Rally-Raid. Marocco flash, D3. Ancora Schareina, e Lategan. Sanders e Loeb al comando [VIDEO]

Tappa monumentale sulle dune di Merzouga. Sanders “tiene” ma Schareina sta facendo di tutto per rovinare la festa all’australiano. Nuovo avvicendamento nella gara delle Auto: Lategan vince la tappa e Loeb torna al comando
15 ottobre 2025
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Erfoud, 15 Ottobre. 326 chilometri, solo 3 di trasferimento. Partenza e arrivo ancora una volta a Erfoud, ma questa volta è tutta sabbia, la terza tappa va in scena al teatro monumentale delle dune di Merzouga. Qui è tutto difficile, ma anche molto bello, è la tappa-tipo del Rally-Raid, quella che evoca la storia. Insomma, giornata epica al Rally del Marocco by Marc Coma & Co.

Moto. Tosha Schareina, Honda, sta facendo di tutto per rovinare la festa a Daniel Sanders, KTM, cioè impedirgli di vincere anche il Rally del Marocco e, aggiudicandosi tutte le prove del Campionato, conquistare il grande slam (che non esiste, come nel tennis, ma chiamarlo così rende l’idea). Lo spagnolo ha vinto anche la terza tappa (dopo la seconda), e continua a erodere il sempre più piccolo vantaggio che Sander tiene strettissimo. È un bel duello, nessuna cattiveria, sono i due piloti più forti e veloci del momento. Questa volta Schareina ha “grattato” via appena 5 secondi a Sanders, che conserva un “patrimonio” di 38, ma anche in questo caso il vantaggio formale è dell’australiano, che lascerà allo Spagnolo l’ingrato compito di aprire la pista.

Ricky Brabec e Adrien Van Beveren, tutti e due Honda, sono quarti di tapa e nella generale, ma non rappresentano alcun problema per i due battistrada. Edgar Canet, KTM, è il primo Rally2, 40 secondi di vantaggio su Michael Docherty. Paolo Lucci è autore di una tappa a due facce: perso nella prima parte e sceso oltre p70, si è riscattato recuperando 50 posizioni e tornando nei 20. c’è un ragazzino, Noa Sainct, che è secondo nella Rally3 alle spalle di Thomas Zoldos. È il figlio del leggendario Richard Sainct, tutti sapete chi era.

Auto. Ha vinto Hank Lategan, ufficiale Toyota, ma la terza tappa è sostanzialmente una giornata Dacia. Sébastien Loeb è tornato in testa alla corsa e Masser Al Attiyah ha allungato ancora sul più diretto inseguitore di Campionato del Mondo. Il Principe del Qatar è in fatti quarto al traguardo di Erfoud-2 mentre Lucas Moraes è appena nono. Il brasiliano è infatti incappato in una foratura lenta e ha continuato… fino a quando non è stato costretto ugualmente a sostituire la ruota. Morale: Loeb primo, Moraes secondo a 3 minuti e mezzo, e al terzo posto risale Mattias Ekstrom con l’altra Ford.

Attardato, invece, Nani Roma, Ford, che, con il 15° di oggi passa dal primo al sesto posto della generale, a debita distanza dal leader ma anche a portata di podio. Introvabile Yazeed Al Rajhi, il vincitore della Dakar che, un guaio dietro l’altro viaggia ormai a oltre un’ora dal primo. È ormai una certezza Laia Sanz che, al debutto con il prototipo Ebro, si avvia a inserirsi nei 15 dell’assoluta e, soprattutto, a giocarsela con la collega spagnola Cristina Gutierrez, Dacia. Chissà come si rigira nel letto del suo recupero post appendicite Maurizio “Gerry” Gerini!

© Immagini. Honda, Triumph, ASO Media, Red Bull Content Pool, DPPI, RallyZone, Ford, ItalTrans Media, Ford Performance, Dacia Media, Prodrive, Honda Monster, Fantic, KTM, Hero

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