EnduroGP25 #6 Italia D2. Verona non-negoziabile, Garcia Campione del Mondo E1 [VIDEO]

Darfo Boario Terme è anche rivincita. Verona risponde così a Garcia. Il primo vince la giornata, il secondo conquista il sesto Mondiale con 2 giornate di anticipo. E3 di Marca Sherco, Junior è ancora duello Fantic tra Cristino (doppietta) e Semb, Youth è il ritorno di Romain Dagna
28 settembre 2025
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Darfo Boario Terme, Brescia, 28 Settembre 2025. Succede che finalmente tutto o quasi va al suo posto. Il tempo si rimette, il “nostro” Campione ha la sua bella rivincita e l’avversario diventa Campione del Mondo. Anche quest’anno per una serie che è già leggenda. Già, Andrea Verona, GasGas, domina la seconda giornata del Gran Premio d’Italia EnduroGP e Josep Garcia, KTM, è iridato della E1 per il 2025 con due giornate di gara ancora da disputare, le due ultime del GP di Germania a Zschopau. Sarà contento e … annoiato Fabio Farioli cui è toccato per ben due volte nello stesso giorno andare a farsi la foto di rito insieme alle due Squadre che dirige per conto di Mattighofen. Certo, fossero tutti e sempre questi i sacrifici della vita!

Quindi, giornata trionfale per Darfo Boario Terme, e intero week end che va in archivio con il carico da 11 di soddisfazioni e orgoglio. A parte la E1, restano aperte tutte le altre classi, soprattutto la EnduroGP, ma il privilegio di incoronare il primo Campione del Mondo dell’anno resterà come fiore all’occhiello della data italiana. Beh, c’è anche da registrare che è stata la prima prova di Mondiale di Enduro del nostro Mattia Carpi, al debutto con tabelle e cambio di gomme in un evento di tale portata, ma si deve subito dire che il nostro Pilota se l’è cavata su un livello che va ben oltre l’eccellenza, soprattutto tenuto conto della lunga lista di incombenze che gli avevamo assegnato per il “tempo libero”. Aspettiamo impazienti i suoi report. Andiamo avanti.

Josep Garcia è il Campione del Mondo Enduro1. Niente di strano, semplicemente grandioso. Lo spagnolo alla corte austriaca per il feudo di Farioli non ha, come si dice, fatto prigionieri. 12 appuntamenti, 233 punti. Non è l’en plein, chiaro in prospettiva, per un soffio, proprio nel giorno del trionfo e per mano di quel Morgan Lesiardo, Triumph, che per parte sua ha strabiliato in una stagione non meno esemplare. È la prima volta di Triumph, ed è quasi tutta farina del sacco italiano e dell’intraprendenza di Franco Mayr che ha portato Marca e Pilota a una stagione che si deve definire sub-trionfale giusto perché gli assi degli assi sono sempre loro, Pepin Garcia e Andrej Verona. E poi bisogna dire noi quel che Josep non ha detto, per non sembrare quello che si giustifica o mette le mani avanti. E cioè che sabato il Pilota KTM s’è preso una legnata al gomito, si è fatto ricucire e ha sofferto tutta la domenica, alla fine costretto a stringere un po’ meno sulla naturale urgenza dell’ennesima vittoria e ad accontentarsi di un insolito quinto posto. Festa grande, per vincitori, per Mondiali e sconfitti. Per inciso, si tratta del sesto Titolo di Campione del Mondo di Garcia, e bisogna pensare che per due stagioni il fuoriclasse di KTM è andato a fare esperienza nell’estremo dell’allora “alternativo” WESS.

Sul gradino più alto del podio della EnduroGP e della E2 a Boario Terme sale Andrea Verona, intrattabile, imbattibile, non negoziabile. A dirla tutta ci teniamo a ricordare che l’avevamo “anticipato”, pronosticando sabato la rivincita di domenica. Ma se allora era anche un pizzico di scaramanzia e di augurio, oggi è la felicità di veder dimostrata una forza di atleta all’occorrenza secondo a nessuno. La vittoria è stata chiarissima, il vantaggio finale di oltre 40 secondi è lì a dimostrarlo. Il secondo giorno del GP d’Italia è memorabile anche per Morgan Lesiardo, Triumph Italia Racing, che conquista la sua prima vittoria in Enduro1, Sydow e Bernardini a completare il podio. Il quarto posto di giornata è sufficiente a Garcia per assicurarsi il titolo Enduro1 con una gara di anticipo.

Verona vince la EnduroGP e aggiunge la classe Enduro2 al suo carniere di vittorie. La vittoria in casa su Ahlin e Pichon terzo, lo porta ora a 2 punti soltanto dalla leadership di classe, ancora appannaggio di un… appannato Zac Pichon, vittima peraltro di una brutta botta al piede che lo ha notevolmente rallentato e che mette in aperta crisi la sua battaglia per il titolo Enduro2. Anche in questo caso sarà il GP di Germania a decidere. Enduro3, è ancora vittoria, quindi doppietta, di Antoine Magain. Hamish MacDonald, secondo e Julien Roussaly terzo, è tripletta per Sherco Racing Factory e preoccupazioni zero per quanto riguarda il successo di Marca (ma anche di Pilota) nella categoria.

Vittorie, doppiette e triplette. E che dire, allora, dello stupendo uno-due di Kevin Cristino? La battaglia della Junior Enduro è di fatto una battaglia tra rivali di marca, Kevin Cristino per Fantic Factory Racing Enduro Team Specia e Axel Semb per Fantic Factory Racing Team. I due si sono alternati al comando nel corso della giornata, ma è Cristino che alla fine ha avuto la meglio, in questo modo allungando “seriamente”, con le tre doppiette consecutive, in testa alla graduatoria del Mondiale.

Youth Enduro. Dopo a squalifica di sabato (un fatto incidentale sul quale è stato impossibile tornare sopra in maniera risolutiva, evidenza che premia il savoir faire della squadra), è il ritorno di Romain Dagna. È infatti il Pilota KTM Pro Racing Sport che torna sul gradino più alto del podio. Pietro Scardina, Fantic Factory Racing Enduro Team Specia è secondo, Alberto Elgari, TM Moto Boano Factory Enduro Team a completare i primi tre. Nel Mondiale c’è da auspicare che il Campionato finisca dopo che ai tavoli di Ginevra si sarà presa la decisione definitiva sul “caso Elgari”, intanto sul campo Dagna è comunque al comando, 14 punti davanti a Scardina e 19 su Elgari. Il Campionato del Mondo FIM EnduroGP Paulo Duarte 2025 si conclude con il settimo e ultimo round della stagione a Zschopau, Germania, dal 17 al 19 ottobre.

© Immagini Enduro World Championship, Future 7 Media, CIE, Beta Media, KTM, GasGas, Honda RedMoto Media, TM Team Boano, JET Racing, Triumph

Results: Round Six - POLISPORT GP of Italy, Day Two

EnduroGP

1. Andrea Verona (GASGAS) 1:05:47.25; 2. Morgan Lesiardo (Triumph) 1:06:29.88; 3. Jeremy Sydow (Sherco) 1:06:38.98; 4. Max Ahlin (KTM) 1:06:40.47; 5. Antoine Magain (Sherco) 1:06:52.12; 6. Samuele Bernardini (Honda) 1:06:54.84; 7. Zach Pichon (TM MOTO) 1:07:06.09; 8. Hamish Macdonald (Sherco) 1:07:09.64; 9. Theo Espinasse (Sherco) 1:07:14.12; 10. Julien Roussaly (Sherco) 1:07:30.42…

Championship Standings (After round six of seven)

EnduroGP

1. Josep Garcia (KTM) 207pts; 2. Andrea Verona (GASGAS) 192pts; 3. Zach Pichon (TM MOTO) 181pts; 4. Hamish Macdonald (Sherco) 133pts; 5. Antoine Magain (Sherco) 111pts; 6. Samuele Bernardini (Honda) 96pts; 7. Mikael Persson (Triumph) 96pts; 8. Morgan Lesiardo (Triumph) 85pts; 9. Max Ahlin (KTM) 71pts; 10. Theo Espinasse (Sherco) 60pts…

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