Liguria senza pace: crolla un altro viadotto
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- di Luciano Lombardi
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Un'altra tragedia della viabilità ligure è stata sfiorata di un soffio: sulla Torino-Savona, dopo l'innesto con la A10, a circa un chilometro e mezzo da Savona verso Altare, in direzione Torino è crollato un tratto di viadotto autostradale di circa trenta metri.
Al momento non risultano vittime, né feriti, ma non si esclude il coinvolgimento di vetture coinvolte, considerando che le ricerche sono ancora in corso.
Dopo il sopralluogo, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha dichiarato: "Qualcuno avrebbe segnalato un'auto in transito al momento del cedimento ma non è una segnalazione certa. Comunque i vigili stanno effettuando le ricerche in una coltre di di circa due metri di fango".
In allerta per il tratto gemello
A provocare il crollo, secondo le prime ricostruzioni, sarebbero state le forti pioggie che hanno interessato l'intera regione nei giorni scorsi e che avrebbero fatto franare una porzione del monte sovrastante che avrebbe, a sua volta, trascinato dietro di sé il viadotto.
"Ho visto tutto nero, dietro di me pullman con decine persone - ha raccontato all'Ansa Daniele Cassol, vigilante 56enne riuscito a fermarsi a pochi metri dall'orlo del baratro -. Ero in fase di sorpasso, ho visto una persona che sbracciava e ho pensato avesse qualche malore. Poi mi sono voltato e il viadotto non c'era più".
Se così fosse, sarebbe gravissimo, considerata la quantità di tratti di strade e di autostrade liguri dalle caratteristiche simili. A partire dal viadotto gemello, quello che va nella direzione opposta, verso Savona.
L'autostrada A6 Torino-Savona è tuttora interrotta tra Savona e Altare, in direzione Torino e, a scopo precauzionale, il traffico è stato interrotto anche in direzione Savona.
Articolo in aggiornamento
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