Anno nuovo, vita nuova

Anno nuovo, vita nuova
Massimo Zanzani
A pochi giorni dal via della stagione internazionale, che scatta domenica con lo Starcross di Mantova, abbiamo chiesto a piloti e addetti che partecipano al Mondiale cosa vorrebbero nel 2010 | M. Zanzani
5 febbraio 2010

Punti chiave


Claudio De Carli


«Vorrei che quest’anno fosse come il 2009. Che il passaggio dalla Yamaha a alla KTM ci porti dei podi e ci faccia fare un anno importante come la scorsa stagione». In poche parole vorresti un altro titolo iridato? «Forse chiedo un po’ troppo, ma ci spero». In che senso chiedi troppo? «Perché ogni anno è diverso dall’altro, è chiaro che piloti come quelli che ho in squadra non corri per perdere ma punti al numero uno, ma le incognite sono sempre tante e non mi piace mettere le mani troppo avanti».

Davide Guarneri

«Come primo anno in quattro e mezzo vorrei fare delle buone gare, essere un po’ tra i protagonisti con qualche exploit nelle prime posizioni. Devo essere abbastanza costante ed arrivare a fine stagione con un buon risultato, non punto ai primi cinque di fine stagione ma non si sa mai».

Ilario Ricci


«Vorrei quello che vogliono un po’ tutti, non dico vincere il Mondiale ma perlomeno ad essere in lotta per il podio. L’importante è fare una bella stagione sia MX1 che in MX2 anche se in quest’ultima categoria sarà dura stare nei dieci». Le basi ci sono? «Nella classe regina ci sono tutte perché abbiamo una bella moto e un gran pilota che se risolve un po’ di problemini avuti nelle scorse stagioni può puntare molto in alto». Che genere di problemini? «In molte gare dopo una ventina di minuti calava tantissimo, per problemi di braccia o di preparazione. Ora ha cambiato preparazione, tipo di allenamento, e anche la è moto diversa, se farà tutti i quaranta minuti costanti ci potremo togliere delle soddisfazioni. In MX2 sono molto fiducioso di Lupino e Larrieu, puntare a vincere è molto difficile ma se fossero nei primi dieci per me sarebbe già un ottimo risultato».

Antonio Cairoli


«La cosa importante di questa mia nuova avventura è divertirmi e far divertire i miei fans. Non mi pongo nessun obiettivo preciso perché ancora la moto la conosco poco, quindi non so come finirà. Lavoriamo pian piano e senza troppo stress, così facendo cresciamo sia io a livello di guida che la mia squadra a livello tecnico, questa è la strada giusta per guidare divertendomi e per ottenere i risultati».

Davide Cavatorta

«Il 2010 sarà una stagione molto dura, quindi mi piacerebbe avere un bellissimo risultato nei primi dieci del Mondiale. Ma mi piacerebbe anche vedere crescere bene anche Rudy Moroni, gli auguro che diventi forte dato che in questo periodo c’è un po’ un vuoto di italiani nella MX2».

Alessandro Lupino


«Vorrei tante cose, ad iniziare dal poter finire nei primi cinque del Mondiale e avere una stagione felice».

Matteo Bonini

«Mi basta di stare bene di salute, di passare un anno tranquillo lontano dagli infortuni perché questi anni mi hanno buttato giù parecchio anche a livello psicologico e quindi ho bisogno di tornare su sia a livello fisico che morale. Di conseguenza verrà tutto il resto”. Così rivedremo il Bonini delle grandi occasioni? «Speriamo. Stiamo lavorando bene, fisicamente e moralmente mi sento bene, sono più tranquillo e sto cominciando la stagione con un’altra mentalità, per cui parto abbastanza fiducioso».

Corrado Maddii


«La cosa più importante è che la famiglia vada bene e che si stia bene tutti, il resto è relativo nel senso che ci stiamo divertendo perchè facciamo lo sport che ci piace di più. Certo mi piacerebbe che Marco si togliesse qualche soddisfazione perché ci mette tanto impegno, ma sarà quel che sarà. Quest’anno penso potrà fare qualcosina in più di quello che fatto nel 2009, ma dipende anche dagli altri trentanove con cui si schiererà alla griglia di partenza».

Rudy Moroni


«Il 2010 mi deve portare tanta fortuna sia con la moto anche che dal punto di vista personale. Spero che mi vada tutto bene, niente infortuni e magari riuscire a trovare anche la ragazza anche se non sarà facile perchè io sono un’anima libera. Ma l’obiettivo adesso non è la donna, bensì andare forte in moto».

Deny Philippaerts


«Vorrei tanta fortuna e arrivare tra i primi dieci nel Mondiale. Non chiedo nient’altro, anche se piacerebbe anche fare un bel risultato negli Internazionali d’Italia. Ora che sono andati via Guarneri e Monni posso lottare per le prime posizioni, certo la frattura del polso a metà novembre non mi favorisce ma ne riparlaimo dopo Montevarchi».

Franco Rossi


«Vorrei che mi portasse molta fortuna e che cambiassero un po’ di cose nel nostro ambiente del motocross perché vedo che qui si lavora con tanta passione ma alla fine pur rischiando molto si porta a casa ben poco».

Marco Maddii


«Dal 2010 vorrei un po’ di felicità, un po’ di buonumore e tranquillità, perché il 2009 per me è stato un anno un po’ difficile. Però è passato, ho fatto tutto quello che dovevo fare e spero di raggiungere qualche soddisfazione in più».

Michele Rinaldi


«Vorrei che la FIM torni a fare il suo mestiere e rientri nel suo ruolo di gestore dell’attività agonistica per avere più equilibrio tra le squadre, l’organizzazione, i promoter e le Case motociclistiche».

Manuel Monni


«Per il 2010 vorrei un po’ di fortuna, quella che mi è mancata nelle passate stagioni. Come seconda cosa vorrei riuscire a fare come in questi due anni, e cioè arrivare alla fine dell’anno senza infortuni e magari coronare l’inizio dell’MX1 con delle ottime gare per poi finire nei primi dieci della classifica finale».

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