MotoGP 2025. GP di Spagna a Jerez. Pecco Bagnaia: "Marc Marquez ha portato questa moto a un livello superiore. Non mi sento sotto esame, mi ci mettono altri"

MotoGP 2025. GP di Spagna a Jerez. Pecco Bagnaia: "Marc Marquez ha portato questa moto a un livello superiore. Non mi sento sotto esame, mi ci mettono altri"
Nel giovedì di Jerez il 63 è convinto di poter essere competitivo nel primo GP europeo, dove ha vinto nel 2022, 2023 e 2024, ma è anche consapevole della forza del compagno di squadra
24 aprile 2025

Pecco Bagnaia sa che Jerez è una pista a lui favorevole, una di quelle in cui la vittoria è ben possibile, o quantomeno il giocarsela con questo Marquez, fortissimo, di inizio 2025. Tanto che, nell'intervista che segue, Bagnaia, con la consueta onestà intellettuale, ammette "quest'anno la moto è già a un livello altissimo, stiamo solo cercando di migliorare lì, perché alla fine quel che ha fatto Marc è stato portare questa moto a un livello ancora superiore, stiamo cercando di capire dove fa il gap Marc, a sinistra, e colmarlo".

Ecco cosa ha detto nella conferenza del giovedì di Jerez.

Sul GP in arrivo, quello di Jerez, e sulle tre vittorie consecutive (2022, 2023, 2024)...

"È sempre fantastico ricominciare la stagione europea, ti senti più a casa, questa pista poi è perfetta per la nostra moto, non vedo l’ora di cominciare, adoro questa pista. Le tre vittorie qui sono state belle, l’anno scorso con Marc è stata una battaglia grandiosa, quest’anno la sua competitività è aumentata e sarò io a dover crescere"

Sull'inizio di stagione...

"A livello di feeling io voglio sempre di più, trovarmi bene, per vincere le gare. A inizio anno ho avuto più costanza, e infatti ho più punti, e sto iniziando ad avere un feeling migliore. Onestamente da parte mia non mi sento sotto esame, sto cercando di fare il massimo, sapendo che il potenziale è quello per poter vincere, vengo messo più sotto esame da enti esterni, da parte mia no"

Pensi di poter battere Marquez?

"Penso di poter lottare per la vittoria con Marquez, lui è in condizioni perfette fantastiche, per batterlo devi essere avanti un passo, comunque qui penso di avere il potenziale per battermi con lui"

Battere Marc con gli stessi colori potrebbe invertire la rotta?

“Non lo so, penso che Marc sia in una situazione in cui può arrivare anche secondo, anche se di solito non vuole arrivare secondo. Io sono qui per provarci, e se ce la farò sarà anche per il lavoro fatto fino a ora, ma la tendenza è migliorare sempre, dalla prima gara a ora, e siamo qui per farlo. Questa pista l'anno scorso è stato un turning point importante, perché dopo ne ho vinte quattro di fila, trovandomi sempre meglio (in realtà Bagnaia ha vinto a Jerez, poi ha fatto 3° in gara a Le Mans, dopodiché ci sono state le 4 vittorie di fila alla domenica, ndr). Spero possa succedere lo stesso, ma l'anno scorso è stato qualcosa di meccanico, che abbiamo cambiato e che mi ha portato ad avere un feeling migliore. Quest'anno la moto è già a un livello altissimo, e stiamo solo cercando di migliorare lì, perché alla fine quel che ha fatto Marc è stato portare questa moto a un livello ancora superiore, stiamo cercando di capire dove fa il gap Marc, a sinistra, e colmarlo"

Sulle Sprint...

"Abbiamo abbastanza chiara la situazione nelle Sprint, stiamo cercando di risolverlo, Ducati ha portato qualcosa che spero potrà aiutarmi, lo proveremo già domani mattina, spero sia qualcosa che mi aiuti nelle Sprint ad essere aggressivo all'inizio e provare dei sorpassi, cosa che la domenica mi viene più facile"

In questa settimana alcuni media, italiani ed europei, hanno riportato in modo errato le parole che Bagnaia ha detto a un altro media. Queste sono le dichiarazioni corrette, quelle riportate male invece raccontavano di un Bagnaia ormai remissivo già sul mondiale 2025, e che imputava ai suoi errori del 2024 la scelta di Ducati di prendere Marquez. Di seguito il commento di Bagnaia a quanto accaduto...

"Se le mie parole non venissero storpiate la vivrei come sempre, sbattendomene, ma quando i miei virgolettati vengono cambiati mi da fastidio e cerco di risolvere la situazione. Viviamo in un'era in cui è tutto molto esagerato, i social media sembrano essere al primo posto, e il valore in campo sempre in discussione, l'abbiamo visto con Vale, Marc e tutti quanti, ed è un peccato che sia così, perché è il valore in campo è l'unica cosa che conta"

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Ducati ha vinto 21 gare consecutive, il record è di Honda: 22. Pensi possiate batterlo? E fino a quanto potrete andare avanti?

“Piloti e moto sono il pacchetto migliore e penso che possiamo continuare così almeno fino al nuovo regolamento”

Tu sei il pilota che è da più tempo in MotoGP, 20 anni fa Jerez era una pista tremenda per la Ducati, come l’hai vista cambiare tu?

"La tendenza è cambiata nel 2020, quando la stessa moto che non funzionava bene in questo tipo di pista, ha iniziato a farlo. Io ho lavorato sul freno motore, all’opposto di come lo usava Dovi, la tendenza per noi è cambiata nel 2020, su questa pista"

Speri che la rivalità tra i fratelli Marquez cresca?

"Sono fratelli e sono in lotta per un obiettivo straordinario, Alex sta facendo un lavoro straordinario, Marc ha vinto, ma non penso che inizieranno a litigare"

Cosa hai provato quando Tardozzi ha detto che Marc è il re e Pecco il principe?

"Per l’età, è vero, lui è più vecchio" (Marquez ha risposto: "Che siamo nel castello della MotoGP", ndr)

Dopo aver visto Vinales in Qatar, pensate che la regola della pressione gomme dovrebbe rimanere uguale o cambiare?

"Le regole sono regole, è vero che in passato abbiamo corso con pressioni più basse"