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Losanna - C'è grande, grandissima attenzione su Toprak Razgatlioglu e sul suo approdo in MotoGP. I piloti Yamaha sono rimasti impressionati dalle sue prestazioni al test di Valencia, per Petrucci prima o poi vincerà delle gare, per Lorenzo l'arrivo in MotoGP non sarà semplice.
Abbiamo parlato con Toprak ai FIM Awards a Losanna, ecco cosa ci ha raccontato.
Toprak, è bello vederti ai FIM Awards per la seconda volta, anche lo scorso anno eri qui...
"Tre volte, per favore..."
Sì certo, tre complessive (ha vinto anche il mondiale 2021, ndr), hai ragione, questa è la seconda consecutiva...
"Secondo consecutivo con BMW, sì"
È una bella opportunità per incontrare i media e tutto il resto...
"Sono molto felice di essere tornato qui di nuovo. La prima volta sono venuto nel 2021, poi l'anno scorso e ora quest'anno. È davvero bellissimo. Anche l'anno scorso l'ho fatto e ora sono di nuovo qui. È una sensazione molto bella. Sono felice di essere tornato qui ancora"
Non è stata una stagione facile, soprattutto all'inizio avete avuto dei problemi con la moto. Raccontami in poche parole cosa ricordi di questa fantastica stagione...
"Quest'anno all'inizio non è stato davvero fantastico, ma dopo, prima di metà stagione, abbiamo iniziato a diventare più forti. Poi abbiamo fatto delle gare incredibili, sai, con 13 vittorie consecutive, incredibile, perché con le nuove regole la moto non era la stessa del 2024. Ma quando ho smesso di pensare così, ho fatto davvero più successi. Alla fine, sai, nell'ultima gara abbiamo ottenuto il titolo, ma è stato un weekend molto stressante perché dopo l'incidente (nella Superpole race, ndr), la gara due era molto importante per me e dovevo finire la gara senza errori. Ma alla fine abbiamo ottenuto il titolo e sono molto felice per questo, perché prima di passare alla MotoGP avevo un solo obiettivo per la stagione: questo titolo. Alla fine abbiamo ottenuto il titolo e ora sono in MotoGP, concentrato solo sul mio lavoro"
Ho sentito alcune interviste in cui dicevi che ora sei molto più popolare anche in Turchia rispetto a prima. È perché vai in MotoGP o perché hai vinto tre volte?
"No, Nicolò mi sta aiutando... Nicolò Bulega, perché quando sono caduto tutti hanno iniziato a condividere quel video. E dopo tutti hanno guardato l'ultima gara e quando ho vinto il titolo sono diventato ancora più famoso. Allora devo ringraziare Nicolò, forse"
Cosa significa in Turchia essere così popolare ora? Qual è la differenza?
"È positivo, tutti mi conoscono. Quando vado al ristorante o esco, tutti mi chiedono di fare foto e parlano con me. È bello perché è positivo per lo sport e ora anche il motorsport sta andando meglio in Turchia perché stiamo ottenendo dei successi e tutti lo vedono e iniziano a seguire. È bello. Se anche in MotoGP otterremo dei successi, non so se nel 2026, forse nel 2027, il motorsport diventerà ancora più importante in Turchia"
Ricordo nel 2018, probabilmente non so se ti ricordi, il primo podio a Donington Park. E il tuo inglese non era perfetto come adesso...
"Era molto brutto! Adesso è molto meglio, ma non al 100%. Devo imparare ancora. Comunque, imparerò l'anno prossimo perché abbiamo 22 weekend di gara. Sarò sempre fuori, in Europa..."
Quando tutti i giornalisti ti hanno intervistato per il tuo primo podio, hai detto solo tre parole: moto buona, podio...
"Ho detto anche grazie al team e grazie a tutti! Credo di aver detto così, non lo so. Dobbiamo ricontrollare. Penso fosse abbastanza"
Venerdì sera eri al tavolo con Marc Márquez. Di cosa avete parlato?
"Di tutto, non solo di MotoGP e Superbike. È stato molto divertente e abbiamo parlato di molte cose. Sì, mi sono davvero divertito ieri sera"
Qual è la differenza più grande tra MotoGP e Superbike?
"Completamente, tutto è diverso. Sai, la Superbike... va bene, ho guidato Superbike per molti anni e ora sono passato alla MotoGP. La sensazione della MotoGP è completamente diversa e anche le gomme, sai, lo stile di guida è completamente diverso dalla moto. Comunque questa è una nuova sfida, devo adattarmi, devo imparare. Sono solo concentrato solo sulla MotoGP e sull'imparare"
Però moto buona, podio...
"Spero... spero nel podio perché il 2026 non sarà un anno facile per me, ma se farò qualche podio nel 2026 sarà incredibile per me. E forse saraà buono per contrattare il nuovo contratto!"