Al Museo Ducati, futuro e motociclismo per i Ride to FIM Awards

Al Museo Ducati, futuro e motociclismo per i Ride to FIM Awards
L'ultimo appuntamento dei Ride to FIM Awards, avvicinamento ai FIM Awards di sabato 3 dicembre a Rimini, si è tenuto al Museo Ducati parlando di futuro e sostenibilità del motociclismo
29 novembre 2022

Sabato 3 dicembre a Rimini saranno premiati gli oltre 40 campioni del mondo 2022 del motociclismo.
Tra loro ci saranno gli italiani Francesco Bagnaia, iridato MotoGP, e Andrea Verona, campione EnduroGP ed E1. Tappe di avvicinamento a questo importante evento internazionale sono stati appuntamenti, iniziati il primo settembre a Misano, che hanno trattato tematiche inerenti il motociclismo nel suo complesso.

L'ultimo dei “Ride to FIM Awards” si è tenuto oggi a Borgo Panigale, al Museo Ducati. La tavola rotonda era intitolata “Il futuro: sostenibilità e motociclismo”.
L'incontro ha visto un confronto sui temi della sostenibilità nel motociclismo tra diverse personalità di spicco: Jorge Viegas (Presidente FIM), Giovanni Copioli (Presidente FMI), Claudio Domenicali (CEO Ducati Motor Holding), Stefano Bonaccini (Presidente Regione Emilia Romagna). Presenti anche Kattia Juarez (Direttrice della Commissione Sostenibilità FIM), Michele Cecchini (Responsabile della Divisione Motorsport di Enel X Way), Paolo Colombo (Innovation Manager di Dell'Orto), Pippa Ganderton (Direttrice Generale delle Relazioni con i clienti ATPI) e Andrea Pontremoli (Presidente Motorvehicle University of Emilia Romagna).

“La Federazione Motociclistica Italiana si impegna a guardare al futuro e alla sostenibilità del motociclismo – ha detto il presidente FMI Giovanni Copioli aprendo l'evento - . La FMI, come anche la FIM, si avvale dell’operato della propria Commissione Ambiente, un organo voluto per porre al centro delle nostre iniziative la sostenibilità del motociclismo, un aspetto ormai imprescindibile in tutte le nostre attività. Come Federazione Italiana vogliamo creare un sistema dinamico e virtuoso con le aziende che hanno a cuore la sostenibilità nel motociclismo. Obiettivi condivisi da Ducati, ne è la prova il progetto MotoE e la volontà di ospitare oggi questo importante appuntamento volto al confronto su argomenti che rappresentano le nostre prossime sfide”.

Il padrone di casa, e AD Ducati, Claudio Domenicali ha evidenziato l'importanza della tavola rotonda, sottolineando come la sostenibilità sia un tema su cui porre l'attenzione per ogni azienda che abbia a cuore il proprio futuro. Ha ricordato che dall'anno prossimo Ducati sarà fornitore ufficiale della MotoE.
Stefano Bonaccini si è invece soffermato sull'importanza del territorio per lo sviluppo, prendendo ad esempio l'Associazione Motorvalley. Ha poi citato i 50 miliardi di euro di export della Regione Emilia Romagna nei settori di meccanica, meccatronica e motori e ha concluso il suo intervento concentrandosi sulla transizione ecologica e sullo sviluppo sostenibile.
Jorge Viegas si è rivolto alla platea di media e addetti ai lavori osservando come la FIM stia operando in diverse direzioni per la tutela l’ambiente, una tematica da tenere in massima considerazione. Successivamente ha evidenziato che la Federazione Internazionale sta lavorando per trasformare i FIM Awards in un vero e proprio brand.