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Un decimo posto che però indica già un buon miglioramento. Jorge Martin commenta il suo sabato al Red Bull Ring, tra una prestazione in crescendo insieme alla conoscenza della sua moto.
Sulla giornata di oggi...
“Le giornate più positive di questa stagione. Il risultato non è fantastico, ma il feeling inizia ad arrivare. Stamattina non ho mezzo tutto insieme in un giro, eravamo a tre decimi dalla pole e non sarebbe male, questo vuol dire che la velocità c’è. Ma in gara mi servono ancora degli automatismi con l’Aprilia. Alla prima curva mi ero dimenticato di mettere un device, sono dovuto andare lungo e da settimo/ottavo per lottare ero sedicesimo. Ho dovuto mettercela tutta per arrivare decimo, ho provato a prendere Zarco per provare a vincere quel puntino, ma non è stato possibile. Il passo era veloce anche se eravamo dietro, con il caldo. Sono contento, stiamo facendo passi in avanti, andiamo avanti così"
Sul miglioramento fatto da ieri a oggi...
"Oggi lo step più grosso è stata nella fase di inserimento con il freno, ieri guidavamo ma non sentivo niente, oggi ho iniziato a sentire quando si chiudeva, se avevo supporto in curva 9, dove sono caduto ieri. Questo vuol dire che la fiducia sta arrivando. Quando mi sono buttato su Fabio non sapevo se sarei riuscito a fermarla, ma alla fine ho fatto un sorpasso pulito. Venivo su da metà gara in poi e domani, che è una gara più lunga, andrà meglio, perché per ogni giro mi sento più in forma"
Cosa manca alla Aprilia rispetto alla Ducati...
"Per me è ancora manca un po’ di accelerazione nelle curve lente, non trasferiamo ben la parte dietro e sento che stiamo perdendo in quella fase rispetto ad altre marche. Verso metà gara mi sentivo più forte degli altri. Mi serve girare, piano piano arriviamo”