Honda CB500F, CB500X e CBR500: "More choice, more fun!"

Honda CB500F, CB500X e CBR500: "More choice, more fun!"
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Debutta ad EICMA la famiglia Honda spinta dal bicilindrico 500. La stessa anima dà vita a una naked, una sportiva e un crossover
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12 novembre 2012

Honda: more choice, more fun (più scelta, più divertimento)


E' questo il motto che accompagna il debutto a EICMA fuorisalone della nuova famiglia di Honda 500 e di altre significative novità. L'importante Casa giapponese ampia in modo concreto l'offerta di moto e scooter dai bassi costi di gestione, ma dal design e dalle finiture degne dei prodotti con l'ala dorata sul serbatoio.
Le 500 bicilindriche hanno prezzi a partire da circa 5.000 euro e rispettano i limiti previsti dalla normativa delle nuove patenti A2 (35 kW di potenza, pari a 48 cavalli). Si propongono quindi a un pubblico giovane e attento ai consumi e a un look moderno. La CB 500 X, ad esempio, è una moto essenziale ma contraddistinta dal design convincente già proposto dalla sorella maggiore NC 700X (uno dei modelli più venduti in assoluto in Italia nel 2012).

L'austriaco Alexander Kraus è il responsabile vendite di Honda Europa e ci spiega la politica commerciale della Casa: "Honda aumenta la suo quota di mercato nel mondo grazie a un'offerta varia che tiene conto delle richieste della clientela di oggi, molto attenta alla sicurezza e ai consumi. Per questo abbiamo esteso l'ABS, oggi presente sul nuovo SH 125 e disponibile sul Jazz 300. Ma non ci fermiamo qui, desideriamo anche offrire ai nuovi motociclisti delle moto affidabili e molto divertenti. Per questo nasce la famiglia di versioni spinte dal nuovissimo bicilindrico di 500 cc, adatto a chi consegue la patente A2".

Honda a Milano ha sottolineato anche il suo impegno nello sport. Protagoniste sul palco allestito fuori dalla Fiera, presso La Pelota, sono state le nuovissime moto da cross della serie CRF R, profondamante riviste nel telaio e nel motore per confermarsi ai vertici, e la CRF 450 Rally che disputerà la prossima Dakar condotta dal portoghese Rodriguez. Proprio da questo avveniristico modello potrebbe nascere la nuova Africa Twin: per ora sono solo voci, ma il fatto che provengano dagli uomini Honda fa ben sperare per il futuro...
 

Honda 500


Le aspettavamo da tempo, le avevamo intraviste qualche giorno fa durante le sessioni fotografiche, ora finalmente le possiamo ammirare da vicino - le nuove medie Honda sono arrivate, con una cilindrata che si riavvicina - appunto - al concetto di media, e puntano a ripetere il grande successo della "piattaforma" 700. Il concetto, a ben vedere, è infatti lo stesso: una base solida, efficiente, economica nella gestione che sa però essere divertente ed efficace in tre diverse declinazioni: una naked che fa il verso alla CB1000R, una sportiva che prende le movenze dalla 600RR ed una crossover che replica, in minor, i concetti già espressi dalla Crosstourer.


CB500X: piccola Crosstourer

Partiamo proprio dalla "X": la sorellina minore di Crosstourer e 700X si propone come modello d'accesso per chi si avvicina alle Adventure-Bike ma desidera una moto più facile e gestibile rispetto a proposte di cilindrata superiore. Caratteristiche principali: posizione di guida rilassata e comoda, con buon controllo del mezzo, assetto rialzato e sospensioni a lunga escursione con autonomia "cammellesca".


Il cuore, dicevamo, è identico per i tre modelli: un bicilindrico parallelo frontemarcia raffreddato a liquido particolarmente leggero (52,7kg), relativamente brillante (48cv a 8500 giri, perfetto per chi è dotato di patente A2) e soprattutto parco nei consumi - il dato dichiarato per il consumo nel ciclo medio parla di 27km/l. Superquadro ma non troppo nelle misure (67x66,8 mm) il propulsore è dotato di fasatura regolare, a 180°, con contralbero di bilanciamento posizionato dietro ai cilindri: un'unità che fa della dolcezza e della ricchezza di coppia (43Nm a 7.000 giri) i suoi punti di forza, sacrificando un po' cavalleria e spinta agli alti sull'altare della sfruttabilità. Tutto è stato ottimizzato per ridurre al minimo attriti e perdite per sfregamento e pompaggio; la distribuzione è bialbero a 4 valvole con comando tramite bilancieri a rullo e molle dal carico particolarmente ridotto del diametro di 16 e 21,5 rispettivamente per aspirazione e scarico.


Il motore costituisce elemento stressato della ciclistica attraverso il telaio in tubi d'acciaio a diamante a cui è ancorato attraverso 4 punti di fissaggio. Quest'ultimo, contraddistinto da un interasse di 1.421mm, cannotto di sterzo inclinato di 26,5° ed avancorsa di 108mm dovrebbe risultare un buon compromesso fra stabilità e gusto nella guida. La CB500X ferma la bilancia a 195kg con il pieno, e grazie ad una sella relativamente bassa (810mm) dovrebbe risultare particolarmente accessibile e facile da guidare. Il comparto sospensioni può contare su una forcella telescopica con steli da 41mm ad ampia escursione (140mm) e, al retrotreno, su un monoammortizzatore regolabile nel precarico. I cerchi da 17" a sei razze ospitano pneumatici in misura 120/70 e 160/60; l'impianto frenante può contare su tre dischi a margherita con ABS a due canali di serie. Il serbatoio, da 17,3 litri, garantisce un'autonomia di oltre 460km con il pieno!


Il cruscotto, completamente digitale,
riprende buona parte dei concetti già visti sulla CBR600F; la CB500X è dotata di serie di immobilizer HISS ed è disponibile nelle colorazioni Pearl Himalayas White, Graphite Black e Candy Ruby Red.

 

Honda CB500F 2013
Honda CB500F 2013

CB500F, la naked per tutti

Sulla stessa base della "X" Honda propone un'interessante interpretazione naked per chi è rimasto stregato dalla CB1000R ma non vuole o non può affrontare l'impegno che la maxi richiede. Il propulsore resta la brillante unità che spinge la crossover, con cui condivide anche cruscotto, colorazioni e dotazione ciclistica (cerchi, impianto frenante, ABS) ma il telaio e il comparto sospensioni ne modificano radicalmente il carattere nella guida. Se infatti lo schema tecnico resta lo stesso (traliccio in acciaio con tubi da 35mm) le misure caratteristiche variano sensibilmente, andando a definire una moto più svelta e gratificante nell'uso sportivo come è lecito attendersi da una naked.

 


L'interasse qui si attesta a 1.410mm, il cannotto di sterzo si "chiude" a 25,5° e l'avancorsa scende a 102,6mm; il peso cala di tre kg (siamo su una nuda, dopotutto) e le sospensioni, pur fedeli allo schema - forcella Showa con steli da 41 all'avantreno, mono regolabile nel precarico con leveraggi Pro-link al retrotreno - cambiano nella taratura e nell'escursione, determinando una guida più grintosa sul misto extraurbano in cambio di un po' di stabilità rispetto alla più turistica 500X. Il serbatoio contiene 15,7 litri, garantendo comunque un'autonomia superiore ai 400km.

 

Honda CB500R 2013
Honda CB500R 2013

CBR500R

Qui arriva una "R" in più per chiarire le intenzioni della sportivetta Honda e l'estetica ispirata senza falsi pudori alla Fireblade 1000, ma la sostanza della base rimane invariata. Anche in questo caso, infatti, il propulsore resta il bicilindrico parallelo che spinge le altre due. Dove invece la CBR prende le distanze è nella ciclistica: il telaio condivide interasse ed inclinazione cannotto della naked 500F, ma con un'avancorsa ridotta a 101,9mm grazie a piastre dal diverso offset: il risultato è una moto ancora più vivace e brillante nell'uso sportivo. Il comparto sospensioni risulta identico a quello della 500F, con le ovvie differenze in termini di taratura di molle ed idraulica. Stesse misure anche per gli pneumatici, ed identico alle sorelline l'impianto frenante con ABS a due canali di serie nonché il cruscotto ed il serbatoio. L'unica colorazione per l'Italia sarà la sportivissima Pearl Himalayas White.

 


La CBR500R sarà inoltre la moto impiegata per la European Junior Cup 2013
, la serie di contorno al Mondiale Superbike dedicata ai giovani. Ideata per scovare e far crescere i giovani talenti del motociclismo sportivo di tutto il mondo, la European Junior Cup si svolgerà su alcuni dei circuiti europei del Campionato FIM World Superbike 2013. I giovani piloti di età compresa tra i 14 e i 19 anni, provenienti da tutto il mondo, potranno competere per aggiudicarsi un fantastico premio finale: la possibilità di correre nel Campionato europeo Superstock 600 UEM 2014 in sella alla CBR600RR di un Team Honda!
 

 

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