Giovanni Copioli nominato nuovo vice presidente FIM

Il presidente della FMI Giovanni Copioli è stato nominato Vice presidente della Federazione Motociclistica Internazionale. Venerdì scorso era stato riconfermato nel Board of Directors

6 dicembre 2022

Un nuovo prestigioso incarico per Giovanni Copioli, attuale presidente della Federazione Motociclistica italiana.

Venerdì 2 dicembre al Palacongressi di Rimini era stato confermato nel Board of Directors della FIM, il Consiglio d'amministrazione della Federazione Internazionale che è composto da tre membri. Aveva ottenuto 85 voti precedendo Giedre Leskauskiene (79), Sébastien Poirier (67) e Majeed Khudaykhsh (26).

Nella stessa giornata era stato rieletto alla guida della Federazione Internazionale per il prossimo quadriennio il portoghese Jorge Viegas. Per lui il 99% dei voti espressi dai delegati votanti delle diverse federazioni nazionali presenti.
Prima di diventare presidente della FIM nel 2018, Viegas aveva ricoperto diversi ruoli all'interno dell'internazionale, entrandovi nel 1992 come membro della commissione per la promozione della FIM.

Nella giornata di sabato, durante il Board of Directors della FIM al Palacongressi di Rimini, Copioli è poi stato nominato Vice Presidente della federazione internazionale assieme a Ignacio Verneda.

Durante l'appuntamento istituzionale è stato nominato anche il Comitato esecutivo FIM, di cui fanno parte Jorge Viegas, i vice presidenti Ignacio Verneda e Giovanni Copioli e il presidente FIM Asia, Stephan Carapiet. Successivamente Copioli è stato confermato presidente del Comitato riconoscimenti FIM e nominato Membro del comitato Finanze.

“È un onore essere stato nominato vice presidente della FIM – ha commentato Copioli -. Ringrazio il presidente Jorge Viegas e tutti i membri del Board con i quali proseguirò il mio e nostro lavoro all'insegna della passione e della dedizione. Essere nominato vice presidente rappresenta anche una responsabilità nei confronti del mondo del motociclismo in generale, un impegno di vasta portata, entusiasmante e stimolante. Le sfide da portare avanti sono numerose ma la FIM, come la FMI, è sempre in prima linea per curare gli interessi di tutti i motociclisti a livello sportivo, istituzionale e dell’utenza”.

L'Assemblea ha visto la nomina anche dei direttori e dei membri delle commissioni FIM, sportive e non. Tutti i componenti proposti dalla federazione italiana sono stati nominati.