MotoMappa: cos'è e come funziona!

Cristina Bacchetti
Ne sentite parlare da tempo, vi incuriosisce ma non avete ancora approfondito come funziona questo servizio offerto da Motoabbigliamento? Ve lo spieghiamo noi!
23 settembre 2021

Motomappa, cos'è?

Realizzata e compilata da motociclisti esperti, profondi conoscitori del territorio, MotoMappa è pensata per accrescere e arricchire la conoscenza di strade e luoghi raggiungibili in moto.

Si tratta di un servizio creato da Motoabbigliamento.it, che punta a portare il maggior numero di motociclisti a conoscere le strade più belle da guidare in Italia.

E' una semplice mappa di Google, condivisibile tramite Google Maps: basta inserire i dati iscrivendosi sulla pagina web di Motoabbigliamento.it, con la normale Gmail, per riceverla direttamente sull'account Google e quindi sul GoogleMaps dei propri dispositivi.

Nessuna app da scaricare, tutto semplice e gratuito.

Come funziona?

Ogni tratto significativo di strada è contrassegnato da un waypoint con una breve descrizione che permette di inserirlo nella pianificazione degli itinerari in aree che non si conoscono ancora a fondo, permette di esplorare nel modo migliore un'area nella quale si sta viaggiando in quel momento, oppure, tramite la funzione di navigatore di GoogleMaps, di sfruttare gli waypoint MotoMappa per scrivere un percorso più emozionante.

I vari livelli divisi per colore o icona portano sui Passi di montagna, sulle strade più belle da guidare, nei luoghi visitabili facilmente con tuta, casco e stivali da moto; sulle strade sterrate più divertenti oppure a esplorare altre strade che non si sarebbero rientrate nel proprio itinerario e che invece meritano di essere scoperte.

MotoMappa è un servizio in continuo aggiornamento, gratuito a facilissimo da usare. E' sufficiente andare sul sito e registrarsi con la propria Gmail per ricevere la Mappa da aprire direttamente sullo smartphone, seguire o aggiungere waypoint.

Parola all'ideatore, Carlo "Kiddo" Nannini

Com'è nata l'idea di realizzare MotoMappa?
"L'idea di MotoMappa mi è venuta perché, ovviamente, sono un grande appassionato di moto e di navigazione. Negli anni ho collaborato con diversi eventi motociclistici e quindi l'idea è maturata pian piano nel tempo: avere un database di tutte le strade più belle da guidare.

Il mio primo pensiero era quello di creare un evento con l'obbiettivo ri raggiungere più waypoint possibili, non sono un tecnico, mi sono avvicinato a questo progetto con la passione e, proprio da non tecnico, volevo una cosa facile e fruibile per tutti.

La risposta è stata facile: una mappa di GoogleMaps scaricabile gratuitamente con un database di strade ideali da percorrere in moto, creata con l'esperienza di motociclisti, per i motociclisti.

Ci piace raggiungere un passo di montagna, un punto panoramico, un punto di interesse, ci piace farlo su belle strade e condividerlo con gli altri e questo è un altro dei motivi del grande successo di MotoMappa: il fatto che chiunque possa condividere i propri waypoint."


Come sta andando? Quali sono al momento i numeri di MotoMappa?
"MotoMappa viaggia attraverso i social, proprio per il discorso di cui sopra.
Pochi giorni dopo l'apertura della pagina Facebook Quelli della MotoMappa, gli iscritti erano già più di 6.000! Siamo molto contenti.

La MotoMappa invece si sta avvicinando velocemente al milione di visualizzazioni, e una visualizzazione non è mai fine a se stessa: serve per formulare un itinerario. Sono numeri grandi e importanti.


E cosa ti aspetti dal futuro, come evolverà il progetto?
"Gli sviluppi per il futuro puntano ancora alla condivisione, al continuo aggiornamento degli waypoint da parte dei nostri editor e degli iscritti: anche a distanza di dieci minuti si possono trovare nuovi punti di interesse da provare.

Proprio per questa continua evoluzione, siamo certi che l'interesse non calerà e gli utenti continueranno ad usufruire con interesse a questo servizio offerto da MotoAbbigliamento.

Lo sviluppo più importante per il futuro riguarda, come dicevamo all'inizio, la possibilità di creare un evento, anche da remoto: una challange, una sfida tra motociclisti a chi raggiunge più waypoint in un anno, ad esempio.
Ci stiamo già lavorando!"

I nostri consigli per utilizzare la MotoMappa

MotoMappa può essere utilizzata davvero in molteplici modi.

1- CONSULTA LA MAPPA
Il primo consiglio riguarda quel motociclista che è già in giro con la sua moto. Oppure il motociclista "senza meta". A lui consigliamo di aprire MotoMappa sull'APP di Google Maps e vedere nella direzione in cui sta andando quali waypoint può raggiungere. Nessuna navigazione quindi, ma solo una consultazione veloce della mappa.

2- CREA UN PERCORSO PER CELLULARE
In questo caso, meglio e forse più comodo se siete al PC, potete creare un percorso scegliendo la partenza e l'arrivo con Google Maps. Tra questi due punti (che possono essere anche lo stesso - partenza uguale arrivo - se il giro avrà forma di anello) potete selezionare dei waypoint per i quali passare. Potrete salvare l'itinerario e poi, una volta pronti, cliccare su avvia navigazione. Utilizzerete così il cellulare come navigatore.

3- CREA UN PERCORSO PER NAVIGATORE
La maggior parte dei navigatori da la possibilità di creare percorsi da seguire. Tenete Motomappa aperta su un PC o cellulare e consultate i waypoint che volete seguire. Prendete le coordinate ed inseritele nelle tappe del percorso del vostro navigatore. Una volta creato il percorso navigate direttamente dal vostro dispositivo (es TOM TOM / GARMIN). Consigliamo di andare nelle impostazioni e togliere il ricalcolo di percorso in caso di traffico o varianti più veloci, altrimenti uscirete dal percorso.

4- CREA UNA TRACCIA GPX
Se volete seguire un percorso sotto forma di traccia basta creare il percorso su Google Maps passando dai waypoint Motomappa desiderati. Aggiungere il percorso nelle proprie mappe e poi scaricarlo come file GPX. Google potrebbe non scaricare direttamente in formato GPX ma in altri formati. Online si trovano molti siti free che riescono a convertire tracce in GPX. A questo punto caricatela o su un navigatore esterno o consultate la vostra mappa su Google Maps (quindi anche da telefono). In questo caso non avrete le indicazioni stradali di svolta ma sarete voi a dover rimanere sul percorso.

Cosa aspettate? Fate come noi: iscrivetevi!