Aprilia, Andrea Ricci: "Una RSV4 più potente e sofisticata"

Aprilia, Andrea Ricci: "Una RSV4 più potente e sofisticata"
Il Responsabile Sistemi Elettrici ed Elettronici Aprilia ci racconta in dettaglio la sostanza tecnica - meccanica ed elettronica - della nuova Superbike targata di Noale
12 febbraio 2013

 Estoril - Oltre ad un leggero lifting estetico, mirato a mantenere estremamente piacevoli e moderne le forme, la nuova Aprilia RSV4 M.Y. 2013 porta in concessionaria alcune importanti novità per quanto concerne il motore ma soprattutto l'elettronica. Ora i CV disponibili sono 184 ma soprattutto è stato introdotto un importante aggiornamento di software al pacchetto elettronico aPRC che migliora ulteriormente le performance dinamiche integrando, al contempo, anche un ABS in grado di assicurare grande sicurezza senza compromettere la performance assoluta. Delle novità della RSV4 ne abbiamo parlato con Andrea Ricci, Responsabile Sistemi Elettrici ed Elettronici Aprilia.

 

Debutta la nuova Aprilia RSV4 aPRC Model Year 2013 con alcune novità importanti rispetto al Model Year 2012. Di che cosa si tratta?

«Per l’Aprilia RSV4 Model Year 2013 abbiamo lavorato sostanzialmente su quattro aspetti. Non abbiamo rivoluzionato la moto, perché la base era già eccellente e seguendo la pura logica del mondo delle competizioni abbiamo deciso di affinare la nostra supersportiva step by step e non ripartendo da capo. Sulla RSV4 M.Y. 2013 siamo intervenuti sul motore, sull’ergonomia, sull’elettronica e poi abbiamo introdotto un importante elemento di sicurezza come il Racing ABS. E tutto questo lasciando invariati i prezzi di listino.»

 

Partiamo dal motore?

«Per quanto riguarda il motore, la nuova moto può vantare 4 CV in più e 2 Nm in più rispetto al precedente M.Y., raggiungendo i 184 CV di potenza e 117 Nm di coppia massima. Questo aumento delle prestazioni è stato ottenuto riducendo le friction del motore, migliorando la ventilazione interna dei carter e soprattutto adottando un nuovo silenziatore che è stato ridisegnato al suo interno con un diametro maggiorato. Anche l’ergonomia è cambiata perché l’introduzione dell’ABS ha inevitabilmente rivoluzionato la distribuzione dei pesi. La centralina ora è collocata sotto la sella. Questo avrebbe ridotto la capacità del serbatoio che è stato quindi completamente ridisegnato, offrendo ora 18,5 litri contro i 17 del modello precedente. Questo intervento si sposa con tutta una serie di migliorie dal punto di vista ergonomico, ottenute abbassando il perno-forcellone e il motore di 5 mm. Di conseguenza la sella si è abbassata a sua volta di 5 mm, arrivando a 840 mm di altezza da terra. Questo consente al pilota di avere un maggior feeling in fase di frenata e tra le curve, conferendo alla moto maggiore stabilità nelle fasi di frenata ad altissime velocità.»

 

Passiamo all'elettronica...

Il blocchetto sinistro della RSV4, deputato al controllo dell'elettronica
Il blocchetto sinistro della RSV4, deputato al controllo dell'elettronica

«Poi abbiamo lavorato sull’elettronica. Senza temere smentite possiamo tranquillamente affermare che il nostro pacchetto aPRC (aprilia Performance Ride Control) era già al top rispetto alla concorrenza. aPRC è coperto da tre brevetti e include tra l’altro il Launch Control regolabile su tre livelli, il Wheelie Control regolabile su tre livelli, il Controllo di Trazione regolabile su otto livelli anche in corsa tramite joystick dedicato sul semi-manubrio sinistro, il Quickshift, il sistema di calibrazione ruote e la schermata Racing. Sul M.Y. 2013 abbiamo introdotto tre importanti novità. La prima riguarda l’omogeneità del sistema: la moto ora, oltre all’angolo di piega e alle due soglie di intervento per il traction, utilizza anche la velocità di percorrenza in curva per modulare le soglie di slittamento ammesso e quindi della derapata a seconda che si stia uscendo da un tornantino lento o che si necessiti di appoggio nei curvoni veloci. La RSV4 M.Y. 2013 inoltre è l’unica che consente attraverso una procedura di cambiare pneumatici all’interno delle misure omologate. Il pilota può scegliere quindi qualsiasi tipologia e marca. Non tutti gli pneumatici però possono offrire lo stesso comportamento quindi poteva succedere che alcuni modelli di coperture provocassero perdite repentine di aderenza in corrispondenza della soglia massima di slittamento ammessa. Con la nuova elettronica è stato aggiunto un ulteriore controllore di coppia che, agendo di anticipo d’accensione, riduce l’ampiezza di questi picchi riportandoli all’interno della soglia, in modo da garantire ancora una volta maggiore sicurezza al pilota.»

 

Avete rivisto anche il controllo dell'impennata? E' "retrofittabile" sulle vecchie aPRC?

«Sì abbiamo rivisto il setting, in particolare del Wheelie Control nella Mappa N. 1, che permette un’impennata più lunga e tutto questo ha comportato una rimappatura generale del sistema per cui l’asticella delle prestazioni possibili è stata alzata ancora di più. L’aspetto più interessante dell’elettronica è rappresentato dal fatto che il suo sviluppo non si ferma mai e l’apprendimento è continuo. Inoltre il cliente in questo caso ne beneficia perché anche nel caso in cui sia in possesso di un modello precedente a questo può avere l’aggiornamento della centralina presso il dealer dal momento che si tratta sostanzialmente di software.»

 

Tra le novità del MY 2013 c'è anche l'ABS. Ce ne parli?

«Sì , quello della RSV4 non è un ABS qualsiasi. Stiamo parlando sempre di una RSV4 e quindi di una moto che fa delle prestazioni la sua essenza. Non ci siamo quindi accontentati di prendere un ABS “a scaffale” o di riutilizzare qualcosa che già avevamo, ma abbiamo voluto sviluppare un sistema ABS Racing. Lo abbiamo reso disponibile sulla moto solo nel momento in cui i nostri tester più veloci sono riusciti a staccare esattamente gli stessi spazi di frenata con l’ABS in Mappa 1 o con l’ABS disattivato.»

 

Pellizzon ha abbassato la sua prestazione di mezzo secondo, ma ci interessava di più il fatto che riuscisse ad ottenere gli stessi spazi di arresto con l’ABS in Mappa 1 o con l’ABS disattivato

E' vero che Fabrizio Pellizzon, collaudatore Aprilia e per anni tra i protagonisti del CIV, ha abbassato il suo tempo al Mugello di mezzo secondo?

«Sì è proprio così. Fabrizio con la RSV4 in configurazione 2013 ha abbassato la sua prestazione in sella alla RSV4 di mezzo secondo. Un valore che dimostra quale sia il salto che abbiamo ottenuto nel contesto di un livello prestazionale già di livello assoluto anche con un aggravio di peso di 2 kg che si porta dietro l'ABS. Ma non era il solo tempo sul giro di Fabrizio la cosa che ci interessava di più ma il fatto che riuscisse ad ottenere gli stessi spazi di arresto con l’ABS in Mappa 1 o con l’ABS disattivato.»

 

Come siete riusciti ad ottenere un risultato così, a prova di pilota?

«Il nostro sistema di ABS pesa solo 2 kg, ha nuove pinze monoblocco Brembo M430 e nuove pompe ed offre quattro opzioni diverse, dalla più performante mappa 1 alla più conservativa mappa 3 e la possibilità di essere disinserito. E' un sistema estremamente sofisticato e performante, omologato in qualsiasi configurazione per l'utilizzo stradale.»

 

Emiliano Perucca Orfei

 

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Cambia moto
Aprilia RSV4 Factory APRC ABS (2011 - 15)
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Via G. Galilei 1
30033 Noale (VE) - Italia
041 5829111
https://www.aprilia.com/it_IT/

  • Prezzo 23.900 €
  • Cilindrata 1.000 cc
  • Potenza 184 cv
  • Peso 181 kg
  • Sella 840 mm
  • Serbatoio 19 lt
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Scheda tecnica Aprilia RSV4 Factory APRC ABS (2011 - 15)

Cilindrata
1.000 cc
Cilindri
4 a V
Categoria
Super Sportive
Potenza
184 cv 135 kw 12.500 rpm
Peso
181 kg
Sella
840 mm
Pneumatico anteriore
120/70 ZR 17"
Pneumatico posteriore
200/55 ZR 17"
Inizio Fine produzione
2010 2015
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