MX Lettonia. Doppietta di Benistant nella EMX250

Massimo Zanzani
Il francese della Yamaha Hutten Metaal bissa il successo di tre giorni prima e consolida il suo ruolo di leader; solo 8° Guadagnini penalizzato da brutte partenze
11 agosto 2020

In attesa della quarta puntata delle classi iridate che con il formato attuale si corre nella giornata unica di domenica, la carovana del motocross, approdata sulla sabbia di Kegums lo scorso fine settimana, ha disputato la 3ª prova del campionato europeo 250 che ha registrato il bis di tre giorni prima di Thibault Benistant.

Il transalpino in questa "puntata" è stato irresistibile, riuscendo a far sue entrambe le manche: nella prima l’ha spuntata sul connazionale Tom Guyon dopo un testa a testa che il capoclassifica EMX250 ha risolto definitivamente a metà gara, mentre nell’altra gli sono bastati tre giri per disfarsi del danese Bastian Boegh Damm e involarsi verso la bandiera a scacchi.

Il francese ha prevalso sull’estone Meico Vettik e sullo svedese Isak Gifting, mentre Mattia Guadagnini questa volta ha mancato il podio a causa di brutte partenze che gli hanno reso la vita difficile considerando soprattutto le caratteristiche dell’esigente tracciato lettone.

In apertura il veneto della Husqvarna Maddii Racing si è ritrovato a metà gruppo ma si è rimboccato le maniche ed è rimontato sino alla 4ª posizione, mentre nella 2ª manche è spuntato ancora più attardato per poi ritrovarsi penultimo dopo essere stato centrato da un avversario e il suo sofferto recupero si è arrestato al 16° posto chiudendo così il GP 8° assoluto. 

Un vero peccato, visto che la battuta a vuoto gli è costata molti punti in classifica che ora lo vede sempre 3° ma staccato di 36 lunghezze dal battistrada. Giornata amara anche per Gianluca Facchetti, autore della pole e sfortunato protagonista della prima manche che lo ha visto costretto al ritiro per noie alla frizione mentre era 6°, per poi concludere la giornata 12° dopo un avvio al 3° posto.

A Karel Kutsar la seconda puntata della classe EMXOpen che vede l’estone passato al comando del campionato con 14 lunghezze di vantaggio sul finlandese Kim Savaste.

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