vanno dimenticate le iniziative per le ragazze: per offrire un'esperienza speciale, dietro lo slogan  “Motociclista, sostantivo femminile“ si aprirà un contenitore con corsi per neofite e non, in aula e pista, incontri con donne motocicliste, turiste in moto, e con la possibilità di partecipare ad un running  suggestivo e particolare, per visitare Roma in gruppo e scoprirne insieme le bellezze; e poi ancora altre iniziative, come la sezione gaming per pc e consolle a tema automotive con attività formativa per le scuole, le proposte di turismo in moto come forma di cultura, aggregazione, conoscenza del territorio, o la E-Experience, zona di prova  dedicata alle biciclette a pedalata assistita....

Però non sveliamo tutto ora: ci sono ancora tre mesi nei quali senz'altro il programma si arricchirà ancora...

Vero, non caliamo subito tutte le carte: lasciami solo ricordare che non mancherà un'area per la compravendita di moto usate, affidata ad un partner professionale e competente come moto.it, con moltissime proposte per chiudere un buon affare.

Chiudiamo con tre buoni motivi per andare a Motodays: quali sono quelli di Mauro Giustibelli?

Lo slogan di quest'anno è #ProvaEsploraVivi: quindi, io vado a Motodays per vedere cose esclusive, esplorare soluzioni nuove per le esperienze e le scelte di acquisto future, per un contatto diretto con le nuove gamme di prodotto, dai modelli apicali ai segmenti intermedi molto interessanti.

Motodays si svolgerà dall'8 al 10 marzo presso la Fiera di Roma (via Portuense 1645/1647); prezzo biglietto 15 euro (scontato a 12 euro e acquistato fino al 14 gennaio al sito www.motodays.it)
 

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