Rossi avverte: "Se Yamaha sceglie Jorge, vado in Ducati"

Rossi avverte: "Se Yamaha sceglie Jorge, vado in Ducati"
  • di Matteo Cappella
Si può dire che Valentino questa volta abbia battuto i pugni sul tavolo. Un ultimatum alla casa di Iwata, dove il Dottore dichiara senza mezzi termini che è già tempo di scegliere
  • di Matteo Cappella
10 novembre 2009

Punti chiave

Si è appena chiuso il Mondiale 2009 e già Rossi è avanti di due stagioni: "Per il 2011 devono fare una scelta. Se resta Lorenzo io vado in Ducati. Ho una buona offerta e la grande motivazione per tentare di vincere un campionato in sella ad una moto italiana".

Una dichiarazione strategica di Valentino che arriva proprio in occasione del primo giorno di test del 2010, sul tracciato di Valencia, fatta n un'intervista alla Bbc subito dopo l'ultima gara di domenica. Come dire che il Dottore si sta portando avanti, mettendo le cose in chiaro con la Yamaha e dimostrando di non aver affatto gradito il rinnovo di un solo anno del suo compagno di box. Una situazione mette entrambi i piloti nella condizione di doversi sfidare apertamente nella prossima stagione. Roba da coltellate nella schiena perché entrambi non vorranno cedere nulla all'avversario.

Per Valentino, campione indiscusso, si tratterà di confermare lo scettro e di dimostrare ancora una volta di essere superiore a qualsiasi prentedente al titolo. Per Lorenzo invece sarà l'occasione per tentare il colpo della maturità e far salire le proprie azioni nel mercato piloti. Una situazione scomoda in partenza perché, nell'anno della gallina e dell'uovo numero 9, è facile capire che due galli nello stesso pollaio proprio non ci possono stare.

Nervi tesi quindi fin dal "giorno uno" della nuova stagione, anche se fa quasi strano visto che il Motomondiale è appena finito. Valentino però sa che deve mettere subito le cose in chiaro, perché con i test ridotti al minimo e i motori contingentati, c'è da lavorare velocemente sullo sviluppo e non è immaginabile che la Yamaha divida le forze su due fronti. Un modo diretto di rispondere alle provocazioni di Lorenzo che ha chiesto maggiore attenzione come uomo-tester.

E' lecito quindi che Rossi faccia la voce grossa: "A questo punto non sono sicuro di restare al 100% con la Yamaha. Dipende da cosa succederà il prossimo anno. Dipende dalle mie prestazioni, dalla battaglia con Lorenzo e dalle decisioni della Yamaha per il 2011".

Resta comunque il sospetto che il vero obiettivo di Valentino sia chiudere la carriera con la Casa di Iwata: "In questo momento preferisco restare con loro perché il nostro amore, il nostro rapporto, è qualcosa di speciale. Cambiare sarebbe doloroso. Per entrambi sarebbe importante chiudere insieme".

Da Borgo Panigale intanto avvisano che sono le solite voci senza fondamento, ma a molti l'idea di un Valentino in rosso continua a fare sognare. Molto.

Matteo Cappella

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