Le Strane di Moto.it: Suzuki GSX-R1100

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Una GSX-R1100 trasformata in Streetfighter in cui la sostanza prevale nettamente sulla raffinatezza estetica

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26 dicembre 2013

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Quella che vedete è una Suzuki GSX-R 1100 del 1993, evidentemente oggetto di una profonda trasformazione in chiave streetfighter, spuntata nei nostri usuali controlli sugli annunci inseriti. L'estetica minimalista - delle sovrastrutture originali è rimasto evidentemente poco, praticamente solo il serbatoio e la sella, peraltro rivestita in pregiata Alcantara - non deve però ingannare, perché la parte tecnica è stata curata in maniera maniacale, dando l'impressione di una moto realizzata per essere utilizzata e non ammirata.

Il propulsore è stato rivisto con il montaggio di uno scarico quattro-in-due a passaggio alto (che ha portato al sacrificio delle pedane passeggero - a questo punto perché non fare un codone monoposto?), l'arrivo del filtro aria BMC e una ritaratura dei carburatori. La ciclistica è stata invece oggetto di una personalizzazione molto più profonda: grande attenzione sulla forcella, dotata di piedini realizzati dal pieno con attacco radiale per le pinze Brembo M4 (controllata da una pompa RCS), trattamento sugli steli ed elementi interni Mupo; il monoammortizzatore è invece un'unità FG. Completa il quadro l'ammortizzatore di sterzo Matris.

Buona parte dei particolari sono Rizoma; al centro dei semimanubri (Zetasassi) campeggia invece un pregiato cruscotto digitale Translogic Microdash 2, davanti al quale troviamo un faro anteriore di provenienza Yamaha MT-03 dotato al suo interno di un kit HID allo Xeno.

La trovate in vendita fra i nostri annunci, purtroppo senza un'indicazione di prezzo - e non ci stancheremo mai di ripetere quanto questa pratica sia deprecabile.

Il fatto che il proprietario accetti permuta con una Hayabusa più conguaglio a suo favore lascia però intendere una quotazione economica non trascurabile e probabilmente non coerente con la sostanza del mezzo, sicuramente ben realizzato ma poco curato dal punto di vista dell'estetica e sicuramente ben poco utilizzabile senza incorrere in controlli da parte delle forze dell'ordine.