Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Aguilar del Campoo, Spagna, 27 Ottobre. 5 vittorie su sette appuntamenti del Mondiale 2024, UK Valley, ErzbergRodeo, Romaniacs, TKO, Sea To Sky. È il ruolino di marcia di Manuel “Mani” Lettenbichler, Red Bull KTM Factory Racing, neo Campione del Mondo Hard Enduro. È un curriculum forte, ma non clamoroso. L’anno scorso, per esempio, Mani vinse tutte le prove del Mondiale e fu incoronato alla sesta di sette, proprio qui in Spagna. Di almeno altrettanto forte è il fatto che quello conquistato alla Hixpania 2024 ad Aguilar del Campoo, è il terzo Titolo consecutivo del tedesco, il quarto se si considera il Titolo 2019 del WESS, la Serie dalla cui costola è nato il Mondiale Hard Enduro.
Di fatto Lettenbichler non ha avuto avversari in grado di metterne in dubbio la micidiale “efficienza”. Wade Young, GasGas, secondo nel Mondiale, ha vinto l’X Ross in Serbia e, Billy Bolt, Husqvarna, l’alter ego amico e avversario storico del tedesco, Mondiale nel 2021 e vincitore del WESS nel 2018, quest’anno è arrivato tardi in seguito ad un intervento chirurgico di inizio stagione, e ha ripreso il ruolo di consistente “alternativa” solo all’Hixpania, vinta quest’anno davanti a Mario Roman, Sherco, e al neo Campione del Mondo.
L’Hixpania 2024 non era operazione impossibile per Lettenbichler, ma in una sessione cruciale della domenica diventata una non-stop di pioggia torrenziale, la corsa si rivela non solo durissima ma anche delicata. Al punto da rendere meno “stabile” il vantaggio con cui il Campione del Mondo in carica ci arrivava, 16 punti. Considerata l’importanza di uscire bene dalla “Caverna”, la griglia dei 10 finalisti, Bolt parte come ai vecchi tempi, senza indugiare, insediandosi al comando della estrema e trascinando alle sue spalle Young, Mitch Brightmore, Young e, eccolo, Lettenbichler. Poi la corsa si sviluppa secondo l’elevatissimo “standard” delle scorse stagioni, Bolt e Lettenbichler in testa, il resto della comitiva indietro. A metà corsa Lettenbichler cade e si ferisce a una caviglia. Il dolore non basta a fermare il fuoriclasse ma concede una corsia di sorpasso a Roman e al sopraggiungente, “ingovernabile” Graham Jarvis, Husqvarna. Bolt vola sulla salita impossibile finale e vince, Lettenbichler assicura il terzo posto che gli garantisce la conferma del Titolo. Il terzo consecutivo, come si diceva.
Fuori dal podio Jarvis, Young e Mitch Brigthmore, la rivelazione inglese che è quinto assoluto nel Mondiale ma Campione del Mondo Junior davanti al fratello Ashton. Matt Green, KTM, è nono in Spagna. Il Pilota di Rigo Racing chiude la sua prima stagione tra i “grandi” al settimo posto. L’altra grande conferma viene dal bulgaro Teodor Kabakchiev, Sherco, quarto nel Mondiale tra Roman e Brightmore.
Ancor prima della chiusura, WESS Promotion GmbH e FIM pubblicano il calendario (ancora provvisorio) della prossima stagione. Il numero delle prove di Mondiale sale a 8, esce (al momento) proprio l’Hixpania, rientrano Outliers in Canada e GetzenRodeo in Germania, e torna Abestone in Italia.
© Immagini Red Bull Content Pool - Future7Media - HEWC – KTM – Husqvarna – GASGAS
FIM HEWC Hixpania 2024
El Camino Perdido
1. Billy Bolt (Husqvarna) 5 laps, 2:08:55.93
2. Mario Roman (Sherco) 5 laps, 2:15:43.89
3. Manuel Lettenbichler (KTM) 5 laps, 2:25:35.65
4. Graham Jarvis (Husqvarna) 5 laps, 2:35:51.34
5. Wade Young (GASGAS) 5 laps, 2:38:29.98
6. Mitch Brightmore (Husqvarna) 4 laps, 2:00:09.73
7. Ashton Brightmore (Husqvarna) 4 laps, 2:04:30.05
8. Teodor Kabakchiev (Sherco) 4 laps, 2:13:32.30
9. Matthew Green (KTM) 4 laps, 2:17:29.24
10. Marc Riba (KTM) 4 laps, 2:23:52.11
Campionato del Mondo FIM Hard Enduro
1. Manuel Lettenbichler (KTM) 127pts
2. Wade Young (GASGAS) 109pts
3. Mario Roman (Sherco) 108pts
4. Teodor Kabakchiev (Sherco) 91pts
5. Mitch Brightmore (Husqvarna) 79pts