La Superbike a Misano per il GP di San Marino

La Superbike a Misano per il GP di San Marino
Carlo Baldi
Giro di boa per il mondiale Superbike all’Autodromo Marco Simoncelli di Misano Adriatico. Biaggi e Checa cercheranno di interrompere il momento d’oro di Melandri, ma come sempre attenzione agli outsider | C. Baldi, Misano
7 giugno 2012

Punti chiave


Terzo ed ultimo appuntamento italiano della stagione per il Campionato Mondiale eni Superbike che anche sulla pista Misano promette spettacolo e colpi di scena. Una classifica cortissima con cinque piloti e cinque case racchiuse in soli trenta punti.

Lo scorso anno Checa si aggiudicò tutte e due le gare, mettendosi alle spalle Biaggi, per due volte secondo, mentre Melandri e Haga completarono i due podi. Quest’anno per lo spagnolo si prospettano due gare difficili vista non solo la ormai nota competitività dell’Aprilia, ma le ultime prestazioni della Kawasaki e soprattutto della BMW.

La Kawasaki, che ha confermato Loriz Baz sulla Ninja ufficiale sino al termine della stagione, spera di ripetere la vittoria di Monza, ma questa volta sull’asciutto, anche perché a Sykes il circuito di Misano piace molto e in Giappone gli ingegneri stanno lavorando per risolvere i problemi di usura delle gomme che hanno sino ad ora impedito a Sykes di lottare ad armi pari con i primi della classe. In casa BMW si festeggiano le vittorie e si attendono le due gare sulle rive dell’Adriatico per cercare di strappare la leadership del campionato a Max Biaggi. A Misano lo scorso anno andò molto forte Badovini che in gara due sfiorò il podio dopo un’avvincente lotta con Haga. Sino ad ora la squadra di Ayrton ha un poco deluso e spera quindi nelle due gare di domenica per rilanciarsi.

Biaggi, che non vince una gara dal primo round di Phillip Island, spera di far meglio dei due

Max Biaggi
Max Biaggi

secondi posti dello scorso anno, per respingere l’assalto dei suoi inseguitori, tra i quali si fa sempre più minaccioso Jonathan Rea che quest’anno sembra essere molto più costante rispetto agli anni precedenti, anche grazie ad una Honda che lo asseconda al meglio. Checa arriva in Romagna desideroso di recuperare punti in classifica, ma anche con la consapevolezza di non poter più perdere terreno nei confronti dei suoi avversari. Il suo irriverente compagno di squadra Davide Giugliano si trova particolarmente bene sul tracciato di Misano e potrebbe ancora una volta rappresentare la sorpresa di questo campionato. E parlando di giovani non dimentichiamo Zanetti e Canepa che dopo le difficoltà incontrate al Miller sono ansiosi di rifarsi su di un circuito conosciuto e favorevole alle loro Ducati private.

Mentre scriviamo non si sa ancora chi salirà sulla BMW del team Grillini lasciata libera da Mark Aitchison anche se il candidato più accreditato sembra essere Federico Sandi che dopo aver interrotto la sua esperienza in Stock 1000 con la Panigale del team Althea vuole mettersi in mostra nella massima categoria.

Una sola wild card in Superbike a Misano ed è Matteo Baiocco. Il campione italiano Superbike 2011 è

Matteo Baiocco
Matteo Baiocco

una vecchia conoscenza del mondiale, dove ha corso in precedenza con i team PSG-1, DFX e Pedercini.

Debutto eccellente in Supersport per il campione mondiale 125GP del 2007 Gabor Talmacsi. L’ungherese salirà sulla Honda del team ProRace con la quale hanno gareggiato in precedenza Lukas Pesek, Lorenzo Lanzi (vincitore ad Assen) e Ilario Dionisi. Talmacsi aveva avuto un contatto lo scorso anno con il team Pedercini per gareggiare in Superbike, ma ai tempi non aveva mostrato grande interesse per i campionati delle derivate dalla serie. Evidentemente ci ha ripensato.