Compara le assicurazioni. Il sito in esclusiva per chi ha uno scooter Peugeot

Compara le assicurazioni. Il sito in esclusiva per chi ha uno scooter Peugeot
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un sito di comparazione assicurativa moto e ciclomotori e altri servizi di consulenza assicurativa essenziali, in esclusiva per i possessori di veicoli Peugeot Scooters. Il servizio si chiama AMO (Assicurazione Moto Online)
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13 gennaio 2014

Punti chiave


Peugeot Scooters Italia ha annunciato la partnership con Bridge Insurance Services (BIS), che prevede la fornitura di un sito di comparazione assicurativa moto e ciclomotori e altri servizi di consulenza assicurativa essenziali, in esclusiva per i possessori di veicoli Peugeot Scooters. Il servizio si chiama AMO  (Assicurazione Moto Online) ed è attivo a partire dal 10 gennaio 2014.

Basterà collegarsi al sito dedicato, www.amoassicurazioni.it o usare il link accessibile da www.peugeotscooters.it, compilare un questionario on line e scegliere il preventivo più conveniente tra quelli offerti dalle principali compagnie di assicurazioni. Oltre alla responsabilità civile moto e ciclomotori, i proprietari di scooter Peugeot potranno acquistare online un’ampia gamma di coperture accessorie e avere accesso a tutti i servizi assicurativi post-vendita.


 Enrico Pellegrino, Amministratore Delegato di Peugeot Scooters Italia


«Per contrastare le contrazioni del mercato servono innovazione - afferma Enrico Pellegrino, Amministratore Delegato di Peugeot Scooters Italia -, attenzione verso il cliente e dinamicità nel presentare nuovi servizi. Per confermare questa ambizione, il 10 gennaio partiremo con innovativa iniziativa dedicata ai clienti Peugeot Scooters: una piattaforma assicurativa comparativa on line, che darà a tutti i nostri clienti la possibilità di poter accedere alle migliori offerte assicurative disponibili sul mercato. Tutto questo sarà possibile grazie alla collaborazione tra Peugeot Scooters e Bridge Insurance Services, uno dei più importanti broker assicurativi operanti sul mercato italiano. In questo modo offriremo una concreta soluzione ad uno dei problemi più penalizzanti del mercato 2 ruote in Italia: l’assicurazione». 

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