Lightning presenta la LS-218
- di Edoardo Licciardello
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- di Edoardo Licciardello
Punti chiave
A quasi un anno dalla storica vittoria al Pikes Peak, Lightning svela per la prima volta la LS-218, la moto stradale in produzione di serie (limitata, immaginiamo a giudicare dai 38.800 dollari del prezzo di partenza) in occasione del Quail Motorcycle Gathering a Carmel, California - uno dei raduni più importanti di tutti gli Stati Uniti.
La versione da gara ha conquistato tre record di velocità a Bonneville, e lo scorso anno è diventata il primo veicolo a propulsione elettrica a vincere un evento motoristico di rilevanza primaria, il Pikes Peak International Hill Climb. Risultati ottenuti per lo più grazie ad un motore straordinario: un propulsore elettrico raffreddato a liquido capace di erogare oltre 200 cavalli.
E' l'autonomia solitamente il punto debole dei veicoli elettrici; Lightning offre tre possibilità per quanto riguarda il pacco batterie (che contribuisce in maniera sostanziale ai 224 kg del peso della LS-218) che spaziano dai 12 ai 20 kWh, per un'autonomia che a sua volta varia fra i 160 e i circa 300 km calcolati "a velocità autostradali". Immaginatevi valori dimezzati nell'uso realmente sportivo. Il tempo di ricarica è abbastanza accettabile: 30 minuti con un impianto di ricarica rapida (500 volt), due ore con un caricabatterie di livello 2 (240 v)
La LS-218 verrà costruita quasi su ordinazione, con ampie possibilità di personalizzazione: a parte le tre possibilità per il pacco batteria, le possibilità comprendono un display completamente programmabile su base Android, telaio e forcellone in fibra di carbonio, bulloneria in titanio, sella e livrea del tutto personalizzabili. Non cambia - e vorremmo vedere - la dotazione ciclistica, che già di serie comprende una forcella rovesciata Öhlins FGRT con cartuccia NIX30 e mono TTX36, freni Brembo con pinze monoblocco e cerchi forgiati in magnesio Marchesini.
