MotoGP 2025. GP di Austria. Jorge Martin dopo la caduta: "Sono un po' dolorante, ma in Ungheria starò bene" [VIDEO]

Il pilota spagnolo sulla lotta nel gruppo di piloti che non sono davanti: "Non sono ancora abbastanza a mio agio con la moto per avere questo tipo di battaglie"

17 agosto 2025

Zeltweg - Jorge Martin, dopo il buon ritorno di Brno, ha vissuto sicuramente un GP di Austria più difficile, culminato con la caduta di domenica (VIDEO qui sotto) quando era 15°, da cui per fortuna è uscito illeso.

Sulla gara di oggi ha detto...

"Sono partito bene, ero nono e volevo mantenere la posizione, stando attento, ma quando provi a stare attento qui ti sorpassano come iene, da tutte le parti. Mi manca un po' di esperienza in quei primi due giri, nell'avere l'aggressività per mettere la moto in difficoltà. Ce l'ho in partenza, ma faccio ancora fatica all'inizio, sono passato dal quattordicesimo al nono. Quindi devo spingere un po' lì, se fossi stato più avanti non avrei avuto problemi con la pressione e la temperatura delle gomme e avrei potuto impostare un ritmo molto più competitivo"

Sull'incidente alla curva 7...

"Avevo una pressione altissima all'anteriore. Ieri non me ne sono accorto molto nella Sprint, ma oggi ho spinto al limite. Era una situazione nuova perché non avevo mai guidato con pressioni così alte prima, ed era come avere una moto completamente nuova. Sono un po' dolorante per la caduta, soprattutto a un dito, ma niente di grave. Starò bene per l'Ungheria"

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Su pressione delle gomme e temperatura dell'aria...

"Ho sempre guidato a pressioni più basse. Ieri ho raggiunto temperature di oltre 100 gradi, molto caldo, ma non ho sofferto tanto quanto oggi, quindi abbiamo imparato che abbiamo più difficoltà con l'alta pressione che con le alte temperature"

Sulle difficoltà di stare nel secondo gruppo di piloti e non davanti...

"È difficile dietro, mi mancava una posizione all'inizio per entrare con quelli davanti, alla quarta curva ero già con Fermín Aldeguer, quindi ero in una buona posizione, ma ho iniziato subito ad avere molte battaglie con altri piloti, dando gomitate a tre o quattro, ma non sono ancora abbastanza a mio agio con la moto per avere questo tipo di battaglie"

Cosa sta succedendo a Bagnaia?

"Non lo so, sinceramente. Dovresti chiederlo a lui. Non so cosa stia succedendo lì dentro. Ognuno di noi ha i suoi problemi; io ho abbastanza cose su cui concentrarmi"

Sui compagni di squadra forti...

"Nel mio caso, ho Marco, un compagno di squadra forte, che lotta sempre per il podio o per vincere. Per me, è un'ispirazione e un modo per aiutarmi ad andare più veloce, e lo uso per questo. Ma ognuno ha la sua testa, ed è difficile decifrare cosa pensano gli altri"