Vircos: tecnologia su misura

Vircos: tecnologia su misura
Maurizio Tanca
  • di Maurizio Tanca
Il marchio vicentino, operativo dal 1982, presenta la nuova tuta in pelle Air-Gap, la prima con airbag esteso alla zona lombo-sacrale
  • Maurizio Tanca
  • di Maurizio Tanca
12 febbraio 2013


La vicentina Vircos è un’azienda fondata oltre trent’anni fa da Aldo De Agnoi, personaggio di grande esperienza nel mondo dell’abbigliamento in pelle per noi motociclisti. Esperienza maturata lavorando costantemente a stretto contatto con le più note realtà di settore, internamente o come consulenza esterna. E che nel tempo ha portato DeAgnoi a creare Vircos Service, dove si progettano (con l’ausilio del CAD) e realizzano capi tecnici in pelle, dal design alla modellistica al prodotto finito, utilizzando le tecnologie più avanzate e con la massima cura nei particolari. A partire dalla ricerca della sicurezza, ovviamente. Il tutto in modo assolutamente autonomo, nella sede di Sandrigo, ed esclusivamente su misura.

Vircos Service è sempre presente sulle piste, anche perché molti dei piloti più noti del Campionato Europeo e del CIV (ma non solo) sono suoi “clienti”. E all’ultimo Bike Expo veronese ha presentato la nuova tuta racing Air-Gap (dove “Gap” sta per “Gear Active Protection), la prima al mondo dotata di airbag “a sviluppo tridimensionale esteso” verso la zona lombo-sacrale e i fianchi, compresi quindi le teste femorali bacino e cosce.
Il sistema è basato su un cuscino gonfiabile certificato da 15 litri, eventualmente sostituibile dall’utente; è in grado di attivarsi in soli 19 millisecondi e consente un’ottima mobilità anche una volta attivato. La bomboletta di ricarica monouso, che utilizza gas inflator standard e si rigenera in tempi ridottissimi, è anch’essa facilmente sostituibile dal pilota.
L’attivazione avviene a strappo
, grazie ad un cavetto a spirale collegato magneticamente al braccio destro, quando la trazione equivalga a 45 kg o la velocità superi i 60 km/h (limite massimo imposto in pit-lane): sotto questo limite il sistema non si attiva anche se il cavetto si staccasse, perché il sensore di distacco rimane sul manubrio.
La velocità viene rilevata da un GPS inglobato nella “gobba” aerodinamca, e il suo funzionamento è segnalato da un’apposita spie sistemata sempre sulla manica della tuta, unitamente alla spia di carica della relativa batteria.

Attualmente è allo studio anche una versione dell’Air-Gap anche per gli stradisti: sarà priva di cavetto a favore di un collegamento Bluetooth (l’ideale per i distratti, quindi, visto che preserva la bomboletta, che attiverà il sistema a velocità inferiori ai 60 km/h.
Il prezzo della nuova tuta Vircos Air-Gap è di 2.200 euro.
Per ulteriori informazioni: www.vircos.it

Ed ecco il video che illustra la nuova tuta Vircos, ed il funzionamento del suo airbag