MotoGP, GP di Misano 2021. Valentino Rossi: “Interessante confrontarsi con Dovizioso”

MotoGP, GP di Misano 2021. Valentino Rossi: “Interessante confrontarsi con Dovizioso”
Giovanni Zamagni
Valentino ha per la prima volta Andrea al suo fianco: “Per lui è solo il primo contatto con una moto nuova, tra l’altro differente dalla mia, ma ha le idee chiare: ha esperienza ed è meticoloso nella messa a punto”. Valentino perde la pazienza sull’ennesima domanda sul team: “Non ne so niente, non continuate a chiedermelo”
17 settembre 2021

Misano Adriatico - E’ una giornata come tante altre: stesse domande per Valentino Rossi, più o meno stesse risposte, sicuramente gli stessi problemi di sempre di questo periodo.

“Oggi le condizioni erano complicate: se non altro, abbiamo provato la pista in tutte le condizioni. Purtroppo abbiamo avuto poco tempo per lavorare sull’asciutto: abbiamo fatto pochissimi giri, non ho capito bene cosa fare.
Sul bagnato, invece, è stato fatto un lavoro più normale: non sono andato male, ma non avevo troppo grip al posteriore e perdiamo molto in accelerazione. E’ questo il nostro limite più importante. Nei curvoni veloci non era male, a differenza da Quartararo che sembra aver avuto dei problemi”

Qual è la sensazione di correre a Misano?
“Questa pista è sempre bella, a me piace, è difficilissima, faticosa mentalmente e psicologicamente, perché è stretta, tosta: quando guidi non hai tanto tempo di pensare che è l’ultima o la penultima volta che corri qui. E’ bello, con la gente cambia l’effetto e il senso di tutto”.

Hai parlato con Dovi?
“Sì, lo abbiamo fatto ieri e anche oggi, sia dopo le FP1 sia dopo le FP2. E’ bello parlare con lui, ha tanta esperienza ed è meticoloso nella messa a punto, è sempre interessante quello che dice, anche se per lui è stato solo il primo contatto con una moto differente. Ma mi sembra abbia le idee chiare, siamo d’accordo su alcuni aspetti. Ma la sua M1 è differente dalla mia, si guida in un altro modo in frenata e in ingresso curva”.

Hai novità sul team? E’ vero che c’è un accordo con Yamaha per fare il team Moto2?
“Ormai, la mia più grande distrazione è rispondere alle domande sul team: cerco di concentrarmi su me stesso, ma non è possibile. Ho detto decine di volte che non sono io la persona giusta per chiarire le ultime novità, non conosco le ultime notizie. Per quanto riguarda la Moto2, ho parlato con Jarvis, c’è un progetto per agevolare i piloti asiatici ad arrivare in MotoGP, ma non so come si svilupperà. Confermo però che il team VR46 si farà”.