Continental ContiSportAttack 3. La prova in strada e in pista

Francesco Paolillo
Pneumatici stradali che soddisfano anche gli appassionati della pista. Li abbiamo testati in anteprima sulle strade austriache ma anche in pista
28 luglio 2015


A partire dall'inizio del prossimo anno saranno disponibili le nuove Continental ContiSportAttack 3, pneumatici stradali che soddisfano anche gli appassionati della pista. Li abbiamo testati in anteprima sulle strade austriache ma anche in pista sull'impegnativo tracciato del Red Bull Ring.

Continental ha deciso di far testare in anteprima un novo prodotto, un pneumatico che sarà possibile acquistare dai primi mesi del 2016, e a tale scopo ci ha invitato in Austria, nei pressi di Zeltweg, cittadina che ospita un tracciato storico, che da qualche tempo ha preso il nome di Red Bull Ring, molto più semplice da pronunciare rispetto all'originario Österreichring.
 


Il pneumatico di cui stiamo parlando è il ContiSportAttack 3, una gomma che promette prestazioni stradali di tutto riguardo, con performance sul bagnato e vita utile, quindi si parla di durata, superiori al predecessore ContiSportAttack 2. Il lavoro di sviluppo ha però riguardato tutti gli aspetti, in termini di guidabilità e prestazioni, senza contare il nuovo look del battistrada, che ha visto prevalere il lato funzionale a quello estetico. Il disegno degli intagli è, infatti, figlio della ricerca di un miglior drenaggio dell'acqua, con l'anteriore maggiormente scolpito, per fendere al meglio il velo d'acqua e aiutare quindi il posteriore a mantenere il grip ottimale, aderenza che è supportata anche dalla nuova mescola a base di silicio. Il nuovo disegno contribuisce anche al miglioramento della durata del ContiSportAttack 3, avendo un rapporto vuoto-pieno che vede prevalere il secondo aspetto nella fascia centrale, aumentando di conseguenza l'area di contatto del pneumatico.

La nuova tecnologia GripLimitFeedback è invece figlia delle sensazioni riportate dai collaudatori durante lo sviluppo del pneumatico, che ricercavano un feeling ottimale ai massimi angoli di piega, quando si sono cioè raggiunti i limiti di aderenza.
 



ContiSportAttack 3 sarà disponibile dal primo trimestre del 2016 nelle seguenti misure:

02444270000 110/70ZR17 M/C 54W TL ContiSportAttack 3 Front

02444290000 120/60ZR17 M/C (55W) TL ContiSportAttack 3 Front

02444280000 120/70ZR17 M/C (58W) TL ContiSportAttack 3 Front

02444300000 150/60ZR17 M/C 66W TL ContiSportAttack 3 Rear

02444310000 160/60ZR17 M/C (69W) TL ContiSportAttack 3 Rear

02444320000 180/55ZR17 M/C (73W) TL ContiSportAttack 3 Rear

02444330000 190/50ZR17 M/C (73W) TL ContiSportAttack 3 Rear

02444340000 190/55ZR17 M/C (75W) TL ContiSportAttack 3 Rear

02444350000 200/55ZR17 M/C (78W) TL ContiSportAttack 3 Rear

 

Come vanno

La destinazione stradale delle ContiSportAttack 3 ci è stata ampiamente descritta durante la conferenza stampa, quindi alla tessitura di lodi fatta dai tecnici pensiamo debba corrispondere un comportamento stradale degno di nota, ed effettivamente i pneumatici tedeschi si dimostrano sin da subito all'altezza della situazione. Anche guidando moto diverse e dalle caratteristiche differenti, Triumph Speed Triple, Aprilia Tuono 1100, BMW S1000 RR e Yamaha YZF-R1, tanto per nominarne alcune, le ContiSportAttack 3 hanno dimostrato di avere particolari caratteristiche davvero apprezzabili.

Prima di tutto un tempo di warm up, l'entrata in temperatura ottimale di utilizzo, davvero limitato, mentre a dispetto del profilo poco appuntito e piuttosto rotondo sia del pneumatico anteriore sia del posteriore, l'agilità è uno dei primi pregi che emerge. Qualunque sia la moto che vanno a equipaggiare, i pneumatici tedeschi regalano una rapidità di risposta ai comandi apprezzabile, con una velocità di discesa in piega che aiuta anche "le ciclistiche meno svelte" nella fase d’inserimento in curva e nei cambi di direzione.
 


Le migliorate performance in termini di percorrenza e tenuta su asfalto umido o bagnato, visti il sole e le temperature di questo periodo, non sono stati contemplati, mentre il grip su asfalto asciutto ha avuto alti e bassi. Con il senno di poi e soprattutto dopo averne saggiato le prestazioni in pista, parte del giudizio è stato inficiato dalla scarsa aderenza degli asfalti che abbiamo incontrato durante il test stradale, e secondo il parere dei tecnici presenti, anche dal fatto che queste gomme danno il meglio di sé dopo qualche ciclo termico, il che significa che una volta montate, da nuove, vanno fatte scaldare e raffreddare almeno un paio di volte prima di raggiungere il massimo delle prestazioni.

Con asfalto in buone condizioni e dall'aderenza ottimale, il ContiSportAttack3 dimostra di avere buone caratteristiche di grip, sia in fase di accelerazione sia durante le pieghe più accentuate, mentre l'anteriore perde qualche punto in termini di feeling nella fase intermedia, quando sembra mancare, o meglio non trasmette la sicurezza di appoggio che tanto per fare un esempio, riesce a infondere il posteriore. Sono sensazioni, anche perché in termini di aderenza, l'avantreno non perde nulla.

La destinazione all'uso pistaiolo delle ContiSportAttack 3 ci è stato dato modo di testarla tra le curve di un tracciato di tutto rispetto, il Red Bull Ring, per quelli più avanti con gli anni il Circuito di Zeltweg, con i suoi saliscendi e le staccate in discesa, immersi nel verde delle montagne austriache. L'approccio con un pneumatico stradale, che all'occorrenza può anche essere usato per divertirsi in pista, è di quelli che ci fanno compiere i primi giri del tracciato come se stessimo guidando sulle uova. Pochi giri al seguito dell'apripista che ci mostra le traiettorie ottimali del tracciato, non particolarmente difficile da memorizzare, ma decisamente tecnico in alcuni punti, e tutto ciò che abbiamo sino ad oggi pensato a riguardo delle gomme stradali buone anche per la pista, va a farsi benedire.


L'aderenza è davvero eccellente, a prescindere dalla moto che si sta guidando, mentre l'agilità che tanto abbiamo apprezzato nella prova su strada, è esaltata anche tra I cordoli del Red Bull Ring. L'appoggio in curva è sempre confortante, e il feeling davvero ottimo, che sia opera del GripLimitFeedback? Non lo sapremo mai, ma le sensazioni anche ai massimi angoli di piega, sono positive, soprattutto tenendo conto della destinazione stradale di queste gomme.
 



Potendo sfruttare i sistemi di controllo della trazione montati su alcune delle nostre moto, riusciamo anche a raggiungere i limiti estremi delle ContiSportAttack 3, che reagiscono in maniera sorprendentemente positiva, perdendo aderenza (per sopraggiunti limiti legati alla fisica!), ma in maniera mai brusca o inaspettata, consentendo al pilota di agire di conseguenza... cioè chiudendo un po' il gas e riaprendo la vena precedentemente “chiusa”.

L'unico aspetto che riporta prepotentemente alla mente il fatto che stiamo chiedendo il massimo delle prestazioni in pista, a dei pneumatici studiati per dare il meglio di se anche su strada, e magari sul bagnato, è legato alla fase di frenata. Le moto dotate di ABS hanno evidenziato, con evidenti allungamenti degli spazi di arresto, la destinazione stradale delle ContiSportAttack 3, ma stiamo parlando di un utilizzo davvero al limite, e ben al di là di quello che l'utilizzatore medio di questo genere di pneumatico potrà raggiungere.

Adesso non resta che attendere la disponibilità delle ContiSportAttack 3 dal gommista di fiducia, fiducia che noi ci sentiamo di riporre in questi nuovi pneumatici.

 

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