MotoGP 2024. GP del Qatar. Pecco Bagnaia: "Stamani feeling non dei migliori, ma sappiamo il nostro potenziale"

MotoGP 2024. GP del Qatar. Pecco Bagnaia: "Stamani feeling non dei migliori, ma sappiamo il nostro potenziale"
Il due volte campione del mondo di MotoGP ha fatto il punto su questa prima giornata di prove in Qatar
8 marzo 2024

Pecco Bagnaia ha vissuto un venerdì piuttosto interlocutorio: la mattina ha avuto dei problemi che poi ha risolto. Al pomeriggio però la pioggia ha scombussolato tutti i piani e non ha potuto verificare la bontà delle modifiche. È rimasto comunque tranquillo, in vista di domani. Queste le sue parole.

Ti aspettavi la pioggia nel deserto?

“No, onestamente no. Anzi avrei preferito fare un turno normale, visto che stamattina non è che proprio c’era la situazione migliore, però capita anche questo. Almeno abbiamo potuto girare sul bagnato e vedere com'è la situazione, devo dire che non è male. Le luci danno un po' fastidio, però non è un grosso problema. Più che altro non si capisce quanta acqua ci sia in pista e per quanto è sporca, se sei dietro a qualcuno, dopo tre curve non vedi più. Quindi questo può essere un problema, però lo vedremo più tardi, in Safety Commission ne parleremo sicuramente”

Questa mattina cosa è successo? Sei stato molto fermo al box…

“Questa mattina il mio feeling non era sicuramente dei migliori, anche se il mio feeling con la moto era giusto. Era qualcos’altro che non ha funzionato, ma può succedere anche questo. È già successo, diciamo”

Ma hai già risolto tutto?

“Penso di sì, mi auguro di sì”

Di fatto hai girato sempre con la stessa gomma, senza parlare di qual è il problema…

“Sì, perché comunque è meglio far così piuttosto che metterne nuove, alla fine sappiamo già, grazie ai test, il nostro potenziale qual è, e dove possiamo ambire, quindi era giusto solo per identificare quale moto mi piacesse più, perché c'era una piccola modifica e siamo riusciti a farlo, quindi con questo sono abbastanza tranquillo. Purtroppo siamo comunque riusciti ad essere nei dieci nonostante il feeling, però sicuramente mi aspettavo di fare un FP2 normale per ritornare ad avere una certa velocità”

Ma la giornata nel suo complesso ti crea un po’ di nervosismo?

“Nervosismo no, sicuramente non sono contento perché punto a essere sempre davanti. FP2, non so come chiamarle oggi, non mi sono trovato bene perché la prima uscita che facevamo con il bagnato e con questa moto qua e onestamente i miei feeling non era dei migliori, però abbiamo intrapreso una strada che secondo me non era quella giusta, col senno di poi dobbiamo andare dall'altra parte, però alla fine c'è tempo, sicuramente sarà difficile fare altre sessioni sul bagnato qua, però comunque bene o male secondo me la strada da seguire è un'altra”

Che pensi di Acosta? Rookie speciale...

“È stato molto bravo, niente da dire. Alla fine ce lo aspettavamo perché è sempre stato molto veloce in tutte le situazioni, dalla Moto3, Moto2, qui. Vedremo domani, ma comunque in gara domenica. Ricordiamoci, Martin da rookie qua ha fatto il podio subito, quindi ci sono stati dei rookie che hanno fatto la differenza. C'è chi ha bisogno di più tempo, chi meno. Però, come ho detto già ai test, è meglio lasciarlo tranquillo piuttosto che iniziare a dire già che fa paura, perché comunque ha già tanta pressione, secondo me, addosso”

Sul salvataggio di Acosta alla Marquez…

“A me impressionano di più altre cose, quello è più un istinto”