Ha preso il via il programma “Ride to FIM Awards 2025"

Ha preso il via il programma “Ride to FIM Awards 2025"
Con il primo panel “Innovation” è iniziato il progetto Ride to FIM Awards, che intende promuovere la premiazione dei Campioni del Mondo, (FIM Awards) che si terranno il 6 dicembre a Losanna.
27 ottobre 2025

Si è tenuto mercoledì 15 ottobre presso l’École Polytechnique Fédérale de Lausanne (EPFL) in Svizzera, il primo panel del programma Ride to FIM Awards 2025 denominato “Innovation”. Hanno partecipato all’evento esperti della FIM, dell’EPFL e altre figure di rilievo impegnate nel futuro del motociclismo. I relatori sono stati: Dominique Hebrard, Technical Manager della FIM International Technical Commission (CTI); Laurent Hachfi, FIM CTI Technical Coordinator; Francesco Bombarda, Communication & Marketing Manager di B.E.R. Racing Europe (Arai); Franco Gatto, R&D Manager D-air® Dainese; Mathieu Falbriard, Co-Founder di Bearmind; Pierre-Etienne Bourban, Senior Scientist del Laboratory for Processing of Advanced Composites (LPAC); Vincent Varanges, Doctoral Assistant del Laboratory of Biomechanical Orthopaedics; insieme a Damiano Zamana, Deputy CEO e Operations Director della FIM, e Cosima Deluermoz, Delegata della Fondation Lausanne Capitale Olympique.

Il progetto Ride to FIM Awards è stato lanciato nel 2022 e attraverso una serie di eventi dedicati a temi di importanza strategica per lo sviluppo del motorsport intende promuovere la premiazione dei Campioni del Mondo, i FIM Awards, che si terranno il 6 dicembre prossimo presso lo Swiss Tech Convention Center di Losanna

Gli appuntamenti previsti, nati dalla collaborazione con la città ospitante e le sue istituzioni, mettono in evidenza argomenti chiave per la FIM e per il mondo del motociclismo, valorizzando al contempo il legame con il Canton Vaud e la Città di Losanna, che accolgono l’evento.

Moderato dal due volte Campione del Mondo Superbike James Toseland, il primo panel ha evidenziato come la FIM agisca da ponte di collegamento tra il mondo delle competizioni, quello accademico e l’industria, con particolare attenzione alle nuove tecnologie e allo sviluppo di soluzioni avanzate, volte a migliorare la sicurezza dei piloti, con applicazioni che vanno oltre il motorsport.

Attraverso la Commissione Tecnica (CTI), la FIM ha presentato la nuova fase del FIM Racing Homologation Programme, che introdurrà nuovi standard di sicurezza per i caschi nella maggior parte dei campionati FIM a partire dal 2026.

Proseguono inoltre le ricerche sull’integrazione futura degli airbag e sull’utilizzo di materiali avanzati per incrementare ulteriormente la protezione dei piloti.

Francesco Bombarda ha sottolineato la filosofia di Arai, secondo la quale il modo migliore per proteggere la testa del pilota è permettere al casco di scivolare e deviare l’energia d’impatto, grazie a una calotta esterna robusta e liscia. Ha inoltre evidenziato l’importanza di affrontare le forze rotazionali, elemento chiave nei nuovi standard di test FIM.

Franco Gatto ha illustrato la certificazione TÜV SÜD dei sistemi D-air® Racing e Street, i primi airbag per motociclisti che hanno ottenuto questo riconoscimento dopo oltre ottocento test, ed ha confermato l’impegno di Dainese verso un’innovazione basata su evidenze scientifiche.

Mathieu Falbriard ha presentato algoritmi basati sull’intelligenza artificiale e su sensori brevettati di forza e movimento, in grado di trasformare i caschi tradizionali in tecnologie smart, capaci di monitorare in tempo reale gli impatti e ridurre i rischi di commozione cerebrale.

I ricercatori Pierre-Etienne Bourban e Vincent Varanges dell’EPFL hanno illustrato le grandi innovazioni nei materiali compositi e negli idrogel progettati per assorbire energia e ridurre i rischi di lesioni cerebrali a seguito degli impatti, dimostrando come la ricerca accademica interdisciplinare possa rafforzare sicurezza e performance nello sport.

L’evento ha consolidato l’importanza della collaborazione tra mondo accademico e industria come base per validare nuove tecnologie e migliorare gli standard globali di sicurezza.

La FIM desidera ringraziare il Canton Vaud, la Città di Losanna, la Fondation Lausanne Capitale Olympique e l’EPFL per aver ospitato l’evento inaugurale del Ride to FIM Awards 2025.

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