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La campagna di sicurezza, presentata a Ravenna, ha come slogan “Sulla strada: stop al passato. Sii presente. Vivi il futuro” e ha come obiettivo la promozione di una maggiore responsabilità alla guida, sottolineando che la libertà di muoversi deve andare di pari passo con la sicurezza. Una campagna che vede il coinvolgimento di istituzioni regionali e universitarie per promuovere comportamenti di guida più consapevoli e sicuri, soprattutto tra i neopatentati e i giovani utilizzatori di veicoli a due ruote.
In Emilia-Romagna, nel 2024, gli incidenti stradali hanno rappresentato la principale causa di morte tra i giovani di età compresa tra 18 e 29 anni, con 35 vittime e oltre 5.100 feriti, secondo i dati dell'Osservatorio regionale. Gli incidenti hanno causato il 13% dei decessi totali legati alla mobilità. Tra le cause più diffuse ci sono la distrazione, spesso associata all'uso di smartphone e la guida in stato di ebbrezza.
La sicurezza stradale è una priorità urgente, soprattutto tra i giovani, per evitare che esperienze di libertà si trasformino in tragedie prevenibili, puntando su una cultura della responsabilità e della prudenza alla guida.
Foto: ANSA
