MotoGP. Boscoscuro: “Speriamo che Dorna ci dia una mano”

Giovanni Zamagni
Il proprietario (e costruttore) del team SpeedUP spiega com’è la situazione per le squadre di Moto3 e Moto2: “Al momento, i contratti con gli sponsor sono congelati, bisogna capire quanto andrà avanti questa situazione”. Poi Luca dà un giudizio ai piloti della MotoGP
16 aprile 2020

Oggi, con Skype, andiamo a casa di Luca Boscoscuro, proprietario del team SpeedUP.
“E’ un momento complicato, abbiamo sospeso i contratti con gli sponsor in attesa di vedere cosa accadrà. Dorna ci ha dato un contributo: speriamo che in futuro ci possano aiutare ancora. Con me lavorano 20 persone: alcuni sono dipendenti, e sono in cassa integrazione, ma ci sono anche degli esterni. A oggi, i miei sponsor non hanno annullato i contratti, ma, come ho detto, sono sospesi. Per tanti sarà difficile continuare, bisogna capire quanto tempo stiamo fermi. Io adesso un po’ di ossigeno ce l’ho, speriamo che Dorna dia una mano simile a quello che sta facendo per la MotoGP. E’ probabile che il motociclismo cambierà dopo questa crisi: tutti avranno problemi, anche i team satellite della MotoGP”.

PRIMA GARA MOTO2
“E’ stata un po’ particolare, condizionata dal consumo della gomma anteriore. Non è stata una gara reale dei valori in campo, vedo Martin molto competitivo, così come Marini e i miei due piloti (Navarro e Di Giannantonio, NDA). Bastianini è un altro che può essere protagonista”.

MOTOGP
“Yamaha ha fatto benissimo a fare un team con Vinales e Quartararo: escluso Marquez, il marziano, uno che fa un altro sport, ha Fabio che va fortissimo e Maverick che se tutto gli gira bene è uno velocissimo. Ducati: Dovizioso negli ultimi anni ha fatto un salto di qualità incredibile, è andato molto forte. La sfortuna di Dovi è che c’è Marquez, come per gli avversari quando c’era Rossi… Gli altri sono difficili da valutare: Bagnaia aveva fatto due grandi stagioni in Moto2, ma ha faticato nel 2019. Ma ci vuole tempo, vediamo quanto ci metterà a crescere: si sarebbe capito quest’anno. Alla fine, forse farei Dovizioso e Miller, che però ancora non è sbocciato. Suzuki: confermerei subito i due piloti, per non farmeli portare via. Mir mi piace molto, è un talento vero: è stato troppo poco in Moto2. Honda: io a fianco di Marquez metterei Pol Espargaro, per me è veramente forte. Ci ho lavorato insieme: ha i numeri per lottare con Marquez. Ma ci vuole coraggio per andare a fianco di Marc. Secondo me anche la Ducati dovrebbe pensare a Pol. Binder: da quando ha vinto il mondiale in Moto3 ha cambiato, per me è uno fortissimo. Credo che la KTM abbia grandissimi piloti, perché anche Oliveira e Lekuona”.

MOTO3
“Difficilissimo valutare i piloti, ci sono grupponi infiniti, si fatica a vedere chi ha qualità. Negli ultimi anni, solo Martin e Mir hanno vinto gare per distacco”.