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Ci siamo rivolti direttamente al Comune di Milano per avere risposte chiare. E abbiamo ricevuto risposte sì chiare, ma che non vanno assolutamente nella direzione della riduzione del traffico in centro.
Non ci sarà alcuna distinzione tra 2 e 4 tempi – chiariscono da Palazzo Marino – l’unica discriminante sarà la classe d’inquinamento. Nemmeno pagando il ticket d’ingresso i motocicli Euro 0 potranno accedere all'AreaC. Di fatto moto e scooter immatricolati prima del 17 giugno 1999 (data di entrata in vigore dell’omologazione Euro 1) non potranno più entrare nel centro di Milano.
Verifica la classe di inquinamento della tua moto:
Direttiva di riferimento per i ciclomotori:
Euro 0: nessuna (ciclomotori non conformi alla Direttiva 97/24/CE)
Euro 1: 97/24/CE - Fase I, dal 17/06/1999
Euro 2: 97/24/ CE - Fase II, dal 17/06/2002
Direttiva di riferimento per i motoveicoli a 2, 3 e 4 ruote
Euro 0: nessuna (motoveicoli non conformi alla Direttiva 97/24/CE e successive)
Euro 1: 97/24/CE, dal 17/06/1999
Euro 2: 2002/51/CE - Fase A; 2003/77/CE rif. 2002/51/CE - Fase A, dal 01/01/2003
Euro 3: 2002/51/CE - Fase B; 2003/77/CE rif. 2002/51/CE - Fase B (prevista solo per i motocicli - due ruote), dal 01/01/2006.
E non importa all'attuale giunta considerare come gli unici inquinanti oltre i livelli di pericolo fissati dall’Unione Europea siano le polveri sottili (PM 10). A produrle è il riscaldamento civile, seguito dai veicoli a gasolio. L’ARPA fissa circa nell’1% la quantità di PM10 generata dai veicoli a 2 ruote.
Un valore minimo, soprattutto se si considerano i benefici enormi che questi veicoli portano alla fluidità del traffico e alla fame cronica di parcheggi a Milano.
COMUNE DI MILANO - Regolamentazione accesso (PDF)