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Alex Marquez prosegue nel suo straordinario campionato: con quello di oggi è il decimo secondo posto su 15 gare. Ma oggi, come già altre volte, è stato a lungo in testa dopo un'ottima partenza sua e meno buona del fratello.
Marquez senior su questa ne ha di più, lo si sa, e a al sesto giro è passato davanti, andando a vincere con due secondi di vantaggio sul pilota Gresini.
Ecco cosa ha detto Alex a Sky: "Oggi era un giorno in cui si doveva essere intelligenti e non commettere errori. Il nostro piano e il nostro massimo era fare il secondo posto, ma quando abbiamo visto Marc in difficoltà, ho pensato che avrebbe perso un po' di più, ma non ha perso tantissimo. Per questo nei primi giri ho spinto, poi ho visto che Marc era vicino e ho pensato: "Ok, adesso devo fare la mia gara e controllare quelli dietro". Questa è stata la gara: essere lì e non fare errori".
Ancora: "Io ci proverò, non è che vinco una gara pensando che il mio massimo sia fare secondo. Alla fine tutto è possibile: Marc può avere un problema come oggi in partenza, o che la gomma non vada come si aspetta, ma sappiamo che qui è molto difficile che non vinca Marc. Come ho detto all'inizio del weekend: qui, anche facendo la gara perfetta e senza errori è difficile battere Marc. Qui è tosta, sono quelle giornate in cui dobbiamo pensare più a chi c'è dietro che alla vittoria".
Infine un'annotazione sugli altri: "Onestamente mi aspettavo di più da Franco, perché stamattina è andato molto veloce con la gomma usata, me lo aspettavo nella lotta per il podio ed è anche per questo che nei primi giri ho tirato tanto. Abbiamo visto Fermin che è stato forte. La soft sembrava che tenesse, anche se con questo caldo la media sembra la più centrata per la gara".