Silvia Procacci (Suzuki): "Molti clienti passano alla V-Strom dopo averla provata"

di Thomas Bressani
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Al Motoraduno dello Stelvio, Suzuki ha preso parte per il primo anno con un demo ride dedicato alla nuova V-Strom 1000 ABS. Ce ne ha parlato Silvia Procacci, responsabile marketing Suzuki, raccontandoci come è andata questa loro prima esperienza

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1 luglio 2014

Al Motoraduno dello Stelvio, Suzuki ha preso parte per il primo anno con un demo ride dedicato alla nuova V-Strom 1000 ABS. Ce ne ha parlato Silvia Procacci, responsabile marketing Suzuki, raccontandoci come è andata questa loro prima esperienza.

Silvia Procacci, responsabile marketing Suzuki Moto e Marine

C'è stata tanta affluenza di pubblico a questa 38° edizione del raduno dello Stelvio?
«E' il primo anno che abbiamo partecipato, quindi questa è stata la nostra prima esperienza al raduno dello Stelvio e la maggiore affluenza l'abbiamo vista sicuramente il sabato pomeriggio. Solo nella giornata di venerdì abbiamo fatto circa 150 demoride».

Chi prova la V-Strom ha già il precedente modello o sono potenziali clienti nuovi Suzuki?
«Qualcuno ha già il precedente modello, altri invece non sono ancora nostri clienti, e grazie a questa presenza di tutte le case motociclistiche anche chi non è nostro cliente è venuto a provare i modelli che abbiamo a disposizione».

Quale è il motociclista tipo che viene a provare la Suzuki V-Strom e da che moto scende?
«Alcuni sono possessori già dei precedenti modelli di V-Strom 650 e 1000, ci sono poi anche clienti BMW, Triumph e alcuni possessori di moto naked. Possiamo dire di avere un profilo abbastanza vario».

Più curiosi o realmente interessati all'acquisto?
«Sicuramente sono persone appassionate di viaggi da turismo e di moto turismo, visto che sono arrivate fino a Sondalo pronti ad affrontare i 34 tornanti dello Stelvio. Abbiamo avuto comunque una buona parte di persone realmente interessate e altre solo curiose».

Quali sono state le maggiori informazioni richieste in merito al V-Strom?
«In molti hanno chiesto informazioni sulla guidabilità del bicilindrico, sul confort e anche sul motore, la ciclistica e l'agilità della moto.

Come è stato articolato il giro previsto per i demoride?
«Il giro durava circa 15 minuti, sempre con la presenza dei nostri tester che aprivano e chiudevano il gruppo e che li guidavano attraverso un percorso prestabilito. Tutti sono sempre tornati soddisfatti della moto, oltre al design innovativo dell'enduro stradale è stata sicuramente la prova su strada che ha convinto molti dei nostri potenziali clienti a passare alla V-Strom».