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Billy Joel, leggenda del rock e icona della musica americana, ha annunciato la chiusura definitiva del suo negozio di motociclette 20th Century Cycles, situato a Oyster Bay, Long Island. La chiusura, che diventerà effettiva nel settembre 2025, è stata dettata da una diagnosi di idrocefalo normoteso, una forma di idrocefalo a pressione normale che può causare problemi di memoria e disturbi motori. Billy Joel, 76 anni, metterà all'asta la sua straordinaria collezione di oltre 75 motociclette d'epoca, chiudendo un capitolo importante della sua vita parallela alla musica.
L'annuncio è arrivato direttamente dal musicista attraverso l'Associated Press, con parole che tradiscono l'amarezza per una scelta non voluta. "Non è una decisione facile", ha ammesso Joel, spiegando come la malattia neurologica diagnosticata di recente lo costringa a rivedere le sue priorità e attività quotidiane.
20th Century Cycles aveva aperto i battenti nel 2010, trasformandosi rapidamente da semplice negozio di motociclette in un vero e proprio santuario per gli appassionati delle due ruote d'epoca. La location di Oyster Bay, nella contea di Nassau, era diventata una meta di pellegrinaggio per fan della musica di Joel e collezionisti di moto vintage provenienti da tutto il mondo.
La filosofia che aveva guidato Joel nella creazione di questo spazio era chiara e appassionata. Il musicista aveva voluto creare un luogo dove preservare e celebrare l'estetica motociclistica di un'epoca che stava scomparendo, raccogliendo esemplari che rappresentassero il meglio del design e dell'ingegneria dal 1930 al 1960.
L'accesso alla collezione era gratuito per tutti i visitatori, una scelta che rifletteva l'approccio democratico di Joel verso la sua passione. Non si trattava di un museo elitario, ma di uno spazio aperto dove chiunque potesse ammirare da vicino capolavori su due ruote perfettamente restaurati e mantenuti in condizioni operative.
20th Century Cycles non era soltanto una vetrina per la collezione personale di Billy Joel, ma era anche un'officina di restauro specializzata. L'obiettivo non era semplicemente esporre le motociclette come pezzi da museo, ma mantenerle in perfette condizioni.
Il negozio era diventato un punto di riferimento per la comunità locale e internazionale degli appassionati. Nel giugno 2023, l'amministrazione comunale aveva ufficialmente rinominato il tratto di Audrey Avenue dove si trovava il negozio in "Billy Joel Way", riconoscendo l'importanza culturale e turistica che la presenza del musicista e della sua collezione aveva portato alla cittadina di Long Island.
I commercianti della zona descrivono la chiusura come una perdita significativa per l'economia locale. Il proprietario di un negozio di poster rock nelle vicinanze ha commentato come 20th Century Cycles fosse diventato un "magnete per visitatori da tutto il mondo", generando un flusso turistico costante che beneficiava l'intera area commerciale.
La diagnosi dell'idrocefalo normoteso ha avuto ripercussioni che vanno ben oltre la chiusura del negozio di motociclette. Già nel maggio 2025, Billy Joel aveva dovuto cancellare una serie di concerti programmati, dopo aver scoperto di soffrire di questa condizione neurologica che può provocare problemi di equilibrio, difficoltà cognitive e disturbi della deambulazione.
In un'intervista rilasciata al podcast "Club Random" di Bill Maher nel luglio 2025, il musicista aveva rivelato di aver inizialmente sottovalutato i sintomi: "Avevo problemi di equilibrio, ma per il resto mi sentivo bene". La progressione della malattia, tuttavia, lo ha costretto a rivedere drasticamente il suo stile di vita e le sue attività professionali e personali.
Fonte: Motorrad
Immagini: 20th Century Cycles