MXGP 2023, GP Svezia. Yamaha torna a vincere con Seewer, Adamo sempre in testa al mondiale

MXGP Gara1

Ottime notizie per Yamaha, che vede rientrare in pista Maxime Renaux, assente da ben otto GP. Jorge Prado firma la manche di qualifica, ma in Gara1 è Febvre a portarsi al comando. Il pilota francese, in sella alla sua Kawasaki, tenta la fuga ma a metà manche scivola a terra lasciando a Prado la vittoria della prima manche. Febvre riesce a limitare i danni in seconda posizione, chiudendo davanti allo svizzero Seewer.

Nella top 5 anche Pauls Jonass e Glenn Coldenhoff. Sesto Ruben Fernandez, davanti ad Alberto Forato, il migliore degli italiani. 

MXGP Gara2

In Svezia inizia a piovere molto forte. Seewer firma l'Holeshot, seguito da Febvre e Renaux. Sesto Prado, preceduto anche da Herlings e Gajser.

Le posizioni non cambiano ma i duelli non sono mancati: nel finale Herlings mette sotto pressione Renaux, ma il francese resiste. Anche Gajser difende il quinto posto dalla rimonta di Prado. Seewer invece riesce a trionfare agevolmente, con un grande margine su Seewer. Renaux terzo, davanti a Herlings e Gajser. Prado precede Forato, Fernandez e Coldenhoff, mentre Jonass chiude la top 10.

MX2

Jago Geerts è costretto a saltare anche il round svedese a causa dell'infortunio alla clavicola sinistra. Per il belga il titolo iridato si fa lontanissimo, soprattutto perché il leader italiano Andrea Adamo continua a far punti molto preziosi.

L'italiano è terzo in qualifica, dietro a Kevin Horgmo e Liam Everts. In gara-1, Simon Laengenfelder il protagonista. Il tedesco della GasGas domina dal primo all'ultimo giro, imbattibile. Alle sue spalle si piazzano Everts e l'alfiere Yamaha Rick Elzinga, entrambi in grande crescita. In top 5 anche Horgmo e Sacha Coenen. Decimo il nostro Adamo, frenato da errori e un problema agli occhiali.

In Gara2 va subito in testa proprio Horgmo, davanti allo stesso Adamo e a Laengenfelder, poi il cambio di passo per Andrea. Con un gran sorpasso va in testa, seguito dal tedesco su GasGas. Everts riesce a strappare il terzo posto a Horgmo, costretto al ritiro. Si completà così la top 5 Camden McLellan ed Elzinga. Bagarre senza esclusione di colpi fino sotto alla bandiera a scacchi. Laengenfelder tenta l'assalto all'ultimo giro, ma Adamo ha la meglio.