MotoGP 2025. GP dei Paesi Bassi ad Assen. Pecco Bagnaia: "Vedevo che ero più veloce di Fabio, Diggia, Bez, secondo me dei due Marquez, ma non ho proprio la possibilità di mettermi lì e avere una chance"

Pecco Bagnaia era secondo in griglia e ha finito quinto nella Sprint. Un'altra gara difficile per il pilota italiano, due volte campione del mondo nel 2022 e 2023.

Riguardo alle difficoltà nella Sprint, che vanno avanti da tempo, cosa vi siete detti nel meeting tecnico?

"Sembra palloso, sembra che sia uno che lasci lo cose al caso, ma non è così, io analizzo tutto, provo a fare cose diverse durante le gare, a capire, ma rimango sempre lì, non riesco a fare passi in avanti. Dove sono più competitivo, estremamente più competitivo degli altri riesco ad andare davanti, spingere e ad andar via, invece in gare come questa rimango lì, non riesco a chiudere il gap, oggi vedevo che ero più veloce di Fabio, Diggia, Bez, secondo me più veloce dei due Marquez, ma non ho proprio la possibilità di mettermi lì e avere una chance, mentre invece nella gara della domenica posso staccare più forte, posso uscire dalla curva con più trazione e accellerare più forte, è proprio un dettaglio tecnico che mi limita da anni e non riusciamo a migliorare, so che è un problema mio, non riesco a capire cosa fare di diverso"

Dove hai le difficoltà?

"Tutte le curve delle gare della domenica esco e sto attaccato al pilota davanti a me e posso provare, tutte le curve del sabato esco e mi fanno così, e lì non c'è più niente da fare, per quanto la Ducati sia più veloce... per entrare dovresti andare addosso, fare dei contatti... poi dopo, la domenica riesco a staccare anche più forte perché la moto è più stabile, oggi tutta la gara, alla 1 e alla 9 la moto si muoveva tanto. Non traziono, non riesco a scaricare la potenza per terra, come se mancasse peso dietro, cosa che invece la domenica ho"

Quella modifica per la Sprint di cui parlavi mesi fa che non sei mai riuscito a provare?

"Sarebbe meglio, ma quando si parla a livello ingegneristico bisogna fare prove fatte bene, la prossima gara so che proveremo quello nelle FP1"

Avete avuto un'ora di briefing tecnico, di cosa si parla in un'ora?

"Voglio guardare tutto, più vado male e più voglio guardare e capire, oggi il ritmo era per vincere la gara, ma ho fatto quinto, quindi c'è molto da capire, si vede molto il limite che ho, si vede che non riesco a frenare ed entrare forte e quando do gas perdo, ma sono un pilota che vuole capire e migliorarsi. Oggi abbiamo fatto il massimo, più di così non sarei riuscito"

Se oggi avessi fatto le prime due curve davanti avresti potuto vincere la gara?

"Non si può sapere, il passo per andare forte c'era, era tutto apparecchiato per fare una gran gara, ma dopo se parto e mi passano tutti..."

Domani puoi vincere?

"Sono in una situazione tecnica in cui non posso pensare di vincere una gara, ma posso pensare di lottare per provarci. Questo è il primo GP dell'anno in cui il mio passo è un po' migliore degli altri piloti, quindi sicuramente se c'è una possibilità questa è la più importante dell'anno"

La soluzione per la Sprint potrebbe essere un peso extra come ha Bautista?

"Per me sarebbe un'opzione fantastica, ma credo sia più difficile di quanto si pensi"