MotoGP. Marquez vince il GP d'Australia 2017

MotoGP. Marquez vince il GP d'Australia 2017
Giovanni Zamagni
Marquez vince a Phillip Island davanti alle due Yamaha di Rossi e Vinales. Quarto posto per Zarco. Solo 13° Dovizioso
22 ottobre 2017

Punti chiave

PHILLIP ISLAND – Vittoria (forse decisiva) di Marc Marquez davanti a Valentino Rossi e Maverick Vinales, con Andrea Dovizioso solo 13esimo dopo un errore al secondo giro: adesso Marquez ha 33 punti di vantaggio. Può vincere il titolo settimana prossima in Malesia, arrivando secondo, indipendentemente dal risultato di Dovi.

Al di là della vittoria di Marquez – nemmeno quotata tanto era scontata – è stato un GP pazzesco, una gara di MotoGP trasformata in una della Moto3. Con tanti protagonisti a giocarsi prima la vittoria e poi il podio, ma non, purtroppo, Dovizioso, finito largo alla curva uno del secondo giro. Andrea era 11esimo ed è rientrato 20esimo, è risalito fino all’11esima posizione per poi perderne altre due nell’ultimo giro, per un disastro che, purtroppo, compromette il suo sogno iridato. Un errore che ci può stare: il Dovi, se mai, deve recriminare per le pessime qualifiche: è soprattutto con l’11esimo posto ottenuto sullo schieramento di partenza che si è giocato il GP d’Australia.

 

TUTTO FACILE. O QUASI

Mentre Dovizioso arrancava nelle retrovie, Marquez, là davanti, faceva quello che voleva con la gomma morbida posteriore scelta a sorpresa. Memore degli errori passati, quando era caduto per aver voluto strafare, Marc ha controllato con relativa calma – in tanta confusione ha subito e fatto sorpassi, preso e date carenate -, ma quando si è portato in testa al 21esimo giro si è capito che gli avversari non avrebbero potuto replicare. Per un paio di giri, Marquez è stato ancora tranquillo, poi ha cominciato a spingere, lasciando gli avversari a scannarsi – è il caso di dirlo – nelle retrovie. Per Marquez è il sesto successo e il quarto tiolo in cinque anni sempre più vicino.

 

CHE BAGARRE

La sfida per il secondo posto è stata incredibile: impossibile descrivere tutti i sorpassi tra Rossi, Vinales, Zarco e Iannone, che fino all’ultimo giro si sono scambiati un sacco di volte le posizioni, con i soliti grandi rischi presi dal pilota francese. Alla fine, l’ha spuntato un Valentino Rossi in grande crescita rispetto alle prove, con Vinales bravo a prendersi il terzo posto con un gran sorpasso all’ultimo giro. Un dato per spiegare quanto è stata equilibrata: Rossi, Vinales e Zarco hanno tagliato il traguardo in 43 millesimi. Pazzesco.

 

BRAVO IANNONE, BRAVO MILLER

Al quinto posto Cal Crutchlow, che però non è mai stato protagonista della sfida di vertice, al sesto Andrea Iannone, che al terzultimo giro era addirittura secondo, con una Suzuki tornata “improvvisamente” competitiva (Rins è stato in scia a Iannone a lungo, per poi finire ottavo a 12”208): la verità è che qui Andrea si esalta sempre e guida al di sopra dei problemi. Dovrebbe fare sempre così. Ottimo settimo posto per Jack Miller, che a tre settimane dall’infortunio e all’operazione alla tibia destra, è stato anche in testa per cinque giri, ha lottato come mai aveva fatto da “sano”. Bravissimo. Che peccato per l’Aprilia: Aleix Espargaro è caduto all’ottavo giro mentre era a sette decimi dal primo. Un’altra grande possibilità vanificata per un errore.

 

CLASSIFICA

Pos. Punti Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora/Distanza
1 25 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 176.4 40'49.772
2 20 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 176.3 +1.799
3 16 25 Maverick VIÑALES SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 176.3 +1.826
4 13 5 Johann ZARCO FRA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 176.3 +1.842
5 11 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 176.2 +3.845
6 10 29 Andrea IANNONE ITA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 176.2 +3.871
7 9 43 Jack MILLER AUS EG 0,0 Marc VDS Honda 176.0 +5.619
8 8 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 175.6 +12.208
9 7 44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 175.3 +16.251
10 6 38 Bradley SMITH GBR Red Bull KTM Factory Racing KTM 175.3 +16.262
11 5 45 Scott REDDING GBR OCTO Pramac Racing Ducati 174.9 +21.652
12 4 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 174.9 +21.668
13 3 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 174.9 +21.692
14 2 17 Karel ABRAHAM CZE Pull&Bear Aspar Team Ducati 174.6 +26.110
15 1 99 Jorge LORENZO SPA Ducati Team Ducati 174.6 +26.168
16   53 Tito RABAT SPA EG 0,0 Marc VDS Honda 174.6 +26.252
17   19 Alvaro BAUTISTA SPA Pull&Bear Aspar Team Ducati 173.9 +36.377
18   76 Loris BAZ FRA Reale Avintia Racing Ducati 173.6 +39.654
19   22 Sam LOWES GBR Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 173.6 +40.400
20   8 Hector BARBERA SPA Reale Avintia Racing Ducati 173.2 +45.901
21   9 Danilo PETRUCCI ITA OCTO Pramac Racing Ducati 173.0 +48.768
22   23 Broc PARKES AUS Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 172.4 +57.711
Non classificato
    41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 174.9 20 Giri