Spies vince il GP di Assen

Spies vince il GP di Assen
Giovanni Zamagni
Spies conquista la sua prima vittoria in MotoGP davanti a Stoner e Dovizioso. Rossi taglia il traguardo in quarta posizione | G. Zamagni, Assen
25 giugno 2011

Punti chiave

ASSEN – Trionfa Ben Spies, Casey Stoner chiude secondo e allunga in classifica generale, un altro podio per Andrea Dovizioso, quarto Valentino Rossi, sesto, in rimonta, Jorge Lorenzo, un altro gravissimo errore per Marco Simoncelli.
Sotto un cielo carico di pioggia, ma con l’asfalto asciutto dal primo all’ultimo giro, il GP d’Olanda, una volta di più, non ha regalato emozioni, se non dopo poche curve, quando Simoncelli ha perso il controllo della sua Honda, travolgendo l’incolpevole Lorenzo. Entrambi sono poi ripartiti, con Jorge sesto e Simoncelli nono.


DOMINIO SPIES

La vittoria di Spies non è mai stata in discussione: come in prova, l’iridato SBK ha martellato su tempi velocissimi, nonostante il gran freddo che ha costretto tutti i piloti a partire con entrambe le gomme morbide. Si era visto in prova che qui la Yamaha era competitiva e la grande rimonta di Lorenzo lo conferma: se non fosse caduto al primo giro, la M1 avrebbe fatto una doppietta, perché Jorge ha girato in tempi velocissimi. Tagliato il traguardo il campione del mondo ha tuonato: “Fossi io la direzione gara, a uno come Simoncelli ritirerei la licenza”.


DOVI CONSISTENTE

L’inconsistenza, purtroppo, di Simoncelli fa pari con la grande consistenza di Dovizioso, che è al terzo podio in quattro gare, secondo consecutivo. Il Dovi ha finito piuttosto staccato dai primi, ma per metà gara ha tenuto il passo di Stoner, per poi rallentare il ritmo a causa di problemi di gomme. Adesso Andrea è a soli 9 punti dal secondo posto in campionato.


ROSSI PRIMO DUCATI

Dopo qualifiche difficilissime, Valentino Rossi in gara è stato, ancora una volta, più efficace che in prova. Il piazzamento, quarto, è sicuramente un buon risultato per come era partita la gara, ma il distacco – 30”684 in 26 giri – è comunque elevatissimo: la strada è ancora lunga. Non bisogna dimenticare, però, che si è corso nelle peggiori condizioni possibili per la Ducati e finire con una moto mai usata prima davanti al compagno di squadra è comunque soddisfacente. E’ chiaro, però, che Rossi e la Ducati sognano altri risultati.


I PRIMI COMMENTI

Ben Spies: “E’ davvero fantastico vincere con questi colori, in una giornata memorabile per la Yamaha. Qui la mia M1 era fantastica e ho potuto spingere al massimo dall’inizio alla fine, Un grazie anche al team, che ha lavorato davvero bene”.

Casey Stoner: “E’ stato un fine settimana difficile per noi e questa mattina nel warm up avremmo voluto fare delle modifiche che siamo riusciti a fare solo in parte. In gara, comunque, siamo andati meglio che in prova: quando c’è stato l’incidente nelle prime curve, non ho capito bene cosa fosse successo, ma Spies ha preso unpo’ di vantaggio, mentre io sono stato più conservativo. Volevo raggiungerlo, ma oggi lui andava semplicemente troppo forte: per me il secondo posto è un ottimo risultato.

Andrea Dovizioso
: “Sono contentissimo. Siamo arrivati in griglia con le gomme da bagnato, ma la pista era quasi completamente asciutta. Ho dovuto montare la gomma anteriore morbida, ma per il mio stile di guida è meglio la dura, perché io freno aggressivo fin dentro la curva. Così, dopo un po’ di giri prendevo troppi rischi e ho lasciato andare Stoner, ma poi è emerso anche un problema al posteriore, con tanto saltellamento. Ho temuto fosse successo qualcosa, ma fortunatamente Valentino era piuttosto staccato. Un altro podio va benissimo, manca solo l’ultimo passo.


MOTO2

Dopo una gara spettacolare, Marc Marquez ha vinto in solitario davanti a Kenan Sofuoglu e Bradley Smith, con Alex De Angelis quinto e Mattia Pasini sesto. Il capoclassifica del mondiale Stefan Bradl è scivolato a tre giri dal termine, mentre era in 11esima posizione: adesso il suo vantaggio è sceso a 57 punti su Marquez, adesso secondo nella generale.


125

Seconda vittoria della carriera per Maverick Vinales, bravissimo a prendere il largo quando è iniziato a piovigginare: mentre i suoi rivali alzavano il braccio chiedendo alla direzione corsa di fermare la gara, lui ha continuato a dare gas. Poi, appena i piloti hanno compiuto il 15esimo giro – ovvero i due terzi della gara, il minimo regolamentare per assegnare punteggio pieno – il GP è stato naturalmente fermato con la bandiera rossa. Salom e Gadea hanno completato il podio.

Classifica


1SPIES B.Yamaha Factory RacingLap 26
2STONER C.Repsol Honda Team+7.697
3DOVIZIOSO A.Repsol Honda Team+27.506
4ROSSI V.Ducati Team+30.684
5HAYDEN N.Ducati Team+43.172
6LORENZO J.Yamaha Factory Racing+44.536
7EDWARDS C.Monster Yamaha Tech 3+1:08.112
8AOYAMA H.+1:10.753
9SIMONCELLI M.San Carlo Honda Gresini+1:24.925
10ELIAS T.LCR Honda MotoGP+1:26.216
11BAUTISTA A.Rizla Suzuki MotoGP+1:38.466
12BARBERA H.Mapfre Aspar Team MotoGP+26.358
13AKIYOSHI K.San Carlo Honda Gresini+1:13.778