Ducati Monster 821 in arrivo a luglio

Ducati Monster 821 in arrivo a luglio
Edoardo Licciardello
  • di Edoardo Licciardello
Si svela a sorpresa la sorella minore della nuova 1200, in arrivo a luglio nelle concessionarie. Motore a quattro valvole, 112 cv e 179,5 kg a secco
  • Edoardo Licciardello
  • di Edoardo Licciardello
28 maggio 2014

Il tempismo ci coglie un po' di sorpresa, la sostanza di certo no: fin dal lancio della nuova Monster 1200 ci siamo immaginati l'arrivo di una sorella minore filologicamente coerente con la nuova strada a quattro valvole. Il resto l'ha fatto una foto spia, che ha confermato come la versione di cilindrata inferiore ereditasse il propulsore da 821 cc già visto su Hypermotard ed Hyperstrada, e come il contenimento di prezzo portasse a qualche prevedibile sacrificio dal punto di vista tecnico, nella fattispecie (analogamente a quanto avvenuto con Panigale) la rinuncia al forcellone monobraccio e alla spettacolare strumentazione TFT.

Monster 821 arriverà quindi in concessionaria già nel prossimo luglio in due versioni: la standard (disponibile in Rosso Ducati con telaio in tinta e cerchi neri, oppure in Star White Silk con telaio e cerchi rossi) a 10.490 euro, dotata di serie del coprisella passeggero, e una Dark(con livrea Dark Stealth e telaio/cerchi neri) a 9.990 euro. Entrambe saranno disponibili anche in versione depotenziata a 35 kw per neopatentati.

 

La Monster 821 Dark in livrea Dark Stealth
La Monster 821 Dark in livrea Dark Stealth

La nuova 821 diventa dunque ufficialmente il modello di accesso alla gamma Monster, il che significa il quasi certo pensionamento delle versioni a due valvole a fine anno. Da un punto di vista tecnico, il motore 821 è la versione 11° adottata dalla famiglia Hyper, anche se la potenza massima di 112 cavalli (due in più) lascia intendere qualche piccola revisione. Non cambia la gestione elettronica integrata, che prevede controllo di trazione ed ABS (rispettivamente con otto e tre livelli d'intervento) nonché i tre Power Modes per regolare potenza e risposta del propulsore.

La ciclistica conta su un comparto sospensioni presumibilmente analogo a quello della versione 1200 standard (con forcella Kayaba completamente regolabile e mono Sachs tarabile in precarico ed estensione) ma che, come già detto, sacrifica sull'altare dell'economia lo splendido forcellone monobraccio in alluminio della 1200. Quella che non manca è la configurabilità della sella, regolabile in altezza, e nemmeno la leggerezza dal momento che, rispetto alla già magra sorella maggiore, la 821 dimagrisce di due chili e mezzo per un totale di 179,5 kg a secco.

 

 

 

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