Rossi: “I problemi sono sempre gli stessi”

Rossi: “I problemi sono sempre gli stessi”
Giovanni Zamagni
Le dichiarazioni dei piloti dopo un turno di qualifiche da cui non sono emerse novità positive ma solo spiacevoli conferme per Rossi | G. Zamagni, Mugello
2 luglio 2011

Punti chiave

 

SCARPERIA – Marco Simoncelli, Andrea Dovizioso e Valentino Rossi: ormai l’ordine di classifica in prova dei piloti italiani è sempre lo stesso. Per Simoncelli terzo posto e sesta prima fila consecutiva; per Dovizioso quarto posto, secondo miglior risultato stagionale in prova dopo il terzo di Le Mans; per Rossi 12esimo tempo come a Jerez: solo in Gran Bretagna (13esimo) aveva fatto peggio.

 

SIMONCELLI: “SONO SERENO, ORMAI LE STUPIDAGGINI LE HO FATTE”

In un turno di fatto ridotto a 30 minuti per la pioggia, Super Sic ha totalizzato tre giri sotto l’1”49, come Stoner e uno in meno di Dovizioso. “La prima fila mi soddisfa – è il suo commento -, anche se, naturalmente, sarei stato più contento se avessi ottenuto la pole. Il tempo di Stoner era alla mia portata, ma si è messo a piovere e non abbiamo potuto migliorare. All’inizio, quando siamo entrati in pista, in alcuni tratti della pista si vedevano delle goccioline sul casco: dovevi proprio crederci che fosse asciutto… Quando ho fatto un tempo buono ho pensato che era inutile rischiare e non ho più tirato. Come nei precedenti GP mi sento a posto, cercherò di stare sereno all’inizio: credo che dormirò sereno, anche se qui c’è sempre un bel casino. Ma a me concilia il sonno: anzi, mi piacerebbe essere sulle tribune a fare casino…”.


DOVIZIOSO: “CE LA GIOCHIAMO IN CINQUE”

Andrea è sorridente: buon segno, conoscendo il suo carattere. “Sono contento della quarta posizione – spiega -, a soli due decimi dalla prima fila, ma partire dalla seconda fila non è così penalizzante, perché la S.Donato (la prima curva del Mugello, nda) è piuttosto lontana. Questa mattina avevo qualche problema con l’anteriore, non ero veloce a centro curva: abbiamo modificato il set up e ci siamo avvicinati. Mi aspetto una gara molto dura, con 5 piloti sullo stesso piano: potrebbe essere il GP più combattuto della stagione, perché abbiamo fatto con costanza tempi molto ravvicinati. Bisognerà vedere la temperatura, perché oggi pomeriggio nessuno ha girato con la dura posteriore che, invece, potrebbe essere utilizzata in gara”.


ROSSI: “I PROBLEMI SONO SEMPRE GLI STESSI”

E’ abbastanza scoraggiato e demoralizzato Valentino Rossi, anche se poi riesce sempre a trovare il modo di scherzare e ironizzare. Ma è chiaro che fare 12esimo al Mugello è una grande delusione. “I problemi che abbiamo – sottolinea – sono sempre gli stessi: non ho feeling con l’anteriore, perdo tanto in entrata di curva. Sicuramente le condizioni non ci hanno aiutato e avremmo potuto conquistare il settimo o ottavo posto, come stamattina nelle libere, ma non di più: al momento questo è il nostro potenziale. E’ ovvio che al Mugello ci aspettavamo di andare meglio, ma faccio troppa fatica a guidare e il distacco è sempre lo stesso. Il posteriore della GP11.1 lavora sicuramente meglio e adesso la Ducati è più stabile in uscita di curva, ma siamo sempre in difficoltà con l’anteriore: in ogni caso, credo che sia importante lavorare su questa moto anche in prospettiva futura. Filippo Preziosi (il direttore tecnico di Ducati corse, nda) sta cercando di capire cosa fare, bisogna cercare di risolvere questi problemi e accelerare lo sviluppo anche del 2012. Domani mattina nel warm up cercheremo una configurazione differente per avere più maneggevolezza, ma è chiaro che siamo in difficoltà”.