Novità 2016: cosa vedremo ai saloni autunnali?

Novità 2016: cosa vedremo ai saloni autunnali?
Edoardo Licciardello
  • di Edoardo Licciardello
Qualche previsione ragionata sulle novità che arriveranno ad EICMA per la stagione 2016
  • Edoardo Licciardello
  • di Edoardo Licciardello
21 agosto 2015

Una stagione vivace come quella che sta per concludersi non la vedevamo da anni. Diverse case hanno presentato un sacco di novità di spessore, e il mercato sembra essere finalmente uscito da quell’impasse in cui si era arenato da diversi anni.

Abbiamo buone notizie per voi: il 2016 sarà altrettanto interessante. Forse non vedremo altrettante supersportive (ma nemmeno molte meno, se dobbiamo fidarci del nostro fiuto…) ma sicuramente ci saranno tante novità capaci di attivare le vostre ghiandole salivari. Andiamo a fare una rassegna dei vari marchi, per provare ad indovinare (o semplicemente a mettere a fuoco) cosa ci farà sognare ad EICMA.

Aprilia

La Casa di Noale ci ha appena regalato due leccornie non indifferenti spinte dal propulsore V4, e la Caponord in allestimento Rally con cerchio anteriore da 19”, dunque non ci aspettiamo grandi novità di gamma alta anche se la piattaforma 750 potrebbe riservare più di una sorpresa.

La gamma Shiver/Dorsoduro langue da tempo, e ad Aprilia mancano i modelli d’accesso: stentiamo a credere che il progetto RSV 750 possa avere un seguito ufficiale, mentre è meno improbabile pensare ad un’evoluzione di quel bicilindrico a V per spingere modelli più desiderati dal mercato. Continuiamo a pensare che una Tuareg 750 potrebbe prima o poi vedere la luce.

BMW

Qui la faccenda si fa complicata: la Casa di Monaco ci ha abituato ad un getto costante di novità. Stephan Schaller a suo tempo si è sbilanciato parlando di quattro/cinque novità all’anno, ma mai come nel 2016 – con una gamma BMW quasi completamente nuova – si fatica a capire dove si possano collocare queste proposte.

Iniziamo dalle quasi certezze: la NineT non resterà da sola, e non è difficile immaginare che la concept scrambler vista al Wheels and Waves avrà rapidamente un seguito produttivo. Allo stesso modo, la bagger “Concept 101” presentata a Villa d’Este rappresenta il precursore di una nuova proposta nella famiglia a sei cilindri, che quasi sicuramente avrà uno stile molto meno radicale.

La concept BMW Path 22
La concept BMW Path 22

Ci sentiamo inoltre facili profeti nell’immaginare qualche novità nella gamma bicilindrica parallela, dove la GS segna ormai un po’ il passo. Ma anche qui aspettatevi sorprese.

Ducati

Vi abbiamo mostrato giusto ieri l’altro la nuova Diavel, che riteniamo arriverà già ad EICMA quest’anno anche se altri immaginano un termine molto più lontano nel tempo. Ad una rapida analisi, la gamma Ducati è fra le più giovani del panorama mondiale ma se è vero che l’obiettivo è una crescita del 10-15%, il target è raggiungibile solo con un costante svecchiamento della linea.

Il prototipo della nuova Diavel spiato
Il prototipo della nuova Diavel spiato

Oltre alla cruiser ci aspettiamo novità anche sulla linea Streetfighter (già a breve…) con una proposta radicalmente nuova, probabilmente su base Superquadro, che vada a prendere il posto della giubilata 1100 con progressiva sostituzione della 848 con una 899 come già fatto sulla Panigale.

Non pensiamo che la storia sia finita qui: ci aspettiamo novità dalla gamma Hypermotard, magari con qualche restyling di minore entità, e se dovessimo scommettere pensiamo che la promessa dell’ingegner Domenicali di una (raffinatissima) edizione speciale l’anno potrebbe concretizzarsi quest’anno sotto forma di una Monster che rinverdisca i fasti delle special di serie di fine anni 90 sulla base della naked di Borgo Panigale.

Lo scooter? Prima o poi arriverà, ne siamo certi, ma… se fosse con un marchio separato da Ducati, come per Scrambler?

Harley-Davidson

Qui non vi diciamo niente. Non perché siamo cattivi, semplicemente perché vi basterà aspettare la settimana prossima. La nostra Cristina Bacchetti è in partenza verso la Spagna per “assaggiare” la gamma 2016 della Casa di Milwaukee, e a breve ci racconterà tutto!

Honda

La Casa di Tokyo ha fin troppa carne al fuoco fra le novità già confermate – Africa Twin ed RC213V-S, ma non crediamo che sia finita qui. Dopotutto, pur se attesissime, si tratta per entrambe di un arrivo dopo la presentazione ufficiale, avvenuta sotto forma più o meno di concept ad EICMA 2015.

Ci immaginiamo quindi qualche altra novità in arrivo, anche se tradizionalmente… le vie della Honda sono imperscrutabili. Non è difficile notare come l’attuale CBR 1000RR sia da troppo tempo immutata (la versione 2012, pur con il profondo mutamento estetico, è stata un affinamento e non certo una rivoluzione) e paghi uno scotto molto pesante alla concorrenza, situazione che a Tokyo difficilmente tollereranno a lungo. L’arrivo della RC213V stradale potrebbe essere il traino ideale per una nuova supersportiva a quattro cilindri in linea, che tra l’altro semplificherebbe molto il lavoro dei team nei vari campionati riservati alle derivate di serie.

La RC213V-S nelle mani di Marc Marquez
La RC213V-S nelle mani di Marc Marquez

Parlando a livello di tendenze, ci immaginiamo anche un allargamento della presenza del cambio DCT su diversi modelli: dopo l’invasione di modelli intelligenti – perfettamente tempificato con l’arrivo della crisi economica – ci aspettiamo un’ondata di modelli più affascinanti sia fra le alte che le medie cilindrate. E se dopo l’Africa Twin tornassero anche Hornet e Transalp?

Husqvarna

La Casa austro-svedese ha anche lei diverse novità in arrivo – tutte quante svelate in diverse forme ad EICMA 2015. Sta per arrivare la Supermoto 701, ma ci aspettiamo anche le versioni definitive dei due concept 401 Vitpilen e Svartpilen, e probabilmente qualche altra succosissima anteprima.

Vista la “coabitazione” fra KTM ed Husqvarna, saremmo davvero stupiti se non iniziassimo a vedere qualche… declinazione bianco/blu delle bicilindriche arancioni, magari con connotazioni più orientate all’asfalto di quanto non accada mediamente in quel di Mattighofen.

Kawasaki

Anche la Casa di Akashi ha una gamma piuttosto giovane, con le bestseller naked Z1000 profondamente rinnovate due anni fa, le adventure-tourer Versys appena rifatte e una già annunciata rinfrescatina alle colorazioni delle sue medie bicilindriche. Sappiamo per certo che in Kawasaki stanno lavorando sulla ZX-10R Ninja, anche se dai risultati del Mondiale Superbike non sembrerebbe essercene bisogno, e pensiamo che la Z800, pur se ancora valida e ben venduta, sia in via di aggiornamento. Inoltre ad Akashi stanno pensando dichiaratamente alla mobilità urbana: duri e puri delle verdone mettevi l’anima in pace, vedremo qualche altro scooter dal marchio più cattivo del Sol Levante.

Ci piace inoltre pensare che gli investimenti effettuati per lo sviluppo della H2 sovralimentata non resteranno fini a loro stessi, ma che diano origine a modelli meno raffinati ma con una sostanza paragonabile. Ma forse il 2016 è un po’ presto…

KTM

A Mattighofen, dopo la raffica di novità bicilindriche delle ultime due stagioni, stanno lavorando su due progetti agli antipodi. Da un lato è in dirittura d’arrivo la RC16 supersportiva a quattro cilindri che costituirà la versione stradale della MotoGP attesa sulle griglie del Mondiale nel 2017, dall’altro non è difficile immaginare il lavoro in atto sulle grosse monocilindriche, per le quali ci aspettiamo qualche novità.

La Proton KTM schierata nel Mondiale dal team KR con "Shakey" Byrne alla guida
La Proton KTM schierata nel Mondiale dal team KR con "Shakey" Byrne alla guida

Non crediamo inoltre che sia finito lo sforzo sulla piattaforma 125-390: la prospettiva di lanciare una piccola Adventure ci sembra troppo allettante perché resti confinata alla carta.

Moto Guzzi

A Mandello stanno spingendo forte sulle V7 e sulla piattaforma 1400, ma Miguel Galluzzi è stato piuttosto chiaro durante il lancio delle 1400 Eldorado ed Audace: si sta lavorando su tutta la gamma. Basta guardare al listino per notare come Norge e Stelvio siano rimaste piuttosto indietro rispetto al resto, e stiamo aspettando una proposta intermedia – fra il 750 e il 1400, per capirci – più evoluta dell’attuale 1200.

L’arrivo della normativa Euro-4 potrebbe essere l’occasione giusta per vedere un nuovo 1000 in grado di ridare linfa ai due modelli sopra citati e magari spingere qualche nuovo modello che faccia da ponte fra le piccole V7 e il Big Block Guzzi. Già ad EICMA? Noi pensiamo di sì.

MV Agusta

Una delle poche case per cui non c’è bisogno di tirare ad indovinare: il Presidente Giovanni Castiglioni stesso ha dichiarato l’arrivo delle nuove quattro cilindri nel 2016, in declinazione ovviamente supersportiva e naked ma anche crossover, per puntare dritti alle rivali italiane e tedesche.

Suzuki

Ad Hamamatsu stanno ovviamente lavorando sulla nuova GSX-R1000 a scoppi irregolari, che potrebbe arrivare già quest’anno a sostituire il modello attuale: l’impegno in MotoGP con la quadricilindrica in linea GSX-RR – una rivoluzione epocale per Suzuki, da sempre schierata nei Gran Premi con schema in quadrato prima e poi a V – è troppo importante per non dargli seguito con una versione stradale, che speriamo dia poi origine alle cilindrate inferiori, con… speciale riguardo per la 750.

Il concept Suzuki Recursion
Il concept Suzuki Recursion

Aspettiamo anche un seguito (magari con largo anticipo, come successo con la V-Strom 1000) al concept Recursion turbocompresso, se dovessimo scommettere con un nome che richiami la gloriosa Katana come da marchi recentemente (ri)depositati…

Triumph

Anche per Triumph i programmi sono facilmente prevedibili, vista l’incredibile serie di foto spia trapelate negli scorsi mesi. Si parte dalle nuove classiche con propulsore raffreddato a liquido, per proseguire naturalmente con una Speed Triple rinnovata e ad un’ulteriore evoluzione per la Tiger Explorer, con ogni probabilità dotata di quelle sospensioni elettroniche che le mancavano per arrivare al pari con la concorrenza.

Nei prossimi mesi vi sapremo dire di più.

Yamaha

Anche per la Casa di Iwata una parte delle novità è già nota – parliamo naturalmente di quella MT-07 Crossover (Tracer?) che abbiamo beccato in giro per Milano qualche mese fa, ma naturalmente anche della XSR 700 recentemente svelata e che arriverà dai concessionari praticamente in coincidenza con EICMA.

Per quanto riguarda il resto, ci immaginiamo un ampliamento della piattaforma MT-09 ma anche un rientro nel settore delle naked sportive con una proposta più aggiornata rispetto alle attuali, ma anche qualche proposta nel settore scooter per svecchiare i modelli meno giovani e competitivi contro una concorrenza sempre più agguerrita.

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