Rossi: "Abbiamo iniziato abbastanza bene"

Rossi: "Abbiamo iniziato abbastanza bene"
Giovanni Zamagni
Nessuno si sbilancia, tutti i piloti attendono gli altri turni di prove prima di esprimere giudizi più decisi | G. Zamagni, Laguna Seca
27 luglio 2012

Punti chiave

LAGUNA SECA – Nota di servizio: a Laguna Seca, a causa del fuso orario sfavorevole per l’Europa, i piloti parlano al termine del primo turno di libere e non del secondo, come avviene di solito. Queste dichiarazioni, quindi fanno riferimento alle prime libere, con Pedrosa primo in 1’21”424, Lorenzo a 0”074, Stoner a 0”405, Spies a 0”515, Dovizioso a 1”185 Crutchlow a 1”248, Rossi a 1”792, Bradl a 1”825, Hayden a 1”886, Bautista a 2”113.

Valentino Rossi


Valentino Rossi, quindi, commenta il settimo posto a 1”792 da Pedrosa. Le prime parole sono piuttosto ironiche.
“Beh dai, è andata bene: sono addirittura settimo, un risultato al quale non sono abituato il venerdì mattina… Purtroppo c’è una grande differenza tra i primi 3-4 e gli altri: noi siamo nel secondo gruppo, dove di solito stiamo… Nella seconda parte siamo tutti più o meno attaccati, questa mattina abbiamo iniziato bene, con un passo abbastanza buono, considerando che devo mettere a posto un po’ di cose. Adesso l’importante è cercare di migliorare tutti i turni, andare un po’ più forte e avvicinarsi ai primi”.


Sensazioni generali qui a Laguna Seca?


“Non è male. Ci sono dei punti dove perdiamo un po’ troppo. Sono lì con Hayden, Bradl e Bautista. Il distacco da quelli davanti è troppo alto: i primi quattro sono andati molto forte, poi c’è un po’ di buco. In ogni caso, abbiamo iniziato abbastanza bene: siamo lì in tutti i settori e il mio “ideal time” è di 3-4 decimi più veloce. Bisogna arrivare a girare in 1’22”. Abbiamo un po’ di cose da sistemare, soprattutto di elettronica, in particolare nell’antimpennamento, dove perdo tanto”.


L’aspetto positivo è che sei davanti a Hayden, sulla “sua” pista”.

“Sì, siamo molto vicini, ma alla fine sono andato io un po’ più forte”.


La Ducati ti ha ascoltato e ha tenuto Hayden…
“Mi ha ascoltato? Boh, non so. A me, quando l’hanno chiesto ho semplicemente detto che ho un buon rapporto con Nicky, ma a me sta simpatico anche Crutchlow: penso che la Ducati abbia fatto bene a tenere Hayden, perché è un pilota che va. Se si riesce a migliorare la moto, è uno che può stare davanti”.


PEDROSA: “INDECISO SULLA MOTO”

Pedrosa: “Ho utilizzato sia la vecchia sia la nuova RC213V, girando leggermente più veloce con quest’ultima. La differenza tra le due è minima: con la vecchia, naturalmente, sono più a mio agio, ma la nuova ha un buon potenziale, con un motore più dolce e una ciclistica un po’ più stabile. Deciderò per le qualifiche quale utilizzare. Abbiamo iniziato bene, siamo stati costantemente veloci”.


LORENZO: “LA 1000 MEGLIO IN TUTTO DELLA 800”

Lorenzo: “E’ stato un inizio molto positivo: la Yamaha 1000 è meglio in tutto rispetto alla 800. La

Lorenzo: In questo momento io e Pedrosa siamo i più in forma, ma Stoner è lì e magari domenica ci frega

Honda ha un pochino più di accelerazione, in particolare in uscita dall’ultima curva, ma la M1 è competitiva. In questo momento io e Pedrosa siamo i più in forma, ma Stoner è lì e magari domenica ci frega”.


STONER: “MEGLIO DEL PREVISTO”


Stoner: “La pista era in condizioni migliori di quanto mi aspettassi e anche la moto è andata discretamente bene. Soffriamo sempre un po’ di chattering, ma nel complesso è stato un turno positivo. Il distacco dai primi? E’ solo il primo turno di libere”.


DOVIZIOSO: “DIFFICILE PRENDERE IL RITMO”


Dovizioso: “Questa è una pista particolare, lenta, con tanti sali e scendi: ci vuole un po’ a prendere il ritmo. Abbiamo un ampio margine di miglioramento, sia nella messa a punto sia nell’elettronica. Qui Spies sarà più pericoloso del solito”.


HAYDEN: “BELLO CONTINUARE CON DUCATI”


Hayden: “Aver rinnovato il contratto con Ducati mi dà grande soddisfazione. Purtroppo nella prima sessione ho avuto molte più difficoltà del previsto”.